QUESTO E' UN BLOG "DI PANCIA", SIA CHIARO


Questo blog non è una testata giornalistica ed è aggiornato senza nessuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Gli autori, inoltre, non hanno alcuna responsabilità per quanto riguarda i siti ai quali è possibile accedere tramite i collegamenti posti all'interno del sito stesso, forniti come semplice servizio agli utenti della rete. Lo stesso per i siti che forniscono dei link alle risorse qui contenute. Il fatto che questo blog fornisca questi collegamenti non implica una tacita approvazione dei contenuti dei siti stessi, sulla cui qualità, affidabilità e grafica è declinata ogni responsabilità. Gli autori dichiarano di non essere responsabili per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi agli autori, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Gli autori del blog si riservano il diritto di rimuovere senza preavviso e a loro insindacabile giudizio commenti che risultino offensivi, volgari, blasfemi, inutili, altamente provocatori o che abbiano contenuti di natura pubblicitaria. Inoltre, gli autori non sono in alcun modo responsabili del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità.

venerdì 25 agosto 2017

VENDITTI E LE MANIE DI GRANDEZZA

C'è una lezione che l'Assessore al Turismo Angelica Sabbatini dovrebbe trarre da quanto successo con l'organizzazione del concerto di Antonello Venditti. 

Ovvero, che non si possono mettere in un cartello estivo artisti i cui concerti hanno prezzi stellari.
Perché il turista e i portorecanatesi vanno rispettati, non spennati.
E perché il turista e i portorecanatesi non sono fessi.

E se gli offri Venditti in gradinata a 70 euro hanno un sistema elementare per farti capire che non vogliono essere presi in giro: non comprano il biglietto.
Per poi ovviamente tornare sulle loro decisioni quando lo stesso posto viene venduto a 37 euro. (Praticamente la metà).

In questa stagione di rinvii e annullamenti su Venditti l'amministrazione si giocava la faccia. 
E alla fine ha trovato un modo per venirne fuori. Salvando il salvabile.

E, si spera, imparando la lezione.

Perché le vostre manie di grandezza potrebbero qualche volta essere inversamente proporzionali alla disponibilità dei nostri portafogli.

Tenetelo ben presente quando farete il calendario estivo degli eventi del 2018.

4 commenti:

  1. È indecente l'esibizione di chi entra gratis perché"conosce",se ne compiacciono ostentando il clientelismo come fosse una virtù od un merito acquisito

    RispondiElimina
  2. Del costo del biglietto di albano ne vogliamo parlare? 120 €

    RispondiElimina
  3. Ottima analisi argano ma l amministrazione non lo capisce ?

    RispondiElimina
  4. Caro argano che vuoi commentare.
    Il commento viene da solo ed e chiaramente negativo .
    Vanno bene i grandi nomi ,ma la matematica non e una opinione e gli spazi della Arena sono limitati e chiaro che afronte di cachet elevati il prezzo diventa abnorme.
    LA DOAMNDA da fare e solo quella di pensare bene sia alla programmazione che hai costi, tutto rivilto al prossimo anno.
    Traendo esempio dallo unico evento positivo per il rappoto qualita prezzo fatta con Sgarbi.
    Pero piu che la Assessora dovrebbe capirlo la aua mentore Rosalba.

    RispondiElimina