A seguito della nota allegata del 20 giugno 2017 a firma del Sindaco, Ing. Roberto Mozzicafreddo, inviata a tutti i Consiglieri Comunali ed a tutti i Capi Settore del Comune di Porto Recanati, nella quale si comunica che “tutto il materiale richiesto da chiunque, compresi i Consiglieri Comunali, sarà fornito esclusivamente in forma digitale, comprese le tavole inerenti varianti urbanistiche.” Il sottoscritto Consigliere Comunale Sauro Pigini, nell’identificarsi in “quel solo Consigliere Comunale” che ha richiesto la riproduzione di tavole della Variante relativa al Burchio, preso atto che la riproduzione di dette tavole è costata €90,00 comunica che ha provveduto, in data odierna, a fare un versamento di € 90,00 presso la Tesoreria del Comune di Porto Recanati, quale rimborso al Comune delle spese sostenute dall’Amministrazione per consentire ad un Consigliere Comunale lo svolgimento delle proprie funzioni ispettive. Si allega copia della ricevuta del versamento.
Sauro Pigini
Chi sa dirmi se nella versione digitale si vede il timbro e la firma del professionista che, a quanto pare in modo autonomo,ha redatto per l'amministrazione comunale la variante?
RispondiEliminaA mio avviso, in via generale e a prescindere dal Burchio, se il Comune di porto Recanati, nella persona di Roberto Mozzicafreddo, il 20 marzo scorso in consiglio comunale ravvisa una problematica nel fatto che Arturo Maresca ha un interesse sul Burchio, sarebbe opportuno evitare di avvalersi delle progettazioni di un professionista che con Arturo Maresca storicamente collabora da parecchi anni.
EliminaRispondo volentieri al post del Sig. Di Martino affermando senza ombra di dubbio che, gli elaborati di variante consegnati al nostro gruppo (UPP)in formato digitale, in sede di prima adozione, NON presentano il timbro dell'arch. Biagioli riportando nell'area dedicata uno spazio bianco. Pertanto i documenti consegnati a suobtempo debbono ritenersi certamente DIFFORMI (sotto tale profilo) dalla copia cartacea acquisita dal consigliere Pigini. Appare inoltre paradossale la polemica in ordine ai costi di riproduzione quando, a gli atti della P.A. non risulta alcun provvedimento in ordine all'affidamento dell'incarico e al corrispettivo per la progettazione. Per dirla in breve siamo di fronte al caso davvero eclatante di uno studio tecnico che "regala" un intero progetto di variabte alla maggioranza in regime di marcato CONFLITTO DI INTERESSI ma fa pagare le copie all'opposizione!
RispondiEliminaRispondiamo al Sig. Di Martino per confermare che la copia in formato pdf del progetto di variante Burchio bis, da noi esaminata prima della sua adozione, non recava il timbro e la firma dell'Arch. Biagioli e che gli spazi dedicati apparivano bianchi. Da questo punto di vista la copia degli elaborati digitali consegnati alle minoranze è certamente difforme da quella cartacea consegnata successivamente al Consigliere Pigini. UPP il portavoce Giampiero Cappetti
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