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lunedì 19 settembre 2016

LE MEZZE MISURE

E' un po' insito nella italiaca mentalità il concetto di porre rimedio a disguidi o disagi in maniera magari temporaneamente efficace, sicuramente immediatamente fantasiosa, ma altrettanto certamente non definitivamente risolutiva.

Così, in un pomeriggio di settembre, basta un bel diluvio per provocare allagamenti.
Per tutta l'estate, passeggiando nella parte sud del lungomare (quello nelle immediate vicinanze del Circolo della Vela per capirci) ho visto tombini di scarico rigorosamente coperti con del nylon.
Vi chiederete perchè. Penso di avere la risposta: perchè se non si fosse provveduto con questa soluzione rimediata e quasi comica, i tombini, in quella zona, avrebbero emesso un maleodorante odore. Dovuto a problemi di scarico di qualche fognatura mai individuati.
Mi sono sempre chiesto però, passando da quelle parti, cosa poteva succedere in caso di un forte temporale, visto che in quella situazione, l'acqua non aveva ovviamente la possibilità di defluire.

Ieri è piovuto. E per una mezz'oretta è piovuto forte. E guarda caso proprio quella zona si è allagata.
Non ci voleva un genio per capire che sarebbe successo.

Se gli scarichi puzzano, bisogna capire quale è il motivo per cui puzzano. Non bisogna tapparli con il nylon.  Queste soluzioni sono comiche. Da paese arretrato. E se vuoi vivere di turismo, non puoi permettertele. Perchè prima o poi piove forte. E allaghi un intero quartiere.

Volevo aggiungere un'altra cosa. In questo blog, nell'ultimo anno, mi sono sempre rifiutato di parlare di Protezione Civile. E' un argomento off limits. Se apri una discussione su questa cosa, hai ottime possibilità di ritrovarti convocato dai Carabinieri. Perchè una querela parte sempre. 

Ma mi sembra che sia giunta l'ora di costituire un gruppo di Protezione Civile operativo ed efficiente. Il Sindaco Mozzicafreddo deve prendere in mano la questione e risolverla. Altrimenti quel consigliere con delega (Ferrillo) non si capisce cosa stia a fare. Visto che per tutta l'operazione di raccolta aiuti per i terremotati non abbiamo mai avuto la fortuna di vederlo. Non è manco venuto a dirci se potevamo avere bisogno di qualcosa. 

Questo paese deve riprendere efficienza. In tutti i suoi settori. E deve smetterla di vivere affrontando le emergenze con questa creatività fantasiosa e ridicola. Servono misure stabili, nel tempo. 
E non si può più perdere tempo.






26 commenti:

  1. 2 anni fa' qualcuno faceva pulire le strade e i tombini .....sarebbe ora di rifarlo

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  2. I tombini erano puliti nella zona incriminata quella zono è la piu assa del paese e sono secoli che si allaga chi li ha fatti costruire sotto terra ??? Il problema è che in quella zono non si doveva permettere di costruire sotto il livello stradale

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    1. BRAVO!E se ti si allaga la casa cantina ti paghi le spese

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  3. Ma quale gruppo di Protezione Civile! I tombini da ripulire e le fogne da mantenere efficienti sono parte della NORMALE attività degli uffici tecnici comunali, come la pulizia delle strade e la segnaletica orizzontale ormai "fantasma". La tecnica di spostare la soluzione di un problema pensando a qualcosa che non c'è è un comodo espediente per non chiamare i causa chi ha la responsabilità delle cose. I tombini erano coperti con il nylon? Bene, ne tengano conto tutti coloro i quali hanno avuto casa allagata perchè i tombini erano in questo stato.
    Quanto a un gruppo di Protezione Civile, occorre contare su gente esperta, disposta a una formazione continua sul piano operativo e tecnico, dotata di mezzi adeguati, capace d'integrarsi con l'intera rete della Protezione civile. Altrimenti è poco più che folclore. regionale

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    1. Preciso (visto che non si è capito a quanto pare) che quando ho scritto che serve un gruppo di Protezione Civile efficiente, non mi riferivo al problema dei tombini e di quella zona di paese allagata. Ma ad una serie di problemi (crollo alberi in mezzo alla statale, sottopassi allagati) che il diluvio di ieri ha creato.

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  4. Hai detto bene " queste soluzioni sono comiche da paese arretrato". Ogni volta che piove forte da circa 15 anni si allaga il sottopasso nord (davanti al supermercato si con te) e si apre una buca nell'asfalto proprio sotto il sottopasso. La sequenza è questa: i vigili mettono la transenna per bloccare il sottopasso, dopo circa 2 ore la fogna viene stappata, entro 3 giorni viene gettato cemento sulla buca che si riapre al temporale successivo. In 15 anni sempre uguale.....più comico di così si muore. Argano la città è tutta così ed ai portorecanatesi piace così altrimenti negli ultimi 20 anni qualcosa sarebbe cambiato. Perchè il sindaco dovrebbe fare qualcosa? Andrebbe contro i suoi stessi concittadini.

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  5. Argano la città é in questo stato perchè le casse sono vuote. Propongo una fiaccolata pro burchio perché con quegli oneri di urbanizzazione rifaremmo le fogne, asfalteremmo le strade, faremmo il porto e compreremmo anche un aereoplanino nuovo al sindaco per fargli sorvolare la cittá e salutare i turisti durante la brevissima estate portorecanatese.

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  6. Argano eppure i volontari della protezione civile erano presenti in varie situazioni come pure erano presenti alla raccolta presso la scuola Diaz tanto che hanno caricato il loro mezzo che l'indomani mattina si e' recato ad Arquata del Tronto.

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    1. Chiarisco in relazione a quello che mi sono limitato a scrivere: in quei giorni alla Diaz si è realizzata una operazione imponente di raccolta aiuti per le popolazioni terremotate. Ecco, se io fossi stato consigliere con delega alla Protezione Civile, mi sarei fatto vedere. Avrei mostrato interesse nel seguire le operazioni e, nel limite del possibile e in relazione alle mie funzioni, avrei dato una mano. Tutto qua. Io non ho scritto nulla contro chi, facendo parte della Protezione Civile, ci ha aiutato. Per cui, ti prego, limitati a commentare quello che ho scritto. Non altro.
      Se invece il tuo commento è riferito alla scarsa chiarezza sulla composizione dell'attuale gruppo di protezione civile, mi sembra che si stia parlando di cosa nota a tutti e difficilmente contestabile.

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    2. Scusami ano delle 21,05 in quelle due giornate ho visto moltissime persone di Porto Recanati e dintorni ma della protezione civile chi c'era? Non mi sembra di averne viste, di sicuro nessuno in maniera ufficiale. Per quanto riguarda poi il "mezzo" che è stato caricato è meglio stendere un velo pietoso.

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    3. argano credo che ti devi limitare a scrivere fatti reali non notiziole raccolte da chi naviga in modo distruttivo contro chi bhooooooo a te la risposta

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    4. Scrivi in italiano, fatti capire, fai un piccolo sforzo e mostra il coraggio di firmarti.
      Se sei capace di mettere in fila queste tre cose (e non dovrebbe volerci molto), ti risponderó compiutamente. Saluti.

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    5. Mi sembra di capire che l'intento del post sia stato travisato, non si tratta di un processo a Ferrillo ma all'assenza totale ddi uan protezione civile organizzata che si protrae da parecchio tempo e quindi dell'inutilità di un consigliere con una delega ad una cosa che non c'è, Argano correggimi se sbaglio, poi dato che sono stato chiamato in causa, io con altri ho organizzato la giornata della raccolta pro terremotati, per chiarezza definisco come si sono svolti i fatti tra me e l'amministrazione. Abbiamo fatto una telefonata ad Angelica Sabbatini chiedendo una stanza per poter fare la raccolta, lei si è messa a disposizione e nel giro di breve ci ha dato l'ok per la sala dei quartieri (la cosa è stata già ben descritta dall'Argano nel articolo in cui ringraziava i cittadini portorecanatesi) la mattina del giovedi è passato il Sign. Sindaco per farci gli auguri di buon lavoro, prima dell'apertura è passato anche il consigliere Ferrillo che mi ha augurato il buon lavoro e che mi ha sottolineato il suo intervento perchè la cosa organizzata da due privati cittadini, poi diventati tre e poi molti di più, avesse potuto svolgersi senza intralci "burocratici". Nel pomeriggio è passato il sign. Leandro Scocco, non so quale sia il suo ruolo in seno alla protezione civile (a questo punto non so se c'è o non c'è!) che molto gentilmente mi ha spiegato per quali motivi difficilmente un operazione che non passasse attraverso canali ufficiali potesse andare a buon fine, poi mi ha letto l'elenco delle cose che erano di maggiore urgenza e che avevano prenotato un posto in colonna per un loro mezzo e dato che non si erano ancora attivati per una raccolta abbiamo concordato che potevano caricare ciò che volevano tra le cose raccolte da noi. Dato che la sera alle 18,30 ancora non vedevamo il mezzo, tramite un comune amico ho contattato il consigliere Ferrillo che dopo 10 minuti mi ha richiamato confermandomi che sarebbero arrivati di li a poco. intorno alle 19 sono arrivati con un Pick Up cassonato ed hanno caricato alcune cassette di acqua qualche scatola di coperte e dei giochi, così come ci avevano chiesto, poi sono partiti per il deposito in modo da recapitare il tutto la mattina successiva. Vorrei specificare che l'intento di quelle due giornate che porterò per sempre nel mio cuore era e resta di dare un aiuto a chi era in difficoltà e sono certo di non mentire dicendo che era l'intento di tutti quelli che si sono fermati anche solo per 10 minuti. Spero ora che si metta una pietra tombale su questa polemica perchè se non abbiamo voluto mettere firme di qualsiasi fattura su questa operazione era proprio per evitare strumentalizzazioni e non ho intenzione di tornare sull'argomento. grazie dell'attenzione Cappetti Giampiero

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    6. anonimo delle 09,38, scusa ma se hai visto come caricavano "il mezzo" allora hai visto delle persone. Ti contraddici da solo. Vi erano 4 persone a caricare il mezzo. Se non ti e' piaciuto come hanno caricato "il mezzo" potevi intervenire e dare il tuo parere.

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    7. Ahahahahaha sei un grande, quei volontari hanno raccolto, diviso, caricato e consegnato 4 camion di materiale e tu pensi che la protezione civile abbia fatto la sua parte perché in cinque hanno caricato un pick-up cassonato? Va bene hai ragione chiedo scusa e rettifico, la protezione civile c'era, sono venuti in 5 e con l'aiuto dei ragazzi che erano li dalla mattina hanno caricato 6/7 casse d'acqua e qualche scatolone di beni sempre preparati da chi è stato li tutto il giorno. Così va meglio, sei soddisfatto? Ah, dimenticavo, mi risulta che non hanno preso solo quello, dovrebbero aver preso anche un contributo economico.

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    8. a parla' con te e come a fa a corsa cui lepri.

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    9. La Protezione Civile aveva degli ordini precisi.Veniva ripetuto continuamente, anche dai media di non organizzare privatamente delle raccolte che avrebbe solo creato confusione. La P.C. ha solo rispettato le regole imposte.

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  7. Nessuno ha notato la nuova "strategia"della giunta? Silenzio su tutto......i concittadini sono troppo in basso per meritare di sapere cosa stanno facendo sindaco e sindaca.

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  8. Se ricordo bene ,il problema della puzza di fogna nella zona sud ( e non solo )del lungomare ,si è verificato subito dopo il rifacimento del sistema fognante e della pavimentazione.Mi viene il dubbio che sia il progetto e chi doveva sovrintendere ai lavori siano stati quanto meno lacunosi.Non sono un tecnico ma la scelta di usare sanpietrini e lastre di marmo sapendo che in quella strada dovevano circolare mezzi pesanti per rifornimento bar,ambulanti,antico e le palme e quant'altro,non sia stata una grande idea.La ciliegina sulla torta poi,credo possa essere lo stemma di Porto Recanati,avanti al Kursaal rispecchia lo stato del nostro paesello....a PEZZI.

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    1. Il difetto dovrebbe essere nei sifoni delle fogne incredibilmente montati in modo errato e non contestati al momento opportuno,ma come sempre non ci sono responsabili degli errori fatti.

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  9. e per chi ha avuto modo di vedere i tubi all'interno dei tombini ( lo scorso anno riaperi all'altezza dell'Hotel Bianchi ) sistemati con il ripacimento del " nuovo lungomare" (tutto da rifare) essi sembrano cavi elettrici dunque mi chiedo come possano far passare e scaricare quanto lì deriva dai bagni e cucine di ristoranti e chalet distributi da nord a sud. Se poi non si provvede a farli aspirare periodicamente, possiamo per un pò tappare la puzza ma poi tutto ritorna per semplice logica.
    La stessa logica che ha mortificato tutti gli alberi del corso rifatto e da rifare perchè le radici sotto l'asfalto si stanno prendendo lo spazio di cui necessitano così che intorno alle ridotte aiuole il manto si sta rialzando creando problemi "vari"...e come prima soluzione gli alberi soffocati vanno tagliati ecc...i nostri soldi sono finiti e "il naufragar m'è
    DOLCE in questo mar !!!!"

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  10. Occorre fare manutenzione non straordinaria ogni morte di papa ma ordinaria,ogni settimana si puliscono i tombini.
    Per quanto riguarda le fogne Porto Recanati è sotto dimensionata ad una rete vecchia è stata innestata una nuova rete di nuove costruzioni.

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  11. Nella zona grattacielo le fogne sono come auelle della xona crntro ma ci dono stati dei furbetti che invece di collegare i propri scari alle fogne nere si sono collegsti a quelle delle acque chiare ed ecco la puzza oggi che sono stati sistemati in quella zona non puzza più . Mi piacerebbe sapere dove sono collegati gli scarichi a sud del paese ......

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    1. Vuoi una risposta a tutto,vedi questo video e metti al minuto 23:00
      https://youtu.be/IZTzwnfyXvU

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    2. il video non e' disponibile.

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  12. Fatemi capire vi scandalizzate per la puzza delle fogne e non per i fumi di catrame che ogni notte la pavimental ci scarica addosso?

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