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domenica 10 aprile 2016

ALESSANDRO PALESTRINI: SULLA SENTENZA BURCHIO

La recente sentenza sulla lottizzazione del Burchio, è stata estremamente chiara e rafforza le ragioni sostenute dall'amministrazione Montali, la quale riteneva illegittimo l'iter di approvazione avviato dall'amministrazione Ubaldi e ne valutava negativamente l'impatto ambientale, economico e sociale.

Il Consiglio di Stato ha infatti accolto l'appello proposto dal Comune di Porto Recanati.

Il motivo è che il Comune (allora rappresentato dalla Giunta Ubaldi) "ha omesso del tutto di valutare il gravissimo negativo impatto che l'opera avrebbe avuto sul delicato equilibrio del proprio territorio". 

Parole pesanti, che premiano tutte le persone che in questi anni si sono battute per difendere il proprio territorio dall'ennesima speculazione edilizia.

Di questa storia sarebbe opportuno ricavarne dei preziosi insegnamenti.

Il primo è che il pressappochismo di alcuni amministratori hanno messo a repentaglio la sicurezza della nostra città, nel nome di un interesse privatistico che in passato ha già causato molti altri danni, basta farsi un giro per la città per rendersene conto.

Il secondo è che non è vero che i cittadini non possono fare niente contro queste speculazioni, infatti il loro voto alla lista Noi per Porto Recanati ha permesso di eleggere persone (non tutte per la verità, il Pd per esempio si è subito smarcato) che si sono adoperare per salvaguardare il territorio, e la loro coraggiosa azione si è dimostrata vincente.

Il terzo insegnamento è quello che più degli altri rivolge lo sguardo al futuro.

Dobbiamo cambiare e reinventare lo spazio urbano seguendo logiche diverse da quelle  finora pensate, in modo da soddisfare realmente i bisogni sociali dei cittadini.

Troppo spesso tale spazio è pensato e organizzato secondo rapporti di produzione determinati e imposti dal mercato.

In un certo senso il diritto economico sembra venire prima del diritto alla cittadinanza inteso come diritto dei cittadini a far parte del processo decisionale.

Il diritto alla città è quel diritto che premia la socialità degli spazi urbani prima della economicità.

In questo senso occorre valutare e avviare seriamente importanti processi di riqualificazione urbanistica di diverse aree cittadine che in futuro dovranno essere nuovamente messe a disposizione della cittadinanza.

Dobbiamo riconquistare la Pineta, l'area del Capannone Nervi, la zona archeologica di Potentia, la centralissima Piazza Brancondi che versa in condizioni penose, l'area della ex scuola Gramsci e molte altre zone di cui purtroppo non riusciamo più a fruirne come dovremmo.

 

Alessandro Palestrini

12 commenti:

  1. Non si capisce però a chi appoggerá Sel il 5 Giugno.
    Si può sapere, l'elettorato lo vuole sapere.
    Comunque complimenti a Palestrini che è sempre lucido e chiaro nei suoi comunicati.

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  2. Palestrini condivido quello che hai scritto tranne il passo dove dici che sono state elette persone....ma poi nomini il PD che si smarca .Il Pd non è una persona ma un partito fatto di persone che decidono con la propria testa.
    Dimentichi forse che due consiglieri del Pd hanno votato contro il Burchio e due si sono astenuti uscendo.Al consiglio comunale ero presente ma capisco che in campagna elettorale bisogna anche distorcere la realtà a favore della propria ideologia.

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  3. se ne parla sempre e solo in campagna elettorale, ti ricordi le promesse di Riccetti anche sulle FALSE RESIDENZE poi finite nel Dimenticatoio??? pare che ci dobbiamo rassegnare che questo argomento dia fastidio non si possa affrontare, eppure non sarebbe difficile basterebbero piu controlli da parte dei Vigili che ogni tanto venissero a bussare alle porte delle palazzine della (via delle prostitute centro benessere ecc) via Bocci, sai che pulizia si farebbe in tutti i sensi?

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    1. Riccetti purtroppo ha avuto pochissimo tempo per applicare la sua azione di governo cittadino. Comunque posso dirti che io la residenza l'ho presa un mese fa e la visita del vigile urbano e' stata a sorpresa e, sia pure senza essere ovviamente una perquisizione, ha valutato attentamente se la casa era vissuta realmente oppure no.

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    2. Bell'intervento, grazie.

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  4. Ma come non si capisce chi appoggia? Chiaramente UPP. Oggi pom lo vedremo all' inaugurazione della sez. elettorale e ... chissá... che non sia lui il candidato sindaco?

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  5. Ancora nel 2016 dobbiamo sentire a Palestrini,in tutti i partiti e movimenti che ne ha fatto parte sono o scomparsi o falliti (Sel che adesso cambierà none)Palestrini glielo hai detto a Riccetti che tu eri del gruppetto insieme ad agostinacchio,fiaschetti,canaletti,Dezi,e la Montali che avevate concordato le dimissioni perché poi tu diventava assessore. ????? E il gruppo di Riccetti era contrario alla tua presenza.

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  6. Elogi per tutti a Go-Go. Quanti padri hanno le vittorie. Del quartiere Montarice nessun cenno. Non e' iniziato il tutto con una coinvolgente raccolta firme contro la variante proposta dalla ormai ridimensionata Ubaldi?

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  7. Sei sicura Mirella che siano finite nel dimenticatoio? Vai a rivederti le delibere di giunta dove si è creata una squadra per il controllo delle residenze e dove si è finanziato l'aggiornamento dei software gestionali del comune.
    Il cambiamento non lo vedi in un giorno, ma il lavoro è stato fatto.

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    1. sono più che sicura al punto che la situazione è peggiorata, sia x i falsi residenti (ne ho la prova certa)x le prostitute e non parliamo dei rifiuti abbandonati lungo la via sacchetti di ogni colore neri,verdi , rosa ecc. frigoriferi lavatrici divani tv oggi pure pezzi di biciclette, se fai un giretto da queste parti ne vedresti di tutti colori,anche davanti al centro benessere se ti fermi un poco li fuori ne vedrai delle belle (cinesine scosciate che passeggiano su e giu tra un cliente e l'altro) non ci credi? ho le foto di quello che dico! dimmi tu a chi le devo mandare e lo farò, saluti MIRELLA

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  8. Alessandro condivido in toto la tua analisi.Hai messo in "bella"le mie idee.
    Aggiungerei il Kursaal , la viabilita',e i parcheggi.Troppo di sinistra?

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  9. Palestrini ma sai leggere le sentenze o leggi a vanvera viene negato solo x impatto ambientale e non come procedure . E l'impatto ambientale era passato al vaglio della provincia e della conferenza dei servizi gli organi preposti che vai cercando ancora dalla giunta Ubaldi una volta avuti tutti i pareri ha proceduto x quello che riteneva giusto. E stai certo che se non si interveniva sulla scelta di quale commissione farla esaminare non finiva di certo così .....

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