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giovedì 12 novembre 2015

BISOGNO DI LEGALITA'

A prescindere dai temi (importanti) di sviluppo della città, e dalle varie correnti di pensiero che tale sviluppo lo intendono in maniera antitetica, Porto Recanati ha un palese bisogno di legalità. E la legalità, purtroppo, non si trova nei banchi del supermercato di fianco al detersivo per i piatti.

La legalità va inculcata, tramite processi educativi che devono partire dalle scuole primarie. La legalità va coltivata e sollecitata non voltandosi dall'altra parte quando qualcuno calpesta la regola. La legalità deve essere custodita, tramite il personale preposto al rispetto della stessa.

Io vorrei un paese che se la faccia finita di lasciare materassi in mezzo alla strada, vorrei un paese che se la smetta di parcheggiare dove non è consentito perchè "tanto devo prendere solo un caffè e fare due chiacchiere" (ogni riferimento è puramente casuale). Vorrei un paese dove ogni singolo strumento che la legge mette a disposizione per combattere diffusi fenomeni di illegalità vada adoperato con convinzione. A prescindere se il fenomeno di illegalità sia rappresentato dal commercio abusivo dei tappetini, o dalla prostituzione, o dall'evasione fiscale da false residenze o da scontrini fiscali non battuti.

Vorrei un paese che inizi ad indignarsi, sollecitando chi sbaglia a correggere il proprio operato. Partendo dal basso, dalle piccole cose, insomma. Da ciò che tutti i giorni ci irrita e magari fotografiamo per pubblicarlo su Facebook.

Tra poco inizierà la campagna elettorale. E di legalità, come al solito, si parlerà pochissimo. Perchè dietro ad ogni piccolo gesto al di fuori delle regole, ci sono i voti, le clientele, gli amici degli amici che non si possono colpire.

Ma una politica che non sa cogliere questo bisogno crescente e cospicuamente presente nel nostro tessuto sociale, è una politica cieca. Che non riesce a trattare i cittadini alla stessa maniera. Che con comportamenti caratterizzati da piccole volute disattenzioni, crea ingiustizie sociali.

Quelle ingiustizie sociali che alla lunga logorano le relazioni tra i cittadini. Costituiscono fisiologicamente classificazioni sociali. Non tra il più virtuoso e il meno corretto, ma, ahimè, tra il furbo potente e il fessacchiotto silente.

Il bisogno di legalità della nostra cittadina è anche questo: il trattare il fesso come il potente. In una quotidiana e noiosa normalità.

Pensateci, anche voi che già meditate di essere eletti per farla pagare a qualcuno. O per favorire il vostro amico di turno in una data questione.

Perchè questi atteggiamenti non sono politica. Sono spazzatura.

Scegliete voi il colore del sacchetto nel quale riporla.



13 commenti:

  1. Perfettamente d'accordo.
    Queste parole dovrebbe rimanere impresse in ciascuno di noi se vogliamo veramente che la politica cambi modo di operare.
    Anche io sono convinto che il ripristino della legalità ( perché di questo si parla) debba iniziare dal basso con il rispetto delle regole da parte dei cittadini.
    Cominciare a pensare che i limiti di velocità non sono divieti per disturbare gli automobilisti ma regole per la sicurezza di noi tutti, e così via.
    Ma noi italiani siamo duri di comprendonio, anche perché il nostro paese è quello del "severamente vietato" .

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  2. Discorso giusto e condivisibile.Forse nessuno si é accorto...per convenienza...che c é già qualcuno che si sta occupando seriamente di questo argomento.Sicuramente l Argano e forze politiche in genere sanno di chi stiamo parlando.

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    1. Si ci siamo accorti che anche per il taglio delle siepi o la messa in opera di alcuni lampioni,giornali e siti internet hanno immortalato quelli cbe si stanno occupando della legalità a Porto Recanati. Ma credi che i cittadini sono stupidi? Mah

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    2. Appunto..i cittadini non sono stupidi...sanno distinguere.

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    3. Non vi siete, però, accorti che quei cittadini non solo hanno chiesto di sistemare il parco, ma con coraggio hanno disturbato lo spaccio nella zona, informato le forze di polizia di tutti i movimenti e hanno raccolto le siringhe sparse qua e là.

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    4. Bravo a.mo 23:12! Perché mentre gli altri fanno solo chiacchiere e litigano tra di loro, qualcuno si sta dando da fare ogni giorno e sta ottenendo risultati. Ed altri risultati stanno per arrivare, contro droga e delinquenza.

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  3. Manifesto da appendere in ogni locale pubblico , in ogni condominio , in ogni piazza,da leggere e rileggere prima e dopo i pasti tutti i giorni accompagnato da segni pratici in ogni occasione : sottoscrivo!

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  4. Difficile partire dai cittadini (ma necessario sono d'accordo)quando ci governano politici corrotti e disonesti; e siccome il marcio si annida nei partiti, ricordiamolo quando andremo a votare,anche a livello locale

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    1. 11.24 tu ovviamente sei tanto esperto di marcio perché ci nuoti pure tu!
      Ricordati che gli " eletti" sono il nostro riflesso!
      Sennò la prossima volta firmati " Messia"!

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    2. Mai entrato nelle cloache dei partiti,mai ricevuto aiuti né raccomandazioni, per me è una medaglia!

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    3. Chi è senza peccato scagli la prima pietra...........18.59...non ce prova'!

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  5. caro argano sei forse veggente?mi hai letto nella mente !ho la macchina fotografica strapiena di Brutture dove la posso scaricare?

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  6. A volte basterebbe semplicemente un pizzico di senso civico. Che una volta si insegnava anche a scuola, ma nell'ultimo ventennio è stato drasticamente soppiantato dalla logica del "sono più furbo di te"!

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