QUESTO E' UN BLOG "DI PANCIA", SIA CHIARO


Questo blog non è una testata giornalistica ed è aggiornato senza nessuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Gli autori, inoltre, non hanno alcuna responsabilità per quanto riguarda i siti ai quali è possibile accedere tramite i collegamenti posti all'interno del sito stesso, forniti come semplice servizio agli utenti della rete. Lo stesso per i siti che forniscono dei link alle risorse qui contenute. Il fatto che questo blog fornisca questi collegamenti non implica una tacita approvazione dei contenuti dei siti stessi, sulla cui qualità, affidabilità e grafica è declinata ogni responsabilità. Gli autori dichiarano di non essere responsabili per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi agli autori, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Gli autori del blog si riservano il diritto di rimuovere senza preavviso e a loro insindacabile giudizio commenti che risultino offensivi, volgari, blasfemi, inutili, altamente provocatori o che abbiano contenuti di natura pubblicitaria. Inoltre, gli autori non sono in alcun modo responsabili del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità.

mercoledì 23 settembre 2015

GLI IMPENETRABILI FORTINI

Un dato caratterizza tutte le coalizioni e ogni aspirante alla conquista di Palazzo Volpini: il totale disinnamoramento verso la politica da parte dei cittadini. Che non vogliono più impegnarsi in prima persona. Questo disinnamoramento, a Porto Recanati, ha una causa ben precisa: i soliti noti, nel nostro paesello, non si fanno mai da parte. E un cittadino che abbia una anche minima intenzione di mettersi in gioco, rinuncia. Perchè non ha voglia di trovarsi a trattare con le soliti cariatidi che ad ogni elezione si schierano in versanti diversi.

 

Lo so: ora diranno che ce l'ho con i Fiaschetti, o con il solito partito di 100 elettori con i soliti nomi, che a Porto Recanati ha sempre controllato un pò tutto e che non ha la minima intenzione di mettersi da parte. Ma la realtà è questa. E ci parla di un mondo, quello della politica portorecanatese, che ormai è divenuto "fortino" in mano ai soliti noti. Che, arroccati e nascosti dietro le mura cintarie del loro personalissimo castello, non intendono mai cedere un metro di spazio. Sono e vogliono essere sempre lì. A decidere. A contrattare. A manovrare spesso in modo oscuro.

 

Proprio questi personaggi hanno distrutto la politica portorecanatese. L'hanno resa impenetrabile. L'hanno assimilata a concetti poco nobili. Allontanando tutto e tutti.

E ora, anche chi potrebbe azzardare un impegno, si tira indietro.

Perchè non ha nessuna voglia di parlare, confrontarsi e dialogare con queste persone. Sempre loro, sempre uguali, sempre presenti. Che non mollano l'osso. Perchè non sanno stare lontani dal potere.

 

La politica portorecanatese vive di uno stallo al ribasso per questo. Perchè il potere è stato gestito e continua ad essere desiderio di chi, con un atteggiamento autoreferenziale ed egoistico, esclude imponendosi. Continueremo a parlare dei soliti noti che cambiano schieramenti e coalizioni come si cambia la biancheria intima.

 

E lasceremo il fortino sempre più isolato. Fino a quando, dai merli della torre, proveranno a bisbigliare qualcosa. E non si accorgeranno neppure che sono troppo lontani e diversi da noi, per far si che possiamo ascoltarli e degnarli di un briciolo di attenzione.

 

 

 

P.S. : per quanto sopra, l'hashtag della giornata é: #almenomettetecilafacciacazzo

 

 

 

 

 

24 commenti:

  1. I partiti sono gli interpreti e artefici di tutto cio '

    RispondiElimina
  2. 6 anni di politica e vengo preso come esempio per rappresentare l'uomo che non vuole lasciare il potere o la poltrona. Scusa Argano ma non mi ci riconosco proprio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Un commento così, lasciato da anonimo, basterebbe per espellerti a vita dalla politica.
      Metteteci la faccia. Sempre. Anche in questo tipo di commenti se pretendete di governare la cosa pubblica. E a tal proposito è ovvio che se tu, in passato, o nei 6 anni che citi, ci hai messo la faccia, è ovvio che il post non era scritto per te....

      Elimina
    2. Ciao Argano, il post 07:45 l'ho scritto io e in automatico il tablet mi da l'opzione anonimo. Attilio fiaschetti

      Elimina
    3. era come se fosse firmato! :-)

      Elimina
  3. Caro Argano, pur in parte condivisibile quello che dici è troppo sul generis, Il PD per esempio è profondamente cambiato nella dirigenza e negli eletti, dalla segreteria Brandoni alla segreteria Cicconi detto cambiamento sia nelle persone che negli indirizzi politici è stato netto e radicale. Un altro fattore è poi molto determinante per non condividere pienamente quanto hai scritto, cioè che essendo la gestione del potere sottoposta ad elezioni con tanto di preferenze chiunque ci mette la faccia e viene eletto è legittimato a gestire il potere. Di questi tempi poi con movimenti che nascono come funghi, con partiti che sono sempre alla ricerca di persone da inserire nel loro organico, chiunque abbia voglia di impegnarsi, non credo che troverebbe la strada sbarrata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Possiamo filosofeggiare quanto vuoi. Ma mentre qui si fa filosofia, ci sono i soliti personaggi che si frequentano in cene dove non si festeggiano compleanni o piacevoli ricorrenze. Ma si parla di accordicchi sottobanco. Poi, quei personaggi, sono gli stessi che muovono le fila a partiti e movimenti. Se volete far finta che questo non sta succedendo, fate pure. Ma fatelo senza venire a farmi le paternali sui ( falsi) rinnovamenti.

      Elimina
    2. Per cortesia mi vuoi spiegare come dovrebbero avvenire gli accordi tra partiti o tra partiti e movimenti? Amio avviso le famose cene a cui tu fai riferimento servono proprio a vedere se ci sono convergenze di idee e se è possibile fare un programma su cui convergere, resta inteso che le parti in causa debbono essere almeno affini politicamente, la base, almeno chi la possiede sarà chiamata succesivamente a ratificare o a bocciare l'alleanza. In soldoni non si possono chiamare 100 persone quando si fanno trattative a questi livelli. Se poi a dirigere partiti e movimenti sono sempre gli stessi non ci si può fare nulla. Se poi ti ricordi la famosa cena fatta da alcuni esponenti della sinistra al balneare Fiore lo scorso anno e della risonanza mediatica che ha provocato non pui che darmi ragione.
      PS: lungi da me la filosofia.

      Elimina
    3. A prescindere dai personaggi che piotrebbero essere simpatici o meno, indica tu sul blog il metodo per affrontare le trattative che a tuo avviso sarebbe giusto

      Elimina
    4. Hai ragione argano basta con le cene.... Vediamoci solo nei capannoni per confabulare!

      Elimina
    5. Scusa argano, secondo te uno che fa una cena, da "Fiore" o in un altro ristorante porto recanatese in bella vista, lo fa per nascondersi?

      Secondo me no!

      Lo vuol fare semplicemente davanti a una pizza, come fanno tanti amici.

      La differenza sta nel fatto che invece di parlare di ricordi di scuola o di calcio, parlano di politica, generale e locale.

      Nulla di strano, tenendo presente che i pochi partiti rimasti non hanno più una sede.

      Tranne uno.

      Elimina
    6. Mi arrendo. Penso che non abbiate capito il significato del post. O che fate finta di non averlo capito.

      Elimina
    7. Argano, non te la prendere con chi queste cose le fa alla luce del sole in un ristorante al centro, te la devi prendere con chi brontola e basta. D'altro canto chi si incontra in un ristorante frequentato, è come colui che si firma nel tuo blog. Ha ragione l'anonimo delle 13,28. O dici come fare, e forse una idea la hai, oppure è qualunquismo.

      Elimina
    8. Se chiedere di metterci la faccia é sinonimo di qualunquismo, io oggi mi scopro qualunquista.
      Comunque, oggi, temo di avere espresso dei concetti che non sono stati capiti.
      Ma va bene così.
      Sono solo curioso di vedere se la caccia wl candidato, l'anno prossimo, sarà facile o se, come temo, sarà impervia.

      Elimina
    9. Argano lo hai scritto che la politica del porto ha raggiunto i minimi storici, qs non fanno finta, è proprio che non ce rivane! Sono rimasti agli anni 80, qui dai ce la vorrebbe una micro tangentopoli sai che sgrizzi??!!

      Elimina
    10. Fate tutte le cene che volete. Con i soliti personaggi al tavolo. Ma non pensate che poi, in giro, non si sappia che quelle cene si facciano. E non pensate altresì che la gente non abbia capito che la ciccia, quella vera, viene definita e pattuita proprio in queste cene. Dove i soliti personaggi , rimanendo nelle retrovie, pensano di poter comandare un paese. Ecco, se hanno questo desiderio di potere, ci mettano la faccia loro. In un bel cartellone elettorale. Voti X e prendi X.
      Che é troppo facile poi, mandare avanti sempre qualcuno che deve fare il burrattino e realizzare cose già decise dalle menti grigie. Ma che pensate? Che la gente abbia gli anelli al naso e non abbia capito che ormai la Porto Recanati politica non riesce a liberarsi proprio da questi personaggi che lavorano sottobanco? E che pensate, che la gente, conoscendo questo meccanismo ormai consolidato, venga a mettere la propria faccia su ciò che si é deciso altrove?
      Bene: se pensate questo, non avete capito nulla.
      Perché siete anche voi sopra quella torre.
      E da qua sotto, non vi si sente mica.. !!!!!!!

      Elimina
  4. Speziamo una lancia per il.fiasco è stato 6 anni in politica, non si può definirlo cariatide, magari cariatidi sono le persone che girano attorno e che anche da fuori vogliono comandare.

    Dopo l'esperienza Montali abbiamo visto che il nuovo emblema dell'apartitismo riesce ad essere ancora più autoreferenziale dei vecchi delle politica almeno quelli hanno un partito a cui rendere conto.

    RispondiElimina
  5. Caro Argano, spesso mi sono trovato in disaccordo con te e con i tuoi lettori tanto che ultimamente avevo rinunciato a scrivere. Ma questa volta devo dire che hai pienamente centrato il problema. I partiti (quelli soliti noti) dicono di cambiare, parlano di rinnovamento cambiano le facce, ma dietro ci sonosempre quelli, sempre gli stessi sempre le stesse persone che tutto il giorno non fanno un emerito ca@@o ( anzi non hanno mai fatto una cippa in vita loro) e che se ne vanno in bicicletta a testa bassa ma che hanno sempre condizionato la vita ppolitica del paese dai termpi in cui stavano con la D.C.. Già con la passata amministrazione (Montali e lo preciso) sembrava di vedere un minimo barlume di cambiamento anche se con qualche olezzo (!!!) di Partito... ed anche con qualche contraddizione. Ora spero che veramente esca del nuovo a Porto Recanati, ma nuovo e non rinnovato di facciata. Siamo sstufi di vedere i soliti noti e quelli che fino ad oggi hanno campato di pollitica, ergersi a paladini della libertà, del rinnovamente e di quant'altro viene loro in mente.In poche parole STATEVENEACASACAZZO.

    Pasquino

    P.S. Per i soliti, anzi il solito raccomandato fancazzista e coccodemamma che risponderà insultanto, dico subito che non perderò tempo a rispondergli.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Pasquino ma chi ti insulta.
      Se talmente bravo a far vedere le tue linee di pensiero fossilizzate in frasi o parole che basta questo a far intendere l'aggettivo che ti meriti!
      Come al solito la colpa e' dei partiti , della Dc e dei soliti noti, peccato che l'amministrazione Montali era piena di gente nuova, apartitica, di liste civiche ,senza Dc e poco o niente di partiti e si è visto la fine che ha fatto.

      Elimina
    2. Pezzo di cambiamento con la Montali...

      Non perdere tempo neanche a pensare, non è cosa da tutti.

      Firmato


      Raccomandato fancazzista e coccodemamma.

      Elimina
  6. Anonimo delle 11.01, se riesci a vedere sempre in giro i politicanti che in vita loro non hanno fatto in emerito ca@@o ,mi viene il dubbio che anche tu stai in giro a fare quello che fanno loro. Sono in assiduo frequentatore dell' argano anche se scrivo poco e generalmente mi trovò in accordo con quello che scrive ma questa volta proprio no. La gente non si mette in politica non perché ci sono i soliti noti che tramano, ma non ci si mette perché impegnarsi costa sia in tempo che soldi e questo fa si che in un paese dove tutti sono bravi a criticare stando seduti nessuno si vuole impegnare. Dico inoltre che governare un paese come il nostro non è semplice e non basta la buona volontà o essere una faccia nuova. Per esempio se non sai dove sta la fiumarella e ti fanno sindaco rischi di fare la figura che ha fatto la Montali. Per fare politica e governare un paese bisogna essere preparati, bisogna sapere cosa è un bilancio, bisogna conoscere il territorio, bisogna saper trattare con le persone e con gli altri enti territoriali. Insomma bisogna masticare politica. Scusate eventuali errori do ortografia dovuti alla scrittura con il telefonino

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Rispetto la tua opinione.
      Solo una cosa: io a questa storia della montali che non sapeva dove si trova la fiumarella non ci credo. Mi é sempre sembrata una discreta stronzata.

      Elimina
  7. Un problema e' che chi ha un lavoro non ha tempo di fare l'amministratore, e chi invece il tempo ce l'ha e' perche' forse non e' molto bravo o richiesto dal mercato del lavoro.

    RispondiElimina