SERVIZIO PRE-SCUOLA: UN'ESIGENZA PRIORITARIA

Riceviamo e pubblichiamo da Degaetano Angelo

Buonasera,

qui di seguito il messaggio che in mattinata ho inviato all'Istituto scolastico E. Medi di Porto Recanati, e per conoscenza al Comune di Porto Recanati. Dopo aver chiesto spiegazioni di tale decisione unilaterale con il segretario amministrativo della scuola, sono stato poi raggiunto al telefono dalla vicaria la quale nel comunicarmi che il ministero ha ridotto la dotazione finanziaria dell'istituto, si sono trovati nella condizone di dover annulalre il servizio pre - scuola. Alle mie rimostranze circa la naturale unilaterale e senza preavviso di tale decisione presa senza consultare minimamente le famiglie per il tramite dei loro organi rappresentativi, la stessa vicaria ha suggerito surrealisticamente di lasciare i bambini dietro il portone della scuola (chiuso) che tanto il più grande dei miei figli (che ha otto anni) avrebbe guardato la più piccola (che ne ha 6). Lascio a voi ogni commento sui criteri misteriosi e impenetrabili (perlomeno alla mia limitata comprensione) in base ai quali la responsabilità di vicario di un istituto comprensivo è stata affidata ad una tale persona che ha avuto il buon gusto di sciorinare il suo geniale suggerimento anche ad altri genitori, che possono confermare questa versione.

Ai genitori di Porto Recanati che fino a qualche giorno fa fruivano di tale prezioso servizio chiedo di sollecitare l'istituto scolastico e il Comune di Porto Recanati affinchè si adoperino per una soluzione positiva della vicenda con il ripristino del servizio pre-scuola, che volendo fare i conti in tasca alla direzione didattica dell'istituto, implica un impegno di spesa annuale per la scuola priamaria non superiore a € 400,00 per retribuire 25 ore complessive, vale a dire 10 minuti al giorno dal lunedì al venerdì, dalle 7.45 alle 7.55, (ora in cui iniziano le lezioni) da ottobre a maggio.

E' mai possibile che nel budget dell'istituto, eventualemente sostenuto da un contributo straordinario del Comune, non si riescano a trovare 400 miserabili euro, per un servizio che consente a decine di genitori che lavorano fuori sede di raggiungere la sede di lavoro in tempoi ragionevoli, senza doversi imbottigliare nell'ingorgo che si genera dalle 7.55 fino alle 8.30 tra via Dante, viale Europa e corso Matteotti?

Grazie, Angelo Degaetano

Gli scriventi, Angelo Degaetano, e ***** residenti in Porto Recanat e genitori dei minori:

****** Degaetano e ***** Degaetano,

entrambi frequentanti la scuola primaria E. Medi di Porto Recanati avendo all'inizio dell'anno scolastico richiesto formalmente di fruire de servizio pre-scuola, in quanto la loro sede di lavoro è ubicata al di fuori de territorio comunale di residenza ed il proprio orario di lavoro inizia prima dell'orario di inizio delle lezioni (circostanze queste debitamente documentate con le attestazioni dei rispettivi uffici di appartenenza e trasmesse alla segreteria dell'istituto) lamentano il fatto che in data odierna la bidelleria della scuola ha comunicaro in modo inaspettato e informalmente che il servizio pre-scuola é stato soppresso per mancanza di fondi.

Considerato che:

1 - l'istituto scolastico avrebbe dovuto comunicare tale circostanza in modo formale, motivato e con un margine ragionevole di preavviso, disponendo de recapiti di tutti i genitori che hanno regolarmente richiesto il servizio pre-scuola;

2- l'istituto scolastico, già in sede di programmazione dei servizi da offrire e dei fabbisogni finanziari conseguenti, rapportati alle risorse disponibil (dati questi ragionevolmente disponibili già alla fine dello scorso anno scolastico) avrebbe dovuto rilevare tale criticità e comunicarla alle famiglie nonchè al Comune di Porto Recanati, al fine di esplorare le possibil soluzioni;

3 - le famiglie che hanno richiesto il servizio pre - scuola all'inizio del corrente anno scolastico, hanno subito un disagio imprevisto causato dalla soppressione di un servizio senza alcun preavviso, senza che fosse data loro la possibilità di organizzarsi per far fronte al medesimo disagio,

CHIEDONO

- il ripristino del servizio pre-scuola, con ogni consentita urgenza;

- di conferire con il dirigente preposto presso l'istituto E. Medi;

- al Comune di Porto Recanati, di attivarsi al fine del mantenimento del servizio pre-scuola.

Porto Recanati, 7 ottobre 2014

F.to: Angelo Degaetano e ***********

 

Si spera solo che questo post venga letto da chi ha la delega sui servizi scolastici all'interno del nostro Comune. Che, per il resto, non ci sembra sia chiamata in causa con frequenza. Il fatto é grave. Si spera solo, inoltre, che la preside del nostro istituto scolastico prenda nota di quanto denunciato in questo post. Il problema é di estrema serietà. E, a nostro avviso, di facile soluzione. Chi deve intervenire intervenga. Il Comune può individuare le risorse umane e/o economiche per risolvere la problematica. Ci sono genitori che lavorano. Hanno orari rigidi da rispettare. E non vorrebbero lasciare i propri bambini senza la vigilanza adeguata. Assessore Zoppi, Consigliera Stefanelli: battete un colpo. Grazie.