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domenica 14 settembre 2014

UN CASO DI E EBOLA, ANZI NO....

Venerdì scorso abbiamo ricevuto questo comunicato dal Movimento 5 Stelle:

Tranquillizzare i genitori

Giorni fa la stampa locale e nazionale ha dato notizia di un presunto caso di ebola verificatosi a Civitanova Marche, poi diagnosticato come malaria dall'ospedale di Ancona. La protagonista del caso, una signora nigeriana di 42 anni, veniva dall'Africa per tornare presso l'Hotel House di Porto Recanati dove abita.

L'allarme è rientrato, ma ha messo in luce il modo in cui vengono fatti i controlli degli arrivi di persone dall'Africa, che a Porto Recanati sono piuttosto frequenti. Poiché sia l'ebola che la malaria hanno un periodo di incubazione di una ventina di giorni, sarebbe auspicabile che chi arriva fosse registrato in qualche modo e si astenesse dal frequentare luoghi pubblici per un periodo stabilito dagli esperti. La questione è stata sollevata da alcune mamme di alunni dell'Istituto Enrico Medi, che si sono rivolte al sindaco Montali richiedendo di conoscere il protocollo adottato da chi di dovere. Il sindaco, accogliendo la loro istanza, ha fatto una richiesta ufficiale al Ministero della Salute, alla Regione Marche, all'ASUR.

Poiché però il 15 settembre inizia l'anno scolastico, in attesa delle risposte ufficiali, insieme con i genitori vorremmo sapere dal sindaco che cosa intende fare per l'apertura delle scuole. In mancanza di rassicurazioni i genitori sarebbero intenzionati a non mandare a scuola i ragazzi fino all'arrivo delle risposte.

Il Movimento Cinque Stelle di Porto Recanati sostiene la richiesta dei cittadini e confida che arrivino in tempo le risposte in ossequio alla promessa di trasparenza fatta dalla nuova amministrazione comunale.

 

Al riguardo, il nostro primo cittadino ha subito allertato le superiori autorità sanitarie.

Di seguito il comunicato del nostro sindaco:

Dopo averlo fatto informalmente e' arrivata la risposta ufficiale da parte della dottoressa Tiziana Bentivoglio, direttore del dipartimento di prevenzione Asur 3 Marche, alla mia richiesta di chiarimenti su come è stata gestita la questione relativa al sospetto caso di ebola e quali provvedimenti più in generale vengono presi a tutela della salute pubblica in un territorio come Porto Recanati dove esiste una struttura multietnica come l'hotel House. Una risposta nello specifico tranquillizzante in quanto non si tratta di ebola e nel contempo di monito nei confronti dei genitori italiani. "Relativamente alla preoccupazione per la salute dei bambini italiani e stranieri che frequentano le scuole di Porto Recanati - mi scrive la dottoressa Bentivoglio - ritengo necessario sottolineare che la vera preoccupazione in ordine alla prevenzione delle malattie infettive trasmissibili, riguarda in questo momento la disaffezione dei genitori italiani che decidono di non sottoporre a vaccinazione i propri figli, sottostimando il rischio di malattie come il tetano, la pertosse, la poliomielite, la difterite ecc., contrariamente ai genitori stranieri che, probabilmente, hanno più consapevolezza di talimalattie in quanto pesantemente presenti nel loro paese di origine."

Come amministratore ritengo mio dovere sottolineare come sia pericolosa la polemica che qualcuno sta cercando di portare avanti, procurando, senza alcun valido motivo, allarme nella popolazione fornendo notizie tra l'altro non vere. La donna ricoverata a Civitanova per il sospetto caso di ebola, non risiedeva all'hotel House. Cosa questa nota fin dall'inizio ma che qualcuno ha voluto strumentalmente ignorare. La salute pubblica non può essere oggetto di speculazioni politiche e non è la prima volta che accade, come oramai i cittadini avranno notato.

Sabrina Montali

 

14 commenti:

  1. Si riesce sempre a cambiare argomento. Chiediamo a gran voce il protocollo in caso di manifestazioni di malattie di cui non c'è vaccino. Vogliamo risposte concrete! Non vogliamo essere presi in giro! Basta con le scuse!

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    1. http://mobile.ilsole24ore.com/solemobile/main?fn=srchFd&id=SEARCH/NEWS24/AB4JGzrB

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  2. I protocolli li hanno tutti i medici, guardie mediche, pronto soccorsi....... quelli cioè che devono intervenire.

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  3. a parte che la risposta della dirigente dell'asur lascia basiti, perchè si parla di malaria e di Ebola e questa risponde con la pertosse e la polio.....
    .... ma quanto je piace alla Montali la parola strumentalmente?
    la usa per qualsiasi intervento ormai.
    tutto è strumentale, tutto è speculativo.... mi pare un po' troppo fissata con i complotti, e che cacchio!

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  4. La manifestazione di malattie che dici te non c'è stata,lo capisci questo?

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  5. La dirigente dellAsur ha ragione.
    Se si vogliono più controlli solo perché una ospite Dell "HOTEL HOUSE" ha avuto la malaria,io voglio i nomi di quei genitori "ITALIANI" che per non provate ragioni si rifiutano di vaccinare i propri figli da malattie altrettanto serie!

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    1. Hai la testa dura, 13.39, all'Hotel House non c'è stato nessun ospite nè con la malaria nè con ebola.

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  6. la salute è una cosa delicata ,per favore non facciamone un tema da bar dello sport

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  7. Mi e' piaciuto un sacco un post su facebook che recita cosi:se non conosci la musica, lo spartito, gli strumenti che producono i suoni e se non hai orecchio non puoi fare il direttore di orchestra. La sindaca invece di parlare di speculazioni politiche farebbe bene a imparare il mestiere che, purtroppo per la citta', sta facendo molto ma molto male.

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    1. E dove si impara il mestiere? Nelle sedi del partito no di certo,li'si insegna ben altro.il post su facebook era firmato dall ex sindaco ,non ci avevi fstto caso?l ha letto sulla settimsna enigmistica

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    2. Anonimo delle 14.30 subito sindaco..........così ci facciamo quattro risate!

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    3. Se volevo fare il sindaco mi sarei candidato. Per il momento le uniche risate che sento in giro sono quelle che ci fa fare il sindaco con la sua giunta

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    4. Anonimo delle 18.47. Qualsiasi cittadino imbarcato per caso da qualsiasi forza politica (come d'altronde e' stato fatto per l'attuale sindaco) ci avrebbe fatto fare risate meno sonore di quante ne stiamo facendo adesso

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  8. All'Hotel House non c'è stato nessun caso di malaria. Fatevela finita a correre dietro alla fanfare di certi giornali. Ci vuol senso di responsabilità quando si affrontano certi argomenti, e qui se ne vaede paca.

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