E si, anche Settembre se ne é praticamente andato. E tutti quelli che pensavano che con la fine dell'estate la politica portorecanatese, in vista dell'appuntamento elettorale della prossima primavera, potesse vivere una sorta di risveglio dal letargo, debbono ricredersi. La calma che regna é piatta. Nel centro sinistra si aspetta un congresso del PD fissato per i primi di Dicembre, quando magari il governo Letta (stando alla cronaca politica di questi giorni) potrebbe non esistere più. E quando ci si dovrebbe far trovare già pronti, insomma, per nuove elezioni. A similitudine di ciò, a Porto Recanati, non si capisce se il PD ed i suoi alleati opteranno per le primarie per poter scegliere un proprio candidato sindaco. Tutto tace. E le settimane e i mesi scorrono impietosi. In un clima che, consentitecelo, sembra un po' di sbando.
Intanto, apprendiamo dal corriere adriatico che il nome di Regnicolo continua ad alimentare il gossip politico locale. Ma ora non più come ipotetico candidato per il Movimento 5 stelle, bensì come auspicato leader di una lista che possa racchiudere vari movimenti civici con Porto Recanati a Cuore in testa.
Vedremo, insomma. Intanto dall'altra parte, la gioiosa macchina elettorale é in cammino da un pezzo. E non sta certo ad aspettare. E si, sembra compiacersi di tanta disomogeneità riscontrabile nelle fila dell'opposizione tutta. Litigiosa, come sempre, e incapace di organizzarsi in progetti comuni che potrebbero rappresentare una vera alternativa all'attuale governo cittadino.
articolo un po' retro.un lista civica sta avendo contatti con il centro sinistra e sembra ci sia un po' di affinita',perche' qualcuno ci sta lavorando ma da dietro per questa alleanza!
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