Riceviamo e pubblichiamo dalla nostra lettrice Maria Cristina:
Volevo segnalare lo stato "pietoso" della spiaggia libera a Scossicci, a parte la doccia che è stata rimossa, non c'è neanche un cestino per l'immondizia, neanche UNO, figurarsi poi per la raccolta differenziata!
La spiaggia è sporca e il parcheggio a campo nei pressi della spiaggia libera è invaso da erba alta quasi un metro (quanto costerà un'ora di un trattore che tagli l'erba?): Bella bandiera blu!!! Inoltre vorrei esprimere il mio disaccordo sulla restrizione sempre maggiore delle spiaggie libere a discapito di chi non può o non vuole spendere soldi per l'ombrellone con servizi. La spiaggia libera che è in centro che viene utilizzata per la maggior parte da ragazzi dei paesi limitrofi che arrivano a Porto Recanati con il pulman, è veramente ridicola per le dimensioni esigue. Forse vale la pena spostarsi di qualche chilometro e andarsene da Porto Recanati!Biagiola Maria Cristina
Per la foto si ringrazia Raimondo by Facebook.
sono perfettemente d'accordo io di Porto Recanati ricordo bene come era in passato la spiaggia libera tra gli stabilimenti IL FARO e BORA BORA prendeva tutto il fronte della piazza , oggi a forza di far guadagnare un metro a nord e un metro a sud all'anno i balneari è rimasta talmente ridicola tanto vale levarla, sarebbe anche il caso di parlare di quei stabilimenti balneari che si sono trasformati in ristoranti di lusso ( e al centro della CITTA ce ne sono diversi) che aggiungendo di anno in anno ombrelloni richiudibili si sono poi trasformati in una vera copertura fissa con tanto di chiusure laterali, hanno di fatto tolto la vista del mare a chi passeggia per Viale Lepanto.
RispondiEliminacara Cristina la sua vita dovrebbe essere un inferno, ma questi ragazzacci che arrivano dai paesi limitrofi sembrano non capirlo. Tutta la mia solidarietà.
RispondiEliminaConsiderando che la spiaggia in questione sembra sia pure una delle due dove si possono portare i cani....l'assenza del cestino dei rifiuti è veramente un alto segnale di menefreghismo e di inadeguatezza da parte di chi, stipendiato anche con i miei soldi, dovrebbe organizzare l'accoglienza degna di una località balneare con tanto di bandiera blu.
RispondiEliminaIl sindaco di Porto Recanati e l'assessore al turismo invece di farsi fotografare alle manifestazioni o inaugurazioni, dovrebbero farsi fare una bella foto in mezzo al parcheggio(di cui parla Cristina) con l'erba alta un metro, circondati dai rovi che invadono la pista ciclabile. Scossicci è nel dimenticatoio. Dove siete amministratori? Vergogna!!!.
RispondiEliminaoltre alla spiaggia libera che oramai non esiste e quel poco e tenuta malissimo. dove sono finiti gli alaggi imbarcazioni pubblici che c erano una volta ? amministrazione svegliatevi facciamo ridere e pensate solo a mettere le bandiere, specialmente la blu. come siete riusciti a portarla a portorecanati.? forza argano un saluto
RispondiEliminaIo vado alla spiaggia libera dopo l'Oasi. E' piena di bottiglie di plastica, la doccia non funziona,senza cestini per i rifiuti.La bandiera blu è un bluff, ma a Porto Recanati, l'opposizione dove sta?
RispondiEliminaAllora tu sei uno di quelli che insozzaano le spiagge libere e poi danno la colpa al comune. Con gente che ha questo senso dell'ambiente mi sembra logico che la bandiera blu sia un bluff. Ma un bluff ancora più clamoroso sono quegli stessi portorecanatesi che nom perdono, anzi inventano, occasione per parlar male della proria città.
RispondiEliminaNoi di Recanati o Montefano che sia, ci teniamo alla "nostra" spiaggia di Porto Recanati, quindi cari Amministratori, DATECI LA POSSIBILIA' per tenerla pulita che noi collaboreremo e VOI ferete bella figura sentendo dire dai turisti "siamo stati a Porto Recanati e c'era una bella spiaggia pulita".
RispondiEliminaGraziano
Comunque la doccia è sparita anche dalla spiaggia libera tra il circolo della vela e l'oasi. Forse è stata inglobata da noi casottari, chissà.
RispondiEliminaanonimo delle 14.40, c'è una sola possibilità per tenere pulite le spiagge: essere decorosi e puliti noi stessi. il comune non c'entra.
RispondiEliminaAnonimo delle 20:24. Il Comune non c'entra??? hai visto cosa scrive Christian Bufarini? è una spiaggia per cani, il Comune dovrebbe essere obbligato a mettere cestini per la raccolta di escrementi, altrimenti cosa pretendi che l'utente raccolga il bisognino e se lo metta in borsa o in tasca prima di trovare un cestino adeguato? Manca la doccia sulla spiaggia libera...se la vado a fare nel balneare vicino come pensi reagisca il bagnino? Vista la proverbiale cortesia dei nostri operatori balneari...!Il tuo discorso è quanto mai pretestuoso...sarebbe come dire c'è una strada disseminata di buche e avvallamenti ci passi sopra con la macchina e rompi le ruote e le sospensioni...ma il Comune non c'entra dovevi essere abile a schivare gli ostacoli...ma fammi il piacere va!
Eliminacaro Giovannino, quello che dice Buffarini non lo sa nemmeno lui. dice infatti sembra sia pure, pare che, ecc. e su questi sembra e pare costruisce alcune fantasie. bisognerebbe invece essere un po' più accorti e basarci soltanto sui dati di fatto. che dicono che i portorecanatesi hanno poco il senso delle regole e ancora mano quello dell'ordine e dell'igiene. io non parlo delle docce o delle buche, ma della sporcizia in spiaggia, che se c'è è colpa degli utenti. che c'entrano le docce? se non ci sono o non funzionano è certo colpa del comune, ma se qualcuno le rompe di proposito non penso sia la stessa cosa. smettiamola di inventardi alibi, e assumiamoci le nostre responsabilità di cittadini poco ligi alle regole.
RispondiEliminaIl vandalismo (soprattutto giovanile) è una piaga sociale ben nota a Porto Recanati si sa...per questo il Comune ha dotato il lungomare di ben 19 telecamere, il senso civico è altra cosa. Si, è pur vero che in giro se ne vedono di tutti i colori, ma a volte basta poco per incoraggiare gli svogliati a compiere quel piccolo gesto di civiltà che magari "contagia" gli altri utenti vicini. La differenza fondamentale sta nel fatto di trovare a disposizione gli strumenti per poter compiere il proprio atto civico oppure no!!! Se percorriamo le spiagge libere a partire dalla Lega Navale a nord fino ad arrivare ad Acapulco a sud, raramente troverai cestini per la raccolta rifiuti, ancora più rare le isole ecologiche per la raccolta differenziata. Ora mi chiedo se i balneari sono obbligati a metterle e svuotarle quotidianamente (e fidati non ho mai visto un cestino "vandalizzato"), perché le spiagge libere no? Sarà perché si dovrebbe impiegare personale ad hoc? Se poi i Vigili Urbani, tanto puntuali nel sanzionare un auto in divieto di sosta, magari nelle ore serali facessero un giretto sulle spiagge libere per vedere come vanno le cose, secondo me il problema si risolverebbe in poco tempo...tu che ne pensi?
EliminaCaro Giovannino, apprezzo il tuo tentativo di redimere i reprobi, ma ho paura che farai un buco nell'acqua. Sai inoltre quante volte vengono chiamati in causa i vigili urnani e per questo e per quello e er qui e per la come possedessero il dono dell'ubiquità. Una cosa sola si dovrebbe fare: stigmatizzare e condannare senza appello chi vive al di fuori delle regole della decenza e non prendersela magari col Cosmari se i portorecanatesi sono cosi sozzi.
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