QUESTO E' UN BLOG "DI PANCIA", SIA CHIARO


Questo blog non è una testata giornalistica ed è aggiornato senza nessuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Gli autori, inoltre, non hanno alcuna responsabilità per quanto riguarda i siti ai quali è possibile accedere tramite i collegamenti posti all'interno del sito stesso, forniti come semplice servizio agli utenti della rete. Lo stesso per i siti che forniscono dei link alle risorse qui contenute. Il fatto che questo blog fornisca questi collegamenti non implica una tacita approvazione dei contenuti dei siti stessi, sulla cui qualità, affidabilità e grafica è declinata ogni responsabilità. Gli autori dichiarano di non essere responsabili per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi agli autori, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Gli autori del blog si riservano il diritto di rimuovere senza preavviso e a loro insindacabile giudizio commenti che risultino offensivi, volgari, blasfemi, inutili, altamente provocatori o che abbiano contenuti di natura pubblicitaria. Inoltre, gli autori non sono in alcun modo responsabili del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità.

martedì 18 dicembre 2012

A COLPI DI WEB

Ci sembra interessante l'iniziativa del sindaco di rendersi disponibile via web a una sorta di colloquio interattivo con la cittadinanza. Esperimento che, a quanto riferisce il Corriere Adriatico di ieri, si realizzerà nel breve volgere di qualche giorno (attendiamo la data ufficiale). Abbiamo addirittura la balzana idea di pensare che uno strumento come questo blog, dove spesso, attraverso i commenti, è già stata sperimentata una sorta di comunicazione diretta tra cittadinanza e amministrazione, sia stato fonte ispiratrice di questa iniziativa comunque lodevole.


Altro discorso è il modo in cui il solito giornale ha presentato l'evento (alleghiamo l'articolo). Ci pare che qualcuno non riesca proprio a digerire il fatto che a Porto Recanati la realizzazione del rigassificatore sia stata messa da parte, e invita tutta la cittadinanza a sollecitare la prima cittadina sulle conseguenze della costruzione di un rigassificatore a Falconara, in una zona già ad alto rischio ambientale per le strutture industriali presenti e per l'estrema vicinanza con la città di Ancona.

L'intento del corrispondente (anonimo) del Corriere Adriatico è acclarato: sembra infatti volerci ricordare che allo sdegno per la costruzione del rigassificatore a Porto Recanati non è seguita eguale reazione per il progetto di Falconara.

Allora vogliamo una volta per tutte rendere noto il nostro pensiero: pensiamo che non schierarsi nella battaglia contro il rigassificatore di Falconara da parte delle forze politiche di opposizione a Porto Recanati sia stata un'enorme mancanza. Pensiamo che fosse una battaglia da combattere a fianco dei comitati cittadini falconaresi. Pensiamo che il capogruppo di UPP e i suoi consiglieri avrebbero dovuto essere più incisivi, su questo fronte. Premendo, per quanto possibile, sulle istituzioni regionali.
Siamo inoltre da sempre vicini e collaborativi con tutti i comitati di Falconara che combattono contro la realizzazione di quel mostro in un'area fortemente deturpata a livello ambientale. Siamo in contatto con loro. Abbiamo partecipato ad alcune loro iniziative. E ne siamo fieri.

E speriamo che, da ora in poi, l'anonimo giornalista si rassegni all'idea che al largo delle nostre coste non sorgerà nulla di simile. Se ne faccia una ragione. Si rassegni, scriva d'altro, filosofeggi su altri argomenti.
In molti gliene saremo grati.


1 commento:

  1. Ricordate "DE TE FABULA NARRATUR".
    Appunto un narratore di favole che anzichè fare cronaca, fa politica....se così la possiamo chiamare.

    Pasquino.

    RispondiElimina