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lunedì 7 novembre 2011

SOS SICUREZZA - IL MONDO GIOVANILE A PORTO RECANATI

Lo spunto per la discussione, ce lo fornisce, come spesso capita, l'articolo del Corriere Adriatico uscito nei giorni scorsi che trovate qui sotto. Secondo il quale, il calo delle presenze giovanili a Porto Recanati e la consequenziale crisi del commercio in genere, sono dovute ad un aumento della criminalità e dello spaccio di droga nella nostra cittadina.

L'argomento merita ovviamente un approfondimento. A giudicare dalla folla anche giovanile che il sabato pomeriggio e la domenica prende d'assalto il nostro corso ed il nostro lungomare nelle mattinate di sole, non ci sembra di aver registrato questo paventato calo di presenze. Anzi, Porto Recanati, anche per la sue caratteristiche urbane (poche cittadine a noi vicine possono vantare circa quattro chilometri tra lungomare e corso dove poter passeggiare) continua ad essere un punto di riferimento per lo svago di tutti: giovani e famiglie.

Paradossalmente, per quanto ci riguarda, riteniamo anzi che un contesto sociale del genere, favorisca l'apertura del giovane verso l'incontro di suoi coetanei. Insomma, il 18/20enne del paesino collinare limitrofo, spesso per noia o per mancanza di offerte alternative, potrebbe essere molto più tentato da facili divertimenti che potrebbero sfociare nell'illegalità rispetto a chi abita a Porto Recanati.

La vera domanda da porsi è forse un'altra:  l'offerta che come paese poniamo sul piatto per far si che le presenze giovanili nella nostra cittadina aumentino o si mantengano comunque di buon livello è all'altezza della situazione?

Noi siamo del parere che si potrebbe fare di più. Anche a costi limitati. Organizzando ad esempio più iniziative musicali che abbiano proprio i giovani come fruitori e ponendo comunque  in essere quelle azioni che possano "aprire" ancora di più la nostra cittadina al visitatore di giovane età.

Non riusciamo insomma ancora ad immaginare uno scenario collettivo in cui i genitori dei paesi limitrofi impediscano ai propri figli di frequentare Porto Recanati per il rischio droga o delinquenza in genere. Ci sembra una ipotesi pessimistica, e poco rispondente alla realtà. Anche se certo, bisogna tenere ben alta la guardia.

Fateci sapere cosa ne pensate voi.

Corriere Adriatico del 31 ottobre 2011

6 commenti:

  1. mhà..l'articolo è, come al solito, pessimo!
    non cita fonti oggettive a sostegno della sua tesi se non la solita e fumosa "opinione pubblica" che significa tutto e niente e che non ha nessun valore statistico/legale.
    Nella prima colonna dichiara di voler mettere da parte la questione hotel house e poi ne parla nelle successive due.
    Usa termini da ventennio, tipo "balordi magrebini" e "patrie galere" che evoncano un background culturale veramente misero.
    Parla di droga in modo generico e sbagliato, mescolando overdose (quindi droghe pesanti, per lo più eroina, anche se il problema a porto recanati passa per il naso e non per le vene) e il generico spaccio che riguarda tutte le droghe...
    E poi, che la gente, anzi i giovani (..questi sconosciuti), non vengano a p.r. perchè c'è la droga è veramente un c.....a clamorosa, semmai è il contrario (ovvero che vengono proprio per quello....).
    Sennò le discoteche di rimini, amsterdam, ibiza e co. dovrebbero essere un deserto...

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  2. Corriere Adriatico e corrispondente allegato scrivono pezzi da commentare? Ma per favore non perdete tempo con il nulla!

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  3. lu pure dee magnà ,perciò mira qua e cchiappa là,dopo le quotidiane ricette dei ristorantini estivi ricomincia la solita solfa che garantisce la giornata. siccome è tempo de risparmio saria mejo a nun spenne i soldi e el tempu pe su curriere che fa danni e basta

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  4. A me sembra una sorta di caccia alle streghe, è parecchio che lo noto, il desiderio di mantenere un'ansia crescente e diffondere la paura di non si sa bene quali pericoli (droga? criminalità? spopolamento del paese con ovvi danni alle attività commerciali?) anzi più se ne elenca e meglio è, oppure il giornalista ama creare problemi anche dove non ce ne sono così il giorno dopo può, articolo alla mano, girare per il corso e fomentare la polemica...ma una volta non scriveva per la sindaca? anche lui si è ammutinato?

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  5. ...e poi... la nostra preoccupazione è che i giovani non vengono ad alimentare l'economia porto recanatese perché c'è spaccio di droga????
    Mica per caso ci interessa il loro bene?
    PENOSI

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  6. GLI INCOMMENTABILI ATRICOLI DEL CORRIERE ADRIATICO!! UNICA COSA CHE C'è DA DIRE P CHE QUESTO PAESE AI GIOVANI NON OFFRE PROPRIO NULLA, TRANNE PER I DISCOTECARI DEL FINE SETTIMANA, LORO HANNO QUALCHE POSTO DOVE ANDARE...E IL RESTO DEI RAGAZZI???

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