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mercoledì 20 aprile 2011

SPORT E STRUTTURE

Riceviamo e pubblichiamo un intervento da parte del presidente del comitato di quartiere Montarice Carlo Reboli:

Il 9 aprile scorso si è tenuto un interessante convegno sul tema ‘educazione e sport’ presso il Teatro Adriatico della nostra città.
Purtroppo lo si può considerare un flop per la scarsissima presenza di pubblico e di addetti ai lavori, nonostante la validità del tema trattato e lo spessore di chi è intervenuto.
Tra questi mi è piaciuto tantissimo  l’intervento del prof. Balducci che ha fatto il punto sul tipo di attività (non necessariamente agonistica) da far fare  ai giovani e quindi sulla necessità di mettere a disposizione di questi ultimi strutture sportive possibilmente dislocate nei quartieri. Ciò per facilitarne il più possibile l’utilizzo.
Ottimo!
Mi è venuto subito da pensare a quel che il comitato di quartiere Montarice, che rappresento in qualità di presidente, sta cercando di ottenere dalla nostra amministrazione comunale da lungo tempo: un campo polivalente (calcetto, basket, pallavolo) sul nascente Parco Montarice.
Tale struttura dovrebbe sorgere sul già presente campo da tennis, abbandonato da anni, e servirebbe agli oltre 50 ragazzi (dai 6 ai 15 anni) della zona, ma non solo, che abitano in un raggio di 1 km.
Il problema è costituito dal fatto che tale struttura non è stata ceduta dalla vecchia proprietà, come onere di urbanizzazione, alla nostra amministrazione comunale unitamente a tutta la zona circostante (?) E, pertanto, è privata.
Si  potrebbe chiederne la cessione, direte voi. Oppure se ne potrebbe chiedere l’utilizzo per un tempo limitato (10/20 anni). Pare che i tentativi, se ci sono stati, non abbiano dato l’esito sperato.
Si è suggerito l’esproprio, come extrema ratio, visto che la cosa sarebbe stata per pubblica utilità. Ma pare che l’amministrazione comunale sia sorda, da quest’orecchio.
L’importante è non fare torti a nessuno, se di torti si tratta, anche se non si mette mano per realizzare qualcosa che in teoria si va declamando. Ad esempio attraverso il convegno organizzato oggi dalla nostra amministrazione comunale: fare strutture.

Carlo Reboli


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