Decisamente positivo il primo incontro del Comitato Porto Recanati Nord con il Commissario prefettizio comunale.
L’appuntamento, chiesto ieri mattina, era stato immediatamente fissato per il giorno dopo dal Commissario, che ha accolto cordialmente il Consiglio Direttivo nel proprio ufficio, alla presenza del Segretario comunale, del Responsabile dell’Ufficio Tecnico e del Comandante dei Vigili urbani.
L’elenco delle richieste parte ovviamente dalla difesa della costa: tema vitale per questo Comune, che in alcune zone viene periodicamente flagellato dalla furia del mare, a causa della quasi totale assenza di idonee scogliere di sbarramento. Su questo vasto ed importantissimo tema il Commissario fornirà dettagliate risposte ed informazioni in settembre, dopo i suoi contatti diretti con la Regione.
Sono state messe in rilievo altre problematiche di vecchia data legate all’inquinamento: l’eternit dell’ex Montecatini (pericolosissimo per la salute), la “fiumarella” all’inizio del centro e la fogna a nord (che si trova tra Acropoli e il Brigantino), che scaricano direttamente sull’arenile, le condizioni inaccettabili del Potenza e del Musone (aggravate dalla presenza di un numero sempre maggiore di nutrie, fino ad ora incontrastate nella loro proliferazione).
Infine è stata posta l’attenzione su questioni che potrebbero essere risolte in tempi brevi: l’insufficiente illuminazione sulla ciclabile nord-centro, il degrado del quartiere di Scossicci (ad esempio la scarsa pulizia, la viabilità da rivedere, la necessità di provvedere a periodici tagli dell’erba, la ri-sistemazione di vari marciapiedi e della ciclabile), il problema della sicurezza sulla strada provinciale, la ciclabile incompiuta verso nord.
Il Commissario ha ascoltato con estrema attenzione, riconoscendoche, se questi problemi vengono segnalati non solo da singoli cittadini ma addirittura da un comitato ad hoc, significa che “qualcosa non funziona o non ha funzionato a livello comunale”. Detto questo, ha assicurato la propria disponibilità a passare ai fatti, a partire dalle cose immediatamente realizzabili.
Già da domani i primi provvedimenti.
E’ stato poi fissato il prossimo incontro, nel corso del quale sarà data ampia informazione sui fatti e sulla tempistica dei progetti.
(nella foto il Commissario dott. Mauro Passerotti con tre membri del CD del Comitato: la dottoressa Marina Conversini, l’avvocato Oriana Raffaela Battesini e il vice-presidente Andrea Marcelli).
Sig. Commissario ,
RispondiEliminada sempre i quartieri hanno segnalato le problematiche di vita quotidiana.
Spero sia arrivato finalmente il momento che questi siano ascoltati come voce dei cittadini per i problemi più importanti prima e poi per quanto concerne la partecipazione a feste o altro di cornice ,per il BENE del nostro Paese.
grazie
una di un altro quartiere
Be, se è vero quello riportato dall'argano mi domando a cosa serva i Comitati di Quartiere. La risposta del commissario significa che centinaia di verbali dove vengono riportati i medesimi poblemi non sono mai stati letti ne da lui ne da amministrazioni precedenti.Probabilme questo doppio comitato (a Porto Recanati tutte le associazioni sono doppie) avendo interessi personali ed economici a differenza dei comitati eletti dalla cittadinanza che invece sprecano molto del propio tempo senza guadagnare una lira , saranno più motivati . E allora mi ridomando perché le associazioni commercianti non hanno preso posizione vedendo Porto Recanati sempre più al degrado e non illudiamoci di aver visto un po di turismo solo nella settimana di ferragosto perché negli altri comuni dove le associazioni sono unite e non tutte doppie il turista c' é da luglio a fine agosto.
RispondiEliminail turismo è di livello ogni anno più basso,con capacità di spesa dei ''turisti'' veramente insignificante.diciamo che siamo pieni di pendolari ''mordi e fuggi'' che gli altri centri turistici cercano di allontanare perchè portano solo caos e sporcizia i commercianti hanno ottenuto di aprire anche durante tutte le feste e qui hanno terminato la loro capacità propositiva,ultimi rigurgiti la notte rosa e vintage di pessima qualità dove c'è solo confusione.
RispondiEliminaSottoscrivo in pieno ciò che ha scritto l'anonimo 22/8 delle 15:59.
EliminaSolo caos,pessima qualità e confusione.
Se lasciamo questa tendenza Porto Recanati diventerà una piccola Rimini in negativo.
Confermo ,in Emilia Romagna la notte rosa si fa lungo tutta la costa nello stesso giorno. I ristoratori offrono gratuitamente piccoli parti dei loro prodotti per attirare i clienti . E si sente che è una festa per i turisti , no come da noi che sfruttiamo il turista senza dare servizi. Non siamo neanche capaci di fare dei porta biciclette o piste ciclabili. Per il lungomare trovi biciclette appoggiate nei muretti per mettersi seduti tavoli con sedie di chi abita sul lungomare che occupano molto posto vu compra che se non stai attento gli passi sopra.La cena romantica fatta a 3 tu la fidanzata e il venditore di rose. Non illudetevi di aver visto un po di gente la settimana di ferragosto, nei paesi come Pesaro Senigallia, San Benedetto ecc.ecc. il turista è presente da luglio a fine agosto. Qui purtroppo chi parla di turismo non si é mai mosso da Porto Recanati e non si rende conto minimamente di come i paesi limitrofi ci stanno portando via i turisti.
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