QUESTO E' UN BLOG "DI PANCIA", SIA CHIARO


Questo blog non è una testata giornalistica ed è aggiornato senza nessuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Gli autori, inoltre, non hanno alcuna responsabilità per quanto riguarda i siti ai quali è possibile accedere tramite i collegamenti posti all'interno del sito stesso, forniti come semplice servizio agli utenti della rete. Lo stesso per i siti che forniscono dei link alle risorse qui contenute. Il fatto che questo blog fornisca questi collegamenti non implica una tacita approvazione dei contenuti dei siti stessi, sulla cui qualità, affidabilità e grafica è declinata ogni responsabilità. Gli autori dichiarano di non essere responsabili per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi agli autori, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Gli autori del blog si riservano il diritto di rimuovere senza preavviso e a loro insindacabile giudizio commenti che risultino offensivi, volgari, blasfemi, inutili, altamente provocatori o che abbiano contenuti di natura pubblicitaria. Inoltre, gli autori non sono in alcun modo responsabili del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità.

venerdì 20 marzo 2015

IL PLEN AIR - UN BANDO DI GARA CON UN DATO MANCANTE?

Il caso Plein Air, come noto, è salito agli onori delle cronache nel nostro paese per via del "suggerimento" fornito dal Presidente della Pro Loco all'assessore al Turismo Italo Canaletti.
Siccome, a morire ignoranti si fa sempre in tempo, abbiamo pensato bene di capire come funziona quell'area sosta, come è normata, e come è stato preparato il relativo bando di gara che abbiamo estrapolato dall'allegato alla delibera n° 57 del 13/03/2015 e che di  seguito alleghiamo.


Un' area sosta per Camper, non è un campeggio. Prevede pertanto una permanenza limitata nel tempo. Ed è genericamente normata dal Codice della Strada all'articolo 185.


Dal sito turismo itinerante apprendiamo che


:L'art. 185 CdS al co. 7 tratta solo incidentalmente delle cd. "aree attrezzate riservate alla sosta ed al parcheggio delle autocaravan", limitandosi a prevedere che il Regolamento dello stesso codice stabilisca i criteri per la realizzazione lungo le strade e le autostrade ed all'interno di tali aree attrezzate, "di impianti igienico-sanitari atti ad accogliere i residui organici e le acque chiare e luride" delle autocaravan. E difatti, l'art. 378 del Regolamento del CdS, fornisce le specifiche tecniche per la realizzazione di tali impianti. Le cd. "aree attrezzate", sono inoltre richiamate nell'art. 7 del CdS, laddove si attribuisce al Sindaco il potere di "istituire le aree attrezzate riservate alla sosta ed al parcheggio delle autocaravan di cui all'art. 185 CdS".



Per sosta cosa si intende come durata ? Ore? Giorni?
La risposta ce la dà lo stesso sito:
  • nelle Marche (L.R. 31/96), la Legge è analoga a quella di Lazio Abruzzo e Liguria. La sosta è consentita per un periodo non superiore alle 48 ore consecutive, con possibilità di deroga da parte dei Comuni.
La domanda che ci poniamo e che poniamo a chi ha preparato il bando è pertanto questa:

Il Comune di Porto Recanati, esercita l'opzione di deroga alle 48 ore massime consentite di sosta?
SI o NO????

Non pensate che sia un dato essenziale da conoscere per chi partecipa alla gara? Non è decisamente limitativo scrivere nel bando quali sono le tariffe giornaliere senza specificare nel contesto quanto un camper può rimanere fermo in quell'area? (e dunque pagare in relazione a quanto ha sostato?)

Perchè non è stato specificato questo dato?

Come al solito aspettiamo che dalla giunta, dall'Assessore Canaletti (che visto come è stato chiamato in causa nella questione avrebbe tutto l'interesse che non ci sia la minima ombra nel bando), dal Sindaco e da tutti gli uffici tecnici competenti possano fornirci, sempre per la famosa trasparenza, questo dato.

In soldoni: al Plen Air, quanto si potrà "sostare" a partire dalla prossima stagione?? 48 ore? 72? 96? Una settimana?

Se i vigili urbani dovranno controllare (e si spera fortemente che lo faranno), in base a quale norma (limite temporale) lo faranno? Nessuno si é posto il problema?Sperando che a questo nostro post non segua un desolante silenzio da parte dell'amministrazione, attendiamo fiduciosi risposta.

O variante ad implementare il bando.

Grazie

9 commenti:

  1. Argano avrai/avremo come al solito risposte esaustive, tempestive e oggettive! ... come hanno sempre fatto puntualmente! ahahahahahaha!!

    RispondiElimina
  2. Visto che il Sindaco, beatamente, riconosceva nelle parole del Presidente Pacella solo un suggerimento pubblico (...) fornirà tutte le risposte a dimostrazione dell'assoluta trasparenza, no?!

    RispondiElimina
  3. Perdita di tempo ,basta spostarsi di 1 metro e puoi rimanere altre 48 ore.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi offro volontario (assolutamente gratis) per controllare che il fenomeno da te rappresentato NON accada. Se non in via del tutto eccezionale. Mi rivolgo a Sindaco, Vice Sindaco, Assessori e uffici tecnici competenti...... Datemi l'onere e l'onore di controllare. E io eseguo......

      Elimina
  4. Paliativi da asilo, che scienziati

    RispondiElimina
  5. caro Argano, questa mattina con una amica abbiamo fatto una bella camminata xil lungomare siamo arrivate fino sotto cavalcavia nella ormai famosa area Plein Air non so da dove tu hai fatto la foto pubblicata ma ti assicuro che non è la realtà come dal Vivo rappresenta, quello che ho visto io è una VERGOGNA INTERNAZIONALE vedere xcredere! se tu o altre persone siete disponibili ci troviamo sul posto ditemi quando,altrimenti è INDESCRIVIBILE!!!!!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma come, non sono anni e anni che vengono fatti dei lavori per decine e decine di migliaia di euro?? Con tutti quei soldi "a scomputo" dovrebbe essere una reggia!!! Che pena, che schifo, che scandalo!!

      Elimina
    2. Approvo al 100% quanto esposto. L'area in oggetto è considerata da molti fruitori occasionali un'ultima possibilità di sosta o addirittura d'emergenza. La stessa è decaduta enormemente sia dal punto di vista igienenico che di tutti i servbizi connessi compresa l'accvoglienza che non si può certo considerare civile. Porto Recanati che da molti è considerata "un autenticvo salotto" merita qualcosa di meglio e ha tutte le possibilità di riuscire ad avere questo meglio

      Elimina
  6. Diversi interventi provengono in buona fede da personaggi che di plein air non conoscono abbastanza. In primis è bene puntualizzare che l'area plein air di Porto Recanati è a tutti gli effetti un'area di sosta ATTREZZATA il che va a significare che non è considerata meramente un semplice parcheggio ma bensì un area ove all'autocartavan non è vietato aprire tendalini, esporre sedie e/o tavoli all'esterno del mezzo-

    RispondiElimina