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mercoledì 24 settembre 2014

BURCHIO, L'ACCENNO DI RICCETTI

"Se per la vecchia amministrazione il pubblico interesse che determinava la realizzazione del megaresort del Burchio era il lavoro, per noi é la tutela ambientale e il rischio idrogeologico"
In questi termini si é espresso Lorenzo Riccetti, vice sindaco e assessore all'urbanistica, in materia Burchio, su sollecitazione della reporter locale del Resto del Carlino Emanuela Addario (articolo sotto).

In un periodo di predominante silenzio da parte dell'amministrazione sulla vicenda del Resort che la Coneroblu vorrebbe costruire sulla collina del Burchio, ci sembra doveroso riportarvi questa dichiarazione, in assoluta continuità e coerenza con quanto dichiarato dallo stesso Riccetti in campagna elettorale.
É lecito pertanto presupporre che l'intenzione politica della maggioranza sul no al Burchio non sia cambiata di una virgola. Ora bisognerà vedere gli sviluppi. Sia all'interno della coalizione che appoggia il locale governo che da parte della Coneroblu che, siamo certi, avrà preso atto di questa dichiarazione con una certa preoccupazione.
 
Sotto: gli articoli del Carlino.
 

 

 

 

33 commenti:

  1. Scusate chi paga la parcella dell'avv Berti???
    Di 3 avvocati in amministrazione serviva il parere del quarto???!!!???
    Ahahahah

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    1. Forse perché l'avv. Berti ha esperienza in materia di ricorsi al Tar sulla materia? Chiedi a google.....

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    2. Anonimo 07.06 con questo commento hai fatto capire che sei proprio un burlone...leva burl e aggiungi...

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    3. A Google ho chiesto anche chi paga la parcella ed è usito LOL !!!!!

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    4. Argano non credo che l'oggetto sia il ricorso al Tar, quanto piuttosto la responsabilità contrattuale del comune. Materia civilistica e non amministrativa.

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  2. Qualcuno ricordi che i cittadini di p.r. Non vogliono lo scempio del burchio e si vuole rispettare la volonta degli elettori.

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    1. Se la coneroblu ti chiede e ottiene un risarcimento che va da 1 a 6 milioni di euro i cittadini di p.r.come lo chiami tu sono in fallimento e commissariati.
      Cosa preferisci facilone?
      Ruspondi!

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    2. Forse il risarcimento lo chiederà il Comune a qualcun altro. Anzi, dovrebbe.

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  3. basta cemento e case su case vuote, riqualifichiamo quello che abbiamo e con ciò riportiamo lavoro

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    1. premesso che non ho ancora maturato una posizione su Burchio sì o Burchio no perché ci sono pro e contro in tutti e due i casi....
      .... che vuol dire, 8.25, riqualifichiamo quello che abbiamo e con ciò portiamo lavoro? se ti riferisci ai privati, sono privati; se ti riferisci a lavori che dovrebbe promuovere il Comune di strutture pubbliche con quali soldi? "alienazione ex Zanella"? spiega un po' dài.

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  4. Ma se un investitore straniero non vuole gli scarti di falliti o casermoni fatti in un spicciolo di superficie quadrata, ma ha legittimamente chiesto un'area che è stata anche approvata dal consiglio comunale (ricordo che l'attuale maggioranza NON votò NO ma si ASTENNE !!!) e in toto dalla Provincia, ma le verifiche di compatibilità geologica e altro non dovrebbero essere state già effettuate?

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  5. Proprio perché avvocati ma anco prima amm.ri non possono assegnarsi deleghe esterne per consulenze legali non credi? Ma forse per i nostalgici come te il conflitto d'intetesse è solo un modo di dire

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  6. Per Riccetti fare una battaglia su un temuto danno all'ambiente poteva andare bene l'anno scorso, ma adesso che dicono la Provincia ha stabilito che tutto va bene e non c'è nessun rischio idrogeologico nè deturpamento ambientale è senza senso e illuminante sul come si pongono certi amministratori di fronte ai problemi.
    L'importante è non fare e non far fare, il lavoro per i Portorecanatesi è del tutto secondario per lui.
    Ricordiamocelo a maggio 2015 quando torneremo alle votazioni comunali.

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    1. a me sembra che sul rischio archeologico la Sovrintendenza si sia già mossa e anche pesantemente. Ne sapete di più per caso?

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  7. sapete cosa farà adesso Riccetti per uscrine pulito pulito?? si rivolgono ad un avvocato importante per vedere se ci sono modi per svincolarsi dall'accordo con i russi...poi diranno che purtroppo non c'è stato alcun modo per fermare le cose, lui dirà che comunque resta contro perchè vuole preservare il paesaggio...e gli elettori devono solo star zitti perchè non è mai stato chiaro che cosa pensasse a riguardo l'attuale maggioranza, sicuramente non pensavano tutti la stessa cosa....!!!

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    1. Sbaglio o l'accordo tra Comune e Conero Blu si conosceva già prima delle elezioni? Se fosse così non si può dire che "purtroppo non c'è stato alcun modo per fermare le cose".

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    2. Per me invece caro anonimo delle 13.25 Riccetti darà l'incarico ad un bravo amministrativista di cattolica che impugnera' la delibera di adozione e finalmente dimostrerà che la procedura adottata dalla Ubaldi per la variante del Burchio è illegittima. Alla fine il Consiglio di Stato gli darà pure ragione. coglione!

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  8. i cittadini di porto recanati vivono di aria fritta. bene dunque che si facciano servire da montali e riccetti. basta leggere le loro dichiarazioni (comprese le ultime) per capire con che razza di scienziati abbiamo a che fare. i cittadini di porto recanati, non sapendo niente di niente e non essendo in grado di imparare niente di niente si sono dati al pappagallismo, ripetere cioè a pappagallo quello che certi birboni mediatici e politici gli danno in pasto. ecco il significato di cementificazione secondo la pragmatica del linguaggio porto recanatese.

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  9. Intanto oggi c'è stato un controllo della polizia municipale e dell'ispettorato del lavoro all KHAI che mi puzza molto di purga....

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    1. cosa vorresti dire? .. che dopo avere respinto la richiesta della ditta KHAI ed aver visto riconosciuto ammissibile il ricorso al TAR, i controlli potrebbero non essere casuali?...forse, forse hai ragione .

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    2. Sulla KHAI ci si sfrogiano il muso al TAR!!!

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  10. Informazione a Porto Recanati.
    Controllo vigili ditta Kaia: cittadino e cronache riportano la notizia ricordando la delibera fantasma e le dichiarazione della Ubaldi e della Montali.
    Carlino riporta il nome della ditta
    Corriere riporta solo di un controllo in una azienda locale senza specificare quale e che contenzioso ci sta dietro. È vero?

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    1. Siamo alle solite, nessun dorma, diceva l'aria della Norma.
      Invece qui per pensare a fare cazzate sulla pelle delle persone 30 assunzioni, ci ritroveremo il 1°ottobre difronte al ricorso fatto al TAR, perché qualche assessore
      "sveglio" pensa di vigilare bene.

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    2. Correzione doverosa, anche il Carlino non ha riportato il nome della ditta.
      Informazione web batte informazione carta stampata 2 a 0

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    3. il carlino riporta di 3 persone che lavoravano in nero, allora la domanda nasce spontanea: queste 30 persone dovevano essere assunte in nero? Inoltre, a cosa serve fare una richiesta al comune se poi si fa quello che si vuole?

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    4. 120 Mila m3 cubi di rifiuti, sai che multa! Facciamola pagare ad anonimo 19.04 dai! Che ti importa, Anonimo 19.04! Per la libera iniziativa privata! Su!

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    5. Ma sei sicuro dei 120.000 metri cubi? Se i rifiuti fossero alti un metro occuperebbero una superfice di 120.000 metri quadrati, il che significaun terrenodi 12 ettari. Quanto e' grande questa industria? Prima di sparare numeri pensateci 2 volte

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    6. Anonimo delle 20,09 impara a capire il significato della stampa invece di guardare solo le figure oppure vai da qualcuno a farti spiegare che LAVORATORI NON REGOLARMENTE INQUADRATI NON SIGNIFICA IN NERO....
      Anonimo delle 01,27 la KHAI ricorrerà contro quelle multe e non pagherà una minchia...
      Anzi dopo il ricorso al TAR se verrà accolto verrano chiesti i danni,
      AHAHAHAHA metteteli in conto al consigliere alle attività produttive...

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    7. A cazzaro delle 01.27 , 120 mila m3 ma de che stai a parla sarebbe un quantitativo superiore di 2/3 al volume attuale dell' Hotel House che è di 77.000 m3, non è meglio che vai a dormì a quell'ora.

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  11. Ancora commenti solo di "anonimo": non sapevo ci fosse una presenza....così ripetuta di persone di porto Recanati. Come diceva qualcuno più famoso di me "la domanda nasce spontanea": ma come si fa a criticare, a sparare sentenze senza avere il coraggio di mettere il proprio nome su quello che si asserisce ? Non entro nel merito dei pensieri personali, che rispetto tutti nessuno escluso, ma visto che qualcuno (qualcuna ?) è sicuro dei danni che i cittadini portorecanatesi dovranno sostenere nell'ipotesi di un non accoglimento definitivo, perché non ci spiega a "noi comuni mortali" le basi giuridiche su cui si fondano questa sua affermazione ? Grazie in anticipo

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  12. Le basi sarebbero la buona fede, gli atti e i passi già fatti dalle parti e una presunta nullità della clausola con cui Coneroblu si impegna a non fare causa =)

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  13. Riccetti per affondare il progetto del Burchio parla di "Tutela dell'ambiente e rischio idrogeologico" Cosa vuol dire per lui tutelare l'ambiente? Lasciarci pascolare le pecore, andarci a raccoglier la cicoria? Lasciala abbandonata alle sperpaie?
    Andarci a caccia per sparare agli uccelli? Non ha mai pensato che proteggere una zona possa significare renderla fruibile e godibile all'uomo, potenziando il verde con piantagioni, arricchirlo di impianti sportivi a raso e all'aperto, potenziare servizi salubri e residenze compatibili con la superficie complessiva?
    Durante la campagna elettorale, improvvisandosi esperto etimologo e geologo, spiegò che la parola "lame" sarebbe nata dalla dalla fragilità del terreno e quindi del rischio di frane, cioè la parola lame sarebbe derivata dal verbo lamare.
    A Riccetti non è passato neanche per l'anticamera del cervello nè si è dato da fare per approfondire la cosa sfogliando anche la storia geologica degli insediamenti romani che parla della zona della collina di Montarice come area il cui suolo è costituito dalla sovrapposizione di terra a strati orizzontali, a modo di piastre stratiformi detti anche lame.
    La storia e in genere la scienza sono a servizio della verità, non della politica, specie quando questa è di parte.

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