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lunedì 5 maggio 2014

QUEL MARCIAPIEDE VERSO IL BURCHIO

Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo consiliare  Uniti per Porto Recanati:


BURCHIO,  PROPAGANDA ELETTORALE E LA STRANA STORIA DI UN MARCIAPIEDE.

Che quel marciapiede sarebbe diventato oggetto di propaganda elettorale lo avevamo previsto già dal lontano 30 dicembre dello scorso anno, quando, in sede di Consiglio Comunale per l’adozione della variante al P.R.G., avevamo notato che i tempi indicati nell’accordo programmatico per la sua  realizzazione erano giusto quelli pre-elettorali, nonostante che la procedura di variante non potrà concludersi prima di molti mesi.


Ci sono altre cose inspiegabili che stanno caratterizzando questa vicenda.
 Qualcuno, invero, si è preoccupato di far istallare nel cantiere  un cartello dove si legge che il marciapiede lo sta realizzando la Coneroblu s.r.l..
Questo non corrisponde a verità. Il marciapiede lo sta realizzando la 2P di Paoloni Enrico & C. s.r.l. di Recanati in spregio alla promessa fatta dal Sindaco che l’affare “Burchio” avrebbe portato lavoro alle imprese portorecanatesi.
Leggendo gli atti del Comune l’unico provvedimento che lega la Coneroblu s.r.l. all’Ente è il generico accordo di programma approvato in consiglio comunale il 30 dicembre dello scorso anno che non accenna alla 2P.
Ad oggi non esiste alcuna Convenzione Urbanistica o provvedimento analogo  che disciplini la realizzazione dell’opera in regime di “sponsorizzazione” e che spieghi le ragioni per cui non si è proceduto ad indire un bando e si è invece optato per l’affidamento diretto.
Nessun atto pubblico autorizza la Coneroblu al subappalto né la 2P all’esecuzione dell’opera pubblica.
Insolitamente anche la polizza fideiussoria a garanzia della corretta esecuzione dei lavori, che da accordo doveva essere prestata dalla  Coneroblu, è stata sottoscritta dalla 2P.
Da una visura in Camera di Commercio è emerso che la Coneroblu non può esercitare le attività subappaltate, poiché nell’oggetto sociale depositato si legge: “la società ha per oggetto l’attività di gestione di terreni agricoli e non” .
Se la coneroblu non è nelle condizioni di costruire neppure un  marciapiedi e non riesce a garantire per la sua corretta esecuzione, come possiamo immaginare che costruirà un resort e che garantirà per esso?
Evidentemente i protagonisti dell’operazione Burchio saranno altri.
Altra anomalia: dalle visure catastali da noi effettuate risulta addirittura che  quel marciapiede (che ricordiamo essere un’opera pubblica) lo stanno realizzando privati su suoli in parte di proprietà di altri privati.
Forse sarebbe ora che il Sindaco rivelassere il contenuto del famoso rapporto esibito nel corso del consiglio comunale del 30 dicembre, indicandoci il nome di un solo albergo a 6 stelle costruito in tutto il mondo dai soci della coneroblu o dai suoi facoltosi finanziatori.
Meglio sarebbe se ci facesse conoscere almeno una persona che ha trovato lavoro in ambito turistico grazie ai predetti.

Uniti per Porto Recanati

13 commenti:

  1. Tanto promettente il titolo quanto deludente il contenuto. Infatti non si capisce dove sia la propaganda elettorale dal momento che un marciapiede non parla. Né si capisce quale sia la strana storia, se non quella messa in piedi (chi ci capisce è bravo) da una mente fervida come quella di Riccetti. Si è accodato subito al suo mentore Reboli, nel denigrare l'opera e chi la esegue, come se per mesi se non per anni il quartiere Montarice non avesse smaniato per avere un marciapiede. Ma adesso non serve più perché per la nostra coppia si tratta soltanto di propaganda politica e di mistero di quelli che farebbero la gioia di Report. Sapete voi dell'Argano, certe contraddizioni sarebbe ora di metterle in pubblico, invece vi piace giocare a nascondino. A sinistra avete avuto almeno dieci casi su cui riflettere, ma a voi piace riflettere a voce alta soltanto sulla Ubaldi. Ne avesse indovinata una, povera diavola. Basta guardare a come l'avete presentata giorni addietro, preoccupandovi subito di prenderne le distanze senza che nessuno ve lo avesse chiesto e senza che nessuno abbia capito perché. Adesso scatenatevi con gli improperi. Li accetterò comunque perché non ho nulla da perdere. Ma prima o poi dovremo pur fare chiarezza su come si è formata quell'armata Brancaleone che è la lista della Montali. Da quella parte voi ne sapete più di tutti ma sembra non ne sappiate niente. Ci sentiremo più oltre, se Dio vorrà.

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    1. Le cose sono due: o tu non sai leggere, o hai iniziato a seguirci da oggi.
      Fammi un sacrosanto favore: apriti un cazzo di blog e scrivi quello che ti pare. Basta che la smetti di sparare puttanate da queste parti.

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    2. Ma una volta non si scriveva sui cartelli indicanti i lavori pubblici "amministrazione Comunale"? e perchè sul Burchio c'è scritto amministrazione Ubaldi? Booooo.........
      "Capisceme rigola entendeme timò"

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    3. perchè è tutta robba sua !

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    4. Il topo nero è riemerso dalla fogna!

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  2. Se questo è il bon ton che vi cntraddistingue allora penso proprio che votero Ubaldi... almeno so di che morte morirò!

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    1. Non ti preoccupare, il paese è già morto e di conseguenza anche noi cittadini.

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  3. Il tutto è molto complicato PRT noi poveri diavoli. Ricapitolando mi sembra di aver capito che la societa Coneroblu non sta costruendo nulla ma che in realtà l'albergo e annessi lo sta costruendo la 2p che è una ditta di Recanati, teoricamente in sub appalto. Doco teoricamente perche la Coneroblu non può su appaltare. Ma allora il vero committente dell'opera ... chi cavolo è? Chi si nasconde dietro tutto questo ?

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  4. Da quando venne fuori questa vicenda che invito tutti quelli sensibili al problema di : STANARE LE IMPRESE COSTRUTTRICI....RIPETO, STANARE LE IMPRESE O L'IMPRESA COSTRUTTRICE. DIETRO QUESTA SI ANNIDA LA VERITA'. GLI GIRATE ATTORNO MA MAI NESSUNO ABBIA FATTO IL NOME. CHI COSTRUIRÀ? SO CHE IL COMUNE LI TIENE SEGREGATI I NOMI. Fate il diavolo a quattro per farli tirar fuori. Coinvolgete la stampa e sputtanate tutti coloro che mettono ostacoli e non vi fermate a vincoli o presunti tali... Quando verranno fuori i nomi delle imprese....allora capiremo la quadratura del cerchio......buon lavoro

    Lino la Torre

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  5. anonimo delle 19:42 i marciapiedi non parlano ma lei è caduta in contraddizione con: li accetterò comunque........non si è accorta? Certe cose fanno male, ma tanto male.

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  6. UBALDI FOR PRESIDENT!!!!!

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  7. ispse dixit: e un'altra colata di cemento vi seppellirà !

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