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mercoledì 26 settembre 2012

ANONIMATO: IL PERCHÉ DI UNA SCELTA

Oggi parliamo di noi. Sperando di non annoiarvi. E parliamo della nostra scelta di dare spazio a commenti anonimi ai post che quotidianamente proponiamo e che spesso scatenano animate discussioni in questo spazio pubblico rappresentato dal nostro blog. Lo spunto per affrontare la questione ce lo ha fornito ieri il consigliere ed ex assessore Gaetano Agostinacchio che durante il Consiglio comunale, premettendo di averci solo recentemente conosciuto grazie a qualche segnalazione amichevole, ha criticato L'ARGANO per dar spazio a idee e tesi (sotto forma di commenti) proposte dietro la maschera dell'anonimato.

Lasciateci dire che lo spazio libero che lasciamo al commentatore anonimo (che comunque filtriamo preventivamente per evitare di pubblicare insulti personali o considerazioni di carattere privato non attinenti all'argomento trattato) è una scelta che scaturisce dai meccanismi della rete (che si presuppone Agostinacchio non conosce compiutamente). Sì, perché potremmo imporre, da domani, la decisione di pubblicare solo commenti provenienti da un nome, un cognome e un indirizzo mail raggiungibile. Pensate che eviteremmo il fenomeno dell'anonimato? Se lo pensate siete decisamente fuori strada. Perché se imponendo tale regola, domani dovessimo ricevere un commento a firma di Anaclerio Pretolini (nome immaginario, sia chiaro) che ci scrive da un indirizzo mail che più o meno prende le sembianze di anac.lerio75@yahoo.it (indirizzo mail immaginario, sia chiaro), avremmo fatto felice Agostinacchio, ma non avremmo certo risolto il problema degli anonimi. Perché quel commento, ovviamente, potrebbe tranquillamente pervenire da persona molto nota in cittá, che si firma con uno pseudonimo (Anaclerio Pretolini) e che ci scrive da una mail vera e riscontrabile che il furbo commentatore ha provveduto a costruirsi ad hoc con uno dei moltissimi provider che forniscono il servizio e la possibilità di crearsi mail in modo veloce e gratuito.

Quanto sopra per far capire ad Agostinacchio che la lotta della rete all'anonimato è una battaglia persa. E non siamo noi a dirlo. Perfino YouTube, dopo anni in cui ha accettato video postati da utenti registrati con nickname molto immaginari, ora vorrebbe dei nomi e cognomi cui far riferimento, ma sarà dura riuscirci.
La verità, facilmente riscontrabile, è che anche famosissimi blog vincitori di premi alla Blog Awards da 5mila visitatori al giorno (e i cui autori non hanno mai svelato la loro vera identitá) sono pieni zeppi di commenti che pervengono da nickname di ogni tipo e anonimi. E, non ce ne voglia Agostinacchio, ma tra un nickname e un anonimo poco cambia, anzi nulla. Con l'aggiunta che molti commenti anonimi che abbiamo ricevuto (pubblicati o non) abbiamo la quasi certezza provenissero dagli stessi consiglieri comunali (certi eloqui nascondono firme facilmente individuabili...)
Pertanto bisogna prendere atto che la rete è questa. E che forse più che i nomi, contano le idee e le proposte che vi circolano. La lotta all'anonimato, sul web, non ha armi di difesa. Questo vale per i blog, ma anche per i grandi quotidiani che nelle versioni on line aprono i loro articoli ai commenti dei lettori.

Dimenticavamo: questo post, come sempre, è stato scritto da anonimi. Ma nel nostro caso potete stare tranquilli: i 16 consiglieri comunali (compreso Agostinacchio) e il sindaco in testa, ai quali spesso ci rivolgiamo con critiche anche aspre, sanno benissimo chi siamo. E non potremmo nasconderci neppure dietro a un nickname.

Ci scoverebbero ugualmente.

Grazie a informatica-hoy.com.ar

8 commenti:

  1. AGOSTINACCHIO FAREBBE MOLTO BENE AD " ASTENERSI "
    DA QUALUNQUE DICHIARAZIONE !

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  2. Speriamo che il sig. PAESE VERO,tra le amichevoli segnalazioni circa l'attività dell'Argano,abbia ricevuto pure la consapevolezza di quanto sia in ritardo sui tempi,di come non sia VERO il PAESE attraverso la sue modalità di esercizio della politica perchè ne conferma l'immagine vecchia,immobile,di solo comodo,insomma ANONIMA.

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  3. uno che li conosce bene26 settembre 2012 alle ore 14:22

    Bravi ben detto e condiviso, prima di dichiarare bisogna conoscere e Ago ed anche molti altri non sanno neanche cosa sia un Blog.
    Cresciete gente,cresciet, ben fà L'Argano a proporre argomenti di qualsivoglia intersse per il nostro paese, molti non li condivido e li avverso, ma debbo dire che il ruolo espletato e le risposte anche se molte in forma anonima , hanno un valore considerevole per chi sà leggere.
    Viva L'Argano che smuove le acque,Viva la Regina.

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  4. In realtà voi siete anche gli ispiratori della mozione di sfiducia secondo il parere di Agostinacchio. UPP avrebbe infatti utilizzato lo strumento democratico della sfiducia, solo per tacitare gli scontenti dei cittadini, emersi grazie ai post pubblicati sull'Argano.
    Credo che la maggior parte dei cittadini portorecanatesi sia capace di intendere e di volere e che sia capace di valutare autonomamente un insieme di cose e di fatti(soprattutto) . Comunque il consiglio comunale di ieri è stata per me una vera "esperienza" di vita nonostante il clima pacato non fosse quello consueto. Assessori muti e non credo che la breve relazione del capogruppo fosse sufficiente per rispondere a nome di tutti gli altri alle interrogazioni poste. Non mi sono sembrate opportune in quella sede, anche se comprensibili dal punto di vista umano, gli attacchi personali ad alcuni specifici assessori ma le motivazioni della sfiducia elencate da Riccetti nella sua relazione, sono state ineccepibili così come altri punti esposti dai due ex assessori firmatari della mozione. Il sindaco nella sua relazione a volte ha risposto ai quesiti altre ci ha girato intorno, altre ha gettato fumo negli occhi. Alla fine conteranno i fatti.

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  5. agostinacchio non si domanda perchè tante persone usano i blog?? perchè i politici sono inadatti solo protesi a difendere il loro interesse......sono abituati a farsi chiedere e così elargire piccoli e grandi favori..."io ho fatto questo e quello"...."grazie a me" "se non c'ero io".....vecchia politica, vecchie ideee, stessi risultati.....ora ha difeso la sindachessa così busserà cassa alle prossime elezioni....."un posticino per favore" starò poco sono di passaggio.....

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  6. preferisco rimanere nell'anonimato perchè penso che alcuni, come me, essendo noti o con attività commerciali, non vogliano diciamo metterci la faccia, ma non per codardia, ma per non rischiare. Voglio stare in pace con tutti i miei concittadini, se dicessi una cosa firmata con nome e cognome e a qualcuno che mi conosce non gli va giù, non mi guarderebbe in faccia e la cosa non mi piace.
    Internet esiste anche per questo.
    Altra cosa, visto che l'argano probabilmente era presente alla seduta del consiglio comunale in cui si discuteva della sfiducia al sindaco, perchè non riassumere ai presenti di cosa si è parlato, dato che oggi il carlino non ne parlava di cosa si è detto e il corriere adriatico non lo compro per principio?

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    1. Sul sito internet di Radio Erre Recanati è disponibile il file audio della seduta del consiglio comunale

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  7. sono quello che ha chiesto di far un post sulla seduta del consiglio e sono anche il bagnino un po' irato che ha scritto commenti sui post "fate presto" e "ripascimento". Ecco, se l'anonimo delle 7 e 36 del post ripascimento si fosse firmato e io sapessi chi sia, quando lo incontro gli direi "sei un idiota non capisci niente" per dirla con eufemismi e gli mollerei anche un paio di sganassoni se lo conoscessi bene. Ecco a cosa serve l'anonimato di internet caro Agostinacchio e cari chiunque si faccia la stessa domanda.
    Saluti.
    Un bagnino.

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