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mercoledì 25 marzo 2015

IL CASO CANALETTI (E UNA MAGGIORANZA A PEZZI)

Il PD ci ha inviato il sottonotato comunicato. Sul caso Canaletti:


E questo comunicato ci induce a proporvi alcune considerazioni.

Quello che sappiamo, del caso Canaletti, il leader di UPP e Vice Sindaco Lorenzo Riccetti, nelle ore immediatamente successive al casino scoppiato in seguito al famoso suggerimento del Presidente della Pro Loco apparso su Facebook, inviò alla stampa questo comunicato.




L'aggettivo usato, per descrivere e definire la vicenda è "deprecabile". Dal dizionario Treccani, alla voce aggettivo "deprecabile" leggiamo:  "di cosa che si giudica degna di biasimo, di grave riprovazione".  

Specifichiamo  questo perchè è ovvio che a fronte di un comunicato del genere poi, non è che si può fare finta di nulla, sedersi in Giunta di fianco all'Assessore oggetto della polemica e dimenticarsi degli atti che si sono prodotti. Anche perchè là fuori c'è un elettorato. Al quale rendere conto. E anche se una parte di esso, di fronte alla vicenda Canaletti è rimasto acritico e silente (oseremmo dire quasi anestetizzato....), non significa certo che abbia digerito il rospo senza alcuna difficoltà. Ne consegue che da Riccetti e dai suoi consiglieri, ci si aspetta quella chiarezza che loro reclamano con il comunicato. E non un pietoso "scurdamece o passato"....

Troppe volte, anche tra le fila dell'opposizione, Lorenzo Riccetti ha minacciato esposti, denunce, azioni clamorose, per poi acquietarsi in un silenzio quasi complice. E se a 18 giorni dall'esplosione del caso, ancora non si è pronunciato, non ha fornito chiarimenti su una questione che come vice sindaco e membro di una giunta lo vede più che interessato,  viene quasi da dedurre che anche questa volta  il nostro vice sindaco lasci passare acqua sotto il ponte. Fino a quando la questione non verrà rinchiusa nel cassetto del dimenticatoio dell'elettore portorecanatese.
Così non sarà questa volta. Così non può e non deve essere. E da queste colonne, ricorderemo a Riccetti ogni volta che il nome dell'Assessore comparirà in una delibera, in un atto, o in una proposta, che siamo in attesa che ci faccia sapere qualcosa sugli eventuali chiarimenti che avrà ricevuto in seguito al suo comunicato. 

Ma qui la questione ha un duplice aspetto. Che proviamo ad esaminare e ad approfondire.

In primis ci sono ragioni di opportunità e di tutela. Togliere le deleghe all'Assessore Canaletti sarebbe un gesto che il Sindaco, a nostro modo di vedere, avrebbe dovuto compiere all'indomani dell'aver preso nota del fattaccio. Invece, Sabrina Montali, sempre pronta a ricordarci quanto ora a Palazzo Volpini regni finalmente il massimo del rispetto delle regole e dell'etica della buona politica, ha minimizzato. Ha dato in pasto alla stampa un comunicato che era una presa in giro per i portorecanatesi. Non ha colto la gravità del fatto. Non ha capito, soprattutto, che esautorare delle sue funzioni il suo assessore avrebbe significato proteggerlo. Perchè quel malcapitato suggerimento, del quale l'interessato ribadisce di non essere colpevole, ha messo in bella mostra come un Presidente della Pro Loco e quasi certo partecipante ad una pubblica asta per l'assegnazione di uno spazio pubblico da gestire come sosta camper, si relazionava nei confronti dell'Assessore competente in materia turistica. Lo sollecitava, con toni più che amichevoli, a porre (o a far porre) l'attenzione su alcuni aspetti del bando. Ne suggeriva, per alcuni settori (vedi Plein Air),  l'importanza strategica. E questo, doveva bastare e avanzare in una democrazia responsabile, matura  e realmente funzionante, per far si che l'Assessore, beccato suo malgrado, ne avesse tratto  le conseguenze. Che cosa dovremmo pensare, altrimenti, da ora in poi, per ogni atto che la Giunta dovesse approvare su proposta dell'Assessore Canaletti? Che c'è sempre qualcuno dietro a dettargli la linea? Si, lo sappiamo, così non è. Ma è solo togliendolo da quell'incarico che la sua stessa tutela sarebbe garantita. Questo lo ha capito Riccetti. Questo lo hanno capito i consiglieri di Upp che sappiamo vivere questa vicenda con un notevole tormento interno. Non l'ha capito però chi lo doveva capire prima di tutti: il Sindaco Sabrina Montali.

Di contro, c'è l'altro aspetto. Quello riferibile ai numeri. E i numeri in democrazia sono importanti. Con un PD ormai praticamente all'opposizione, la maggioranza conterebbe 9 consiglieri. Con un 9 a 7  sarebbe già arduo governare per ulteriori 4 anni e 2 mesi. Figuriamoci cosa potrebbe succedere nel caso in cui un ritiro delle deleghe a Canaletti, abbia la diretta ovvia conseguenza di lacerare ulteriormente la maggioranza. Mettendone a serio rischio i numeri. Di qui, forse, quello che il Corriere Adriatico paventava nel suo articolo di lunedì scorso (mai smentito dagli interessati): "l'aut aut della Montali". Che potrebbe aver detto: " se va a casa Canaletti, andiamo a casa tutti". Conviene dunque compattarsi. Difendere il poco difendibile. Continuare a vivere sotto quello che può definirsi come un compromesso politico dagli equilibri delicatissimi. Riccetti, al di là dei comunicati, capirebbe....

E di delicati e complicati compromessi politici, se sopravviverà, vivrà questa maggioranza. Al primo capriccio di un consigliere,  o di un assessore, alla prima minaccia di andarsene per i fatti suoi perchè non si condividono politiche e decisioni, scatterebbe l'allarme rosso. La fine della consiliatura sarebbe prossima. Se il PD avesse trovato quattro candidati fedeli alla attuale dirigenza e maggioranza, questa giunta traballerebbe già da ora. 

Continueranno dunque a sopravvivere. Sotto l'equilibrio di questa precaria situazione. Bisognerà vedere se tutto ciò riuscirà a tenerli uniti. Bisognerà vedere, soprattutto, se tutto ciò consentirà loro di fare i nostri interessi e non garantire i loro.

 In nome di una poltrona e di un potere che non si vuole lasciare.



28 commenti:

  1. Già solo il silenzio di Canaletti a distanza di due settimane dalla figuraccia del genialoide Pacello' merita le dimissioni in automatico, e il totale disallineamento tra Sindaco e Vice Sindaco, in primis, e tutti gli altri membri della giunta varrebbero DIMISSIONI seduta stante, ma alla faccia di "SI CAMBIA DAVVERO", LE POLTRONE GLIE SE SO NCOLLATE NELLE CHIAPPE ALLE MADAME E AI MILORD ALLA CORTE DELLA REGINA DE SM IN POTENZA. Già Deprecabile.

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    1. Solo per la cronaca: una settimana dopo il fattaccio, ho messo il blog a disposizione di Canaletti in una intervista nella quale lui potesse dire la sua. L'assessore ha declinato l'invito giudicandolo tardivo.

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    2. Peggio!! Quindi non solo non risponde e sta con la bocca cucita ma addirittura si arroga il diritto di declinare un invito....NO ANZI CHIAMIAMOLO OBBLIGO MORALE E CIVICO ARGANO, un invito è ben altra cosa.

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  2. Argano la "VERITÀ" fa male!
    Di chi sarà la colpa?

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  3. Al famoso uccellino della Ubaldi (ndr) verrebbe da cantare: assessore Canaletti resta in carica, Reboli presidente della farmacia ed il gioco è fatto. Agostinacchio che aveva già l'acquolina in bocca dovrà fare buon viso a cattivo gioco, tanto Nanni Pierini già a sbattuto la porta.

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    1. Tana!sei sempre tu!quello delle ACCA!

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    2. caxxo ma mò dovrebbe avere imparato!

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  4. Non solo UPP aspetta che la cosa cada nel dimenticatoio, ma si sono colorati di arancione per darsi una veste nuova ed apparire diversi dagli altri.

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  5. Uniti Per le Poltrone..........come sempre e da veri garofani anni 80 :-)

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  6. Ultima novità della giunta Montali: Agostinacchio alla farmacia comunale, la cricca colpisce ancora.

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    1. Tanto tuonò che piovve! Finalmente c'è riuscito. Ricce' mettiti il cuore in pace. In minoranza in giunta, la farmacia al tuo nemico, Canaletti a posto suo

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    2. Probabilmente hanno chiesto la testa di Pacella e la farmacia serve come compensazione!! chissà??

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  7. Che tristezza sentire tanta mediocrità che si erge a paladina della legalità e della etica quando sempre questa mediocrità nelle giunte precedenti non si è mai espressa pur sapendo che la legalità e l etica non esisteva

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    1. Probabilmente le giunte precedenti non si ergevano a paladine della trasparenza e della legalità, non sbandieravano ai quattro venti moralità e buon governo. Ano delle 15:11 la tristezza sai quando viene, quando senti dire: era meglio quando era peggio.

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  8. Purtroppo cari concittadini questa giunta l'abbiano scelta noi ora ce la teniano, sperando che col tempo che passa diventi piu' seri respansabili , e soprattutto il Sindaco Montali non assomigli a suo zio Corvatta ex Sindaco di Recanati che e' stato come la grandine nel mese do Agosto.

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  9. Mi vengono in mente le immagini di molti consiglieri della maggioranza che in campagna elettorale hanno fermato tutti per strada, sia per se stessi sia per chi non ci scendeva, parlando con tutti, chiacchierando e ascoltando parole e parole. Sorrisi e strette di mano, alcuni/e vere e proprie macchine da voti. Ora invece sono tutti taciturni, poco propensi a rispondere a domande anche scomode e non li vedi più tanto in giro.

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  10. Ano delle 15:11 io ho votato NPP perché CAMBIAVANO DAVVERO e debbo constatare di trovarmi come prima anzi peggio! Almeno i predecessori erano concreti su molti fronti, questa giunta oltre a perpetrare negli "inciuci" non realizza altro. ELettore deluso.

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  11. Io ripeto di nuovo: Dezi in Cina e la segretaria lo mette presente, Canaletti/Pacella, ricorsi vari pendenti con rischio di default del comune se si perde, Protezione Civile, MANCO UNA PAROLA SPESA PER LA RAFFICA DEI FURTI AI COMMERCIANTI ..... ah, sfratto degli Anni d'argento e company..... ma sì, sono i giornalisti che sono bastardi ad avercela con questa giunta. Cattivoni!
    Loro sono i buoni, come le Winx!

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  12. Carissimi elettori cerchiamo di fare le persone serie qui la gente e stanca . Buche nelle strade paese in completo abbandono furti gente che non sa come mangiare disoccupati negozi che chiudono associazioni che chiuderanno per colpa loro un Paese alla berlina degli altri comuni Questa amministrazione non sa come andare avanti perde punti ogni giorno essere dei paladini senza macchia e senza peccato sapendo benissimo che hanno tante macchie e tanti peccati. Siamo tutti stanchi di questo teatrino se avete un po di dignita ammettete di aver sbagliato tutto ma veramente tutto. E riprovateci quando avrete fatto del doposcuola la politica non e prendere una borsa e dire sono un sindaco un assessore un consigliere. Una cosa vi distigue L ARROGANZA

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  13. Apro un OT che in qualche modo si collega al presente: avete fatto caso che sono spariti tutti?
    Lasciamo nel limbo Canaletti, alla fine si sta cuocendo nel suo brodo (...oh, sparito nel nulla, sia mediaticamente se non per la tragica scomparsa de Zi Gerì,che fisicamente), ma tutti gli altri?
    Paccamiccio sparito inesorabilmente, Stefanelli e Zoppi a parte la pagliacciata arancione, zero assoluto.
    Riccetti? Sconvolgente il nulla che lo circonda, quasi irreale!
    Gli unici che dobbiamo sorbirci,Fermanelli e Fiaschetti, sono coloro che dovrebbero eclissarsi....quanto è strana la vita!
    Dezi? Io lo ricordo benissimo, davanti alla loro sede in fase elettorale nei pressi di piazza Brancondi, specialmente di domenica fermare a destra e a manca persone di più disparate classi sociali, slogan di trasparenza e legalità spacciati "a uffa", poi? ...poi lo ritrovi in una crisi esistenziale che farebbe rabbrividire anche Freud. Io ho la mia ideologia radicata su quello che una volta veniva definita destra che oggi purtroppo non esiste più, ma se proprio devo giudicare analiticamente l'operato della nuova gestione politica del paese, ammiro l'operato di Feliciotti, coerente e rispettoso dei principi che lo hanno condotto alle elezioni.
    Scusate lo sfogo che è sicuramente OT, ma leggendo certe notizie, a volte, viene voglia di sentirsi ancora "vivo".
    PS
    Ho volutamente tralasciato il primo cittadino che grazie agli ultimi fatti, IMHO, si sta già troppo presentando per quella che è, e soprattutto tralascio il vecchio carro del garofano rosso....la storia insegna in simbiosi con la fisica, che nulla si distrugge ma tutto si trasforma e ahinoi (per i patiti della H, qui ci va), si ripete!

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    1. A proposito di H. Per chi non ha fatto le scuole alte o non parla inglese: IMHO che vedete scritto sopra é acronimo che viene appunto dalla lingua inglese e significa IN MY HUMBLE OPINION. Che si potrebbe tradurre in : a mio modesto modo di pensare.....

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    2. OT = OFF Topic (fuori tema) ... ammazza che lettori strutti che c'hai, Argano!

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  14. Attuale amministrazione = bambini di 40/50 anni mai cresciuti, lontani dalla realtà, vivono e giocano a fare la politica su una nuvola lontana. I bambini devono andare all' asilo e non al governo di un paese. Se anche i Portorecanatesi hanno sbagliato ad eleggerli bisogna rimediare subito.
    Una bella sculacciata e a cuccia.

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  15. Agostinacchio alla farmacia, alta competenza in economia....

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  16. Caro argano sono i socialisti 2.0 , amanti di facebook

    potremo chiamarli

    Social - isti

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  17. Da osservatore esterno penso che a prescindere da i problemi interni al PD, sia Dezi che la Stefanelli hanno preso quei voti perché si sono presentati come candidati PD. Oggi non prenderebbero nemmeno la metà dei voti. Loro lo sanno e si guardano bene di far cadere la maggioranza, un'altra occasione così non capiterà più. Per onestà penso che se Feliciotti era assessore non si sarebbe dimesso mentre Dezi se non era assessore avrebbe seguito il partito. Parliamoci chiaro, essere assessore piace a tutti, non tanto per l'indennizzo che si prende ma quanto per il prestigio sociale.

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  18. Canaletti dimettiti, ma non per noi, bensì per te, per il tuo onore!

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  19. per essere SOCIALISTA istituzionalmente bisogna possedere una tessera quindi fatevela finita di chiamarli tali

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