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giovedì 30 gennaio 2014

SARA' MIA, 'STA BATTERIA?

Riceviamo e pubblichiamo da un nostro affezionato lettore:

In data 8/1/2014 ore 21,30 ho scattato queste 4 foto: sono batterie abbandonate vicino ai bidoni dell'immondizia, forse in attesa di essere prelevate casualmente dal servizio di raccolta differenziata.
E' prevista anche la raccolta di batterie di questo genere, con l'indifferenziato?

Un po' indignato per questo evento, mi verrebbe voglia di lasciare sotto casa parecchia roba, invece di andare all'isola ecologica, e per calmarmi ho scritto alla ditta produttrice, la Accu Italia, chiedendo se esistono sistemi di riciclaggio, sistemi di raccolta particolari, se sono costosi, se è possibile rintracciare l'utente finale dal codice del prodotto.
Forse sono in errore io e c'è un accordo tra privati per la raccolta di questa attrezzatura, ma dovrebbe esserci un punto segnalato. Nel nostro caso, la serata piovosa e la vicinanza di una fogna non aiutavano a migliorare la situazione.

La risposta dell'azienda è stata questa:

La ringrazio per averci avvisato di questa spiacevole situazione che trovo personalmente deplorevole ed incivile. La persona ‘maleducata’ che ha lasciato le batterie sul suolo pubblico bastava che si rivolgesse a qualsiasi elettrauto od officina che avrebbe ritirato il prodotto senza obiezioni. A tal fine è stato istituito un sistema di raccolta organizzato e smaltimento controllato che opera secondo il D.Lgs 188/08 che devo dire, da operatore del settore, funziona bene e ogni anno incrementa il numero di batterie/pile raccolte.

Per quanto riguarda la tracciatura del prodotto:
Accu Italia vende solo a industrie e grossisti e non a privati.
Sulle batterie è riportato un numero di lotto che è uguale per tutte le batterie di quel lotto di produzione, possono essere decine di migliaia. Le batterie non hanno un numero di serie univoco che può riportarci a chi le ha acquistate.
Il nostro sistema qualità registra quali sono i clienti che hanno acquistato quel modello di quel determinato lotto. Quindi se mi fa avere il numero di lotto impresso sul coperchio delle batterie batterie posso risalire a tutte le aziende a cui sono state vendute.
Comunque, anche con questo dato, non penso che potremmo risalire alla persona ‘maleducata’ che ha creato questo problema perché i nostri clienti sicuramente non tengono una medesima registrazione nei confronti del cliente finale a cui hanno venduto questi due pezzi e Lei non è un pubblico ufficiale. Consideriamo che alcuni di questi vendono con scontrino fiscale dove non sono registrati questi dati e tantomeno i dati del cliente.
Dobbiamo anche considerare che queste due batterie potrebbero essere state installate su camper quindi la persona ‘maleducata' potrebbe essere una persona di passaggio.

Concordo quindi con la Sua linea di denuncia dell’episodio per sensibilizzare gli utilizzatori di batterie ma, purtroppo, vedo praticamente impossibile risalire a chi ha compiuto l'azione incivile.

Resto comunque a disposizione per ogni ulteriore approfondimento e dato che possa essere utile per la Sua condivisa iniziativa.
Cordiali saluti
Zaniboni Daniele



venerdì 2 agosto 2013

VI VOGLIAMO TUTTI QUI!

Oggi abbandoniamo la politica e le diatribe varie per darvi conto di un'iniziativa che si svolgerà domani e che riteniamo molto importante: si terrà infatti l'edizione 2013 di "Play with me", il pomeriggio di basket e divertimento organizzato in memoria di Luca "Lully" Sebastianelli.

Oltre a condividere con voi il programma, che trovate qua sotto, vogliamo pubblicare la lettera che i genitori di Luca hanno inviato all'associazione "Orizzonti sportivi", che si occupa di organizzare progetti sportivi per ragazzi nei Paesi in via di sviluppo, per invitarli a Porto Recanati (dove saranno presenti con i ragazzi camerunensi di Shisong).

giovedì 25 luglio 2013

LA (EX) CASA DEL BUON GESU'

Nei giorni scorsi avevamo ricevuto dalla nostra lettrice Maria questa piccola denuncia:

Gentili amici dell'Argano,
ieri pomeriggio sono andata a prendere l'acqua alla casetta e ho assistito a un piccolo alterco.
Purtroppo c'è chi non rispetta le regole e chi sta ad aspettare non può non "sbottare" quando davanti c'è qualcuno che riempie bottiglie o damigiane oltre il limite consentito.

giovedì 30 maggio 2013

FORSE NON TUTTI SANNO CHE...

La raccolta differenziata "Porta a Porta" è sinonimo di civiltà e di attenzione verso il nostro ambiente.
Molto utile per superare le incertezze che spesso ci assalgono è l'ecocalendario del COSMARI, in collaborazione con il Comune di Porto Recanati, che consente di fugare ogni dubbio alle nostre incertezze.

mercoledì 8 maggio 2013

POTATURE MOLESTE

Riceviamo e pubblichiamo dalla nostra lettrice Maria:

Sabato mattina ho fatto una passeggiata lungo la pista ciclabile e, arrivata a Scossicci, con enorme disgusto, ho dovuto assistere alla scena di una signora che, presumibilmente dopo aver finito di potare i rami dei suoi alberi, li raccoglieva per gettarli nell'aiuola vuota.

lunedì 6 maggio 2013

MAGLIA NERA (O QUASI)

La Cosmari ha pubblicato i risultati divisi per Comune della raccolta differenziata nella provincia di Macerata. Nella classifica pubblicata nell'articolo del Corriere Adriatico che trovate sotto, siamo

venerdì 3 maggio 2013

COMITATI DI QUARTIERI 2.0 - SECONDA PARTE

Si, lo sappiamo. Molti lettori del nostro blog, magari, avranno da obbiettare. Rimarcando che se paghiamo fior di tasse, lo Stato, a tutti i livelli, ci deve garantire adeguati servizi. Che comprendono anche, ovviamente, la pulizia e la manutenzione dei nostri spazi pubblici verdi.

giovedì 2 agosto 2012

LA CASA DELLE LIBERTA' (IDRICHE)

In questi giorni abbiamo letto un interessante articolo degli amici del "Cittadino di Recanati", che linkiamo qua sotto.



martedì 1 marzo 2011

MA DOVE LE BUTTO, LE VECCHIE BATTERIE ?

Quante batterie (o pile) usate utilizziamo e sostituiamo mensilmente nelle nostre abitazioni ?
Sapete che una batteria esaurita contiene materiali molto inquinanti come piombo, mercurio, cadmio, rame e nichel ?
Elementi chimici pericolosi e nocivi per l'ambiente. E come li smaltiamo, poi, questi materiali?
Che fine gli facciamo fare ?
Quanti di voi, dite la verità, lo buttano nel cestino dell'indifferenziata ?
Ecco, io propongo una cosa semplicissima: sollecitiamo chi è preposto al governo della nostra cittadina  a installare punti di raccolta di batterie usate con contenitori specifici, posizionati nei vari quartieri di Porto Recanati. Sarebbe un segnale di attenzione verso l'ambiente, a costi contenutissimi. 
Perché poi, parliamoci chiaro, la nostra pigrizia, che purtroppo genera una fisiologica mancanza di rispetto per le regole relative alla differenziazione dei rifiuti, non può trovare l'alibi generico del cittadino che si nasconde dietro la scusante del: "non sapevo dove buttarlo!" 
Iniziamo dalle piccole cose.
Ed educhiamo i nostri figli al rispetto di queste regole elementari.