Andrea Dezi dichiara al Carlino che:
"La nomina, considerata dalle opposizioni uno scambio elettorale, nasce da un atto di fiducia del primo cittadino per la positiva valutazione del mio curriculum"
E a noi (mi arrogo il diritto di parlare a nome di larga parte della popolazione) sorge spontanea una domanda che poniamo pubblicamente su questo blog allo stesso Andrea Dezi.
Caro Andrea, se il curriculum vitae che hai inviato al sindaco, avesse riportato in sostituzione della tua firma, la sottoscrizione di un cittadino comune, di uno di quei laureati disoccupati con tanto di master in tasca, di uno di quei disperati pluri formati che stanno provando a mettere la propria professionalità a disposizione di aziende e pubblica amministrazione e trovano sempre la porta chiusa, pensi che avrebbe ricevuto le stesse attenzioni del C.V. da te inviato? Ovvero del CV inviato da chi si è speso con tutte le sue forze in campagna elettorale per elevare a governatore della città un partito scomparso a livello nazionale (l'UDC) e la sua massima rappresentante (Rosalba Ubaldi)?
Rispondi a questa semplice domanda con un briciolo di onestà intellettuale. Ma soprattutto poniti questa domanda rispettando chi non può vantare certi "crediti" e certe amicizie. Poi, se vuoi, esaminiamo il tuo curriculum, quando il Comune lo renderà pubblico. Come in passato abbiamo fatto per altri C.V.
In fervente attesa di una tua risposta ti salutiamo cordialmente.
Sono proprio curioso di leggere il curriculum vitae per scoprire il "quid" giusto per avere e ottenere quello che si vuole, sopratutto l'atto di fiducia del primo cittadino! Ci mancherebbe altro...
RispondiEliminama scusate perchè è laureato????
EliminaPerché non e' stato reso noto che il comune accoglieva curriculum per la presidenza della farmacia? Con Agostinacchio e' stata la stessa cosa: Lui ha inviato un cv ridicolo, e ce n'era anche un altro di cv di un altro cittadino ben piu' qualificato e decisamente fuori dalle logiche di partito. Sapete poi com'è andata. Meritocrazia inesistente.
EliminaAnche se sono contrario alla nomina di Dezi, questa moda che se uno non ha una laurea si può anche buttare in un pozzo deve finire.A volte la laurea relega la persona in un mondo che con la realtà di tutti i giorni e l'esperienza e' lontano anni luce.Quindi finiamola di mettere su un piedistallo tutti i laureati, ce ne sono molti che la loro laurea la possono usare come carta igienica!
EliminaVero. Ma mi sa che non hai capito lo spirito del post. E soprattutto non hai capito la domanda posta a Dezi...
EliminaArgano rispondevo a 15.10
Eliminail ragionamento dell'Argano non fa una grinza,e non avrebbe neanche scoperto l'acqua calda,è tutto così semplice e palese.
RispondiEliminacaro argano come sempre hai colto nel segno bravo ti ammiro x la tua intelligenza e onestà!
RispondiEliminaScordata di augurare un BUON ANNO A TUTTI belli e brutti bravi e cattivi!
RispondiEliminaEvidentemente anche Dezi parla a nome del sindaco, ma omette di elencare quanti curriculum sono stati presentati e le motivazioni oggettive che rendevano il suo migliore di altri. Allo stato dell'arte caro Dezi è chiaro che è stato ripagato il tuo impegno in campagna elettorale. Cerchiamo di non prenderci in giro!
RispondiEliminaAmmesso che il curriculum non fosse eccellente, qualcuno pensava che potesse essere nominato uno dei 5Stelle o uno di Upp ? Ma dove vivete sulle nuovole ? La Montali aveva preparato la nomina per la Sabbatini ?
EliminaGentile 17,34, nell'articolo Dezi dichiara che la scelta è scaturita dal suo curriculum risultato il migliore. Quindi chiudo il mio intervento dicendo di non prenderci in giro. Lo sanno anche i muri che queste cose funzionano come dice tu, purtroppo! Tanto le conseguenze le pagano sempre i cittadini.
EliminaInfatti la cosa più giusta sarebbe
RispondiElimina1) rendere pubblica la richiesta del Comune di curricula per le nomine alla farmacia; 2) rendere pubblici i curricula ricevuti; 3) rendere pubblici i criteri che hanno determinato le scelte del... Sindaco. Difficile? Sicuramente diranno che non è obbligatorio. Ma allora perché nascondersi dietro il curriculum per giustificare una scelta che, due righe sopra, lo stesso Dezi motiva con ragioni che più politiche (nel senso becero e clientelare del termine) non si può?
Povero Dezi più cerca di giustificarsi e peggio è.
RispondiEliminaNessuno gli consiglia il silenzio stampa per il suo bene.
Osservo che il Resto del Carlino ha già "avvicendato" la signora Addario. C'è sempre una buccia di banana...
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