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lunedì 29 settembre 2014

LA GIOVENTÙ CHE AVANZA

Nessun dorma. E tutti si ubriachino. O peggio.....

 

 

5 commenti:

  1. i padri del deserto dicevano..."se darete ai porci e ai figli tutto quello che chiedono avrete buoni porci e cattivi figli".

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  2. E' imbarazzante come questioni così importanti siano così trascurate da chi frequenta questo blog.
    I nostri figli e le loro problematiche dovrebbero venire prima di tutto....ma tant'è....
    Di quello che è successo fuori o dentro quella discoteca ora se ne occupa solo la Procura della Repubblica, e come al solito si lascia alla magistratura la problematica senza tener conto che quest'ultima si muove con il suo rito di procedura. I responsabili pubblici e privati che fanno? La società civile, che dice? In questo privatamente mi ci pongo anche io sia bene inteso.
    Ma professionalmente so che cosa ha fatto il mio ufficio. Questo inverno ha posto sotto sequestro preventivo penale un locale noto di Porto Recanati perché all'interno non vi erano tutte le condizioni di sicurezza ed era un locale frequentato da minorenni. Questo è fare affidamento su una Polizia Locale preparata e attenta a problematiche così importanti........ e si può pagare lo scotto di vederli meno in giro che fischiano?! Come sempre buon lavoro, il Comandante la Polizia Locale Sirio Vignoni

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  3. IO faccio parte della società civile ( ci provo) tanto da denunciare più di 7/8 anni fa il GRANDE problema giovani a PORTO RECANATI. Mi sono fatta carico di comunicare a tutti gli uffici competenti e assessori del disagio giovanile e dei loro comportamenti fatti sul nostro LUNGO MARE centro. I ragazzi bevono e iniziano molto presto, pensi che le prime volte che ne parlavo (anni 90 )mi ritenevano esagerata. Ho avuto sempre un'attenzione per i giovani tanto da rifiutare, quando gestivo un bar,di dar loro ogni tipo di alcolici e bevande a rischio. HO urlato a gran voce a tutti gli organi per svegliare le loro coscienze FATE QUALCHECOSA per salvare questi nostri giovanii .Fra un pò di settimane provate a passare il sabato sera verso le 23.00 sul lungo mare troverete gruppi che aspettano l'ora di andare a ballare e nel frattempo bevono, fumano e compiono atti vandalici questo è sotto gli occhi di tutti. ( già ora si ritirano dietro i "casotti"nelle ore pomeridiane a farsi una bella pipatina e non solo). Sono anni che provo imbarazzo nel vedere l'immobilismo,bisogna far un gran lavoro nelle scuole e dare degli spazi SANI ai giovani notturni, costruire e coltivare insieme a loro degli interessi. A proposito del locale, quando si da un permesso di apertura a un locale non si efettuano tutti i controlli necessari ? Lavoriamo e collaboriamo tutti insieme e soprattutto ASCOLTIAMOCI.

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  4. Gent. Comandante colgo subito l'occasione per farle sapere che il paese intero è stanco di subire atti di vandalismo da teppistelli. Le nostre attività sono in balia di questi giovani scalmanati rompono tutto quello che trovano frantumano le bottiglie e non le sto a dire cosa fanno sul lungo mare. Proviamo a migliorare la vita di questi giovani .Affido a Lei e al suo preparato e attento gruppo di lavoro la soluzione del problema, ringraziandola le auguro buon lavoro.

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  5. Comandante, non credo si tratti di indifferenza la mancanza di commenti su questo post. Forse si tratta semplicemente di paura. Paura di essere svegliati alle tre di notte da qualcuno che ti dice che tuo figlio e' stramazzato al suolo ubriaco. Paura di essere genitori inadeguati. Non credo che ci si possa ritenere completamente immuni da situazioni come queste. Certo la famiglia e' fondamentale per dare valori, ma non credo che i giovani teppistelli, come li ha chiamati l'anonimo sopra, o i minorenni ubriachi provengano tutti da famiglie disastrate e inesistenti. Forse le difficoltà contingenti, gli orari di lavoro ci hanno reso più distratti e più tolleranti verso i nostri figli, una "generazione di ragazzini dalle chiavi al collo". Non cerco scuso ma vorrei esprimere un' unica certezza: non si può vincere questa battaglia senza l'unione di forze tra famiglie, scuola, forze dell'ordine e amministrazioni,

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