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mercoledì 8 maggio 2013

POTATURE MOLESTE

Riceviamo e pubblichiamo dalla nostra lettrice Maria:

Sabato mattina ho fatto una passeggiata lungo la pista ciclabile e, arrivata a Scossicci, con enorme disgusto, ho dovuto assistere alla scena di una signora che, presumibilmente dopo aver finito di potare i rami dei suoi alberi, li raccoglieva per gettarli nell'aiuola vuota.
All'angolo i cassonetti dell'umido erano in compagnia di altri mucchi di frasche. Visto l'annoso problema che a ogni bella stagione si ripresenta e visto il perpetuarsi del comportamento di certe persone, perché l'Amministrazione comunale e i Vigili urbani non possono iniziare a usare le "maniere forti"? Il sabato e la domenica mattina nessuno può vigilare lungo le strade di Scossicci? E' ancora possibile vedere snobbati i ripetuti inviti alla civiltà senza che le autorità prendano una decisione? Come si fa a non capire che questi fenomeni vanno repressi con le contravvenzioni? Perché io, dopo aver potato i miei alberi, raccolgo il tutto in sacchetti e li porto in discarica? A voler essere propositivi, si potrebbe dotare queste zone di grandi contenitori che poi verrebbero rimossi dal Cosmari, ma mi chiedo: fino a quando si deve continuare a essere buoni e a essere presi in giro dagli zozzoni? In fin dei conti non si sta chiedendo all'autorità comunale di spendere soldi, anzi un po' di multe porterebbero in cassa solo quattrini.

Frasche a Scossicci

Ancora frasche a Scossicci, vicino ai cassonetti della differenziata

5 commenti:

  1. giustamente, come affermi tu, se ci fosse stato un cassonetto della raccolta del verde avrebbero messo tutto all'interno dello stesso.

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  2. per i non enformati o ancor peggio per gli ignoranti, esiste l'isola ecologica nella zona industriale. Non esistono e non sono mai esistiti contenitori per il verde. Sono già troppi quelli esistenti di contenitori.

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  3. sig. de chellis, sentivamo la sua mancanza.Visto che la zona interessata è lontana dall'isola ecologica, che chi ha effettuato il taglio sicuramente non ha avuto la possibilità di trasportare il tagliato, ritengo che mettere dei contenitori per il verde come succede in altri comuni vicinori ( che stanno vicino) sia cosa fattibile e non troppi come dice lei.

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  4. Molto d'accordo su quanto sopra esposto riguardo l'aggiunta del cassonetto per il verde anche perché ho lo stesso problema quando devo smaltire il tagliato. Vorrei però evidenziare un fatto che mi è accaduto qualche giorno fa. Era mercoledì e come da calendario metto fuori la plastica con apposito sacchetto blu, solo che rispetto alle altre volte lo inserisco in un contenitore di plastica perché gli innumerevoli cani/gatti randagi del quartiere hanno più volte rovistato e sporcato ovunque. Il pomeriggio al mio rientro a casa dato che lavoro tutto il giorno trovo il contenitore così come lo avevo lasciato la mattina ovvero con dentro il sacchetto blu della plastica sporgente per far vedere all'operatore che c'era qualcosa dentro. Che adesso gli operatori della raccolta non possono sdermarsi neanche di aprire un contenitore a prendere quello che c'è dentro................ poi li vedi con il furgoncino acceso a margine della strada a chattare o messaggiare con i telefonini per diversi minuti fregandosene se lì vicino ci sono sacchetti magari buttati da qualcuno.

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