Non si sono fatte attendere, a mezzo stampa, le reazioni dei due maggiori esponenti del PDL della nostra cittadina dopo le dimissioni degli assessori Agostinacchio e Rovazzani.
Il vice sindaco Javier Pagano fornisce ampie garanzie politiche sulla sopravvivenza della giunta Ubaldi.
Il senatore Piscitelli invita il sindaco ad un "mea culpa" ammettendo che la situazione è divenuta molto delicata:
A me sembra che, come a Roma, i nostri rappresentanti vivano in un mondo fatto di sogni!!! La crisi c'è e di "responsabilità" e di voglia di "perseguire gli interessi dei cittadini" ne vedo poca: che importa di come va il paese, l'importante è mantenere la poltrona. Che continuino a perder tempo con i tentativi di non lasciare il posto, tanto noi italiani ci siamo abituati!
Hai ragione! Il 16 aprile 2011, dopo l'annuncio della Ubaldi di una sua candidatura in Provincia col Centro-Sinistra, dalle pagine del Corriere Adriatico il Senatore Piscitelli tuonava: "considero inopportuna la scelta della Ubaldi di candidarsi senza aver avuto un confronto con quelli della sua coalizione" (riecco il vizietto di non confrontarsi) "alla luce di questo cambio di casacca e per correttezza nei confronti del suo elettorato se fossi al suo posto non esiterei a dimettermi" e ancora...."noi siamo e resteremo qui, sempre dalla stessa parte in difesa di quei valori che credevamo, forse sbagliando, fossero anche dell'UDC" 15 giorni dopo la dichiarazione, ossia il 1° marzo 2011 il senatore Savatore Piscitelli non rimane propriamente dalla stessa parte ma lascia il gruppo "Il Popolo della Libertà" e costituisce il gruppo "coesione nazionale" assieme ai Senatori Cardiello Carrara e Palmizio. Piscitelli Piscitelli ...magari i portorecanatesi le perdonano la sua piccola incoerenza ma adesso che ha i numeri per mandare a casa "l'alleato infedele" che fà concilia?
A me sembra che, come a Roma, i nostri rappresentanti vivano in un mondo fatto di sogni!!! La crisi c'è e di "responsabilità" e di voglia di "perseguire gli interessi dei cittadini" ne vedo poca: che importa di come va il paese, l'importante è mantenere la poltrona. Che continuino a perder tempo con i tentativi di non lasciare il posto, tanto noi italiani ci siamo abituati!
RispondiEliminaHai ragione! Il 16 aprile 2011, dopo l'annuncio della Ubaldi di una sua candidatura in Provincia col Centro-Sinistra, dalle pagine del Corriere Adriatico il Senatore Piscitelli tuonava: "considero inopportuna la scelta della Ubaldi di candidarsi senza aver avuto un confronto con quelli della sua coalizione" (riecco il vizietto di non confrontarsi) "alla luce di questo cambio di casacca e per correttezza nei confronti del suo elettorato se fossi al suo posto non esiterei a dimettermi" e ancora...."noi siamo e resteremo qui, sempre dalla stessa parte in difesa di quei valori che credevamo, forse sbagliando, fossero anche dell'UDC"
RispondiElimina15 giorni dopo la dichiarazione, ossia il 1° marzo 2011 il senatore Savatore Piscitelli non rimane propriamente dalla stessa parte ma lascia il gruppo "Il Popolo della Libertà" e costituisce il gruppo "coesione nazionale" assieme ai Senatori Cardiello Carrara e Palmizio.
Piscitelli Piscitelli ...magari i portorecanatesi le perdonano la sua piccola incoerenza ma adesso che ha i numeri per mandare a casa "l'alleato infedele" che fà concilia?