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venerdì 20 giugno 2014

LA TORRE RIDE ANCHE QUEST'ANNO

Nei giorni scorsi era stata paventata la possibilità che l'annuale rassegna di teatro brillante "La torre che ride" potesse non tenersi per problemi di bilancio.

martedì 23 luglio 2013

TERREMOTO: LA SITUAZIONE

Non siamo stupidi. E abbiamo capito che, in un certo senso, minimizzare quel che è successo dopo il terremoto di sabato notte faccia parte del gioco. Il nostro è un paese che con il turismo ci mangia. Non possiamo certo spaventare i nostri potenziali ospiti nel periodo più caldo della stagione facendo magari scegliere loro altri lidi.

martedì 7 maggio 2013

LA TORRE NON RIDE PIU'?

Qualche settimana fa avevamo apprezzato molto l'iniziativa della "Torre che ride", la rassegna di teatro amatoriale che dovrebbe (il condizionale è ormai d'obbligo) svolgersi il prossimo luglio presso l'arena Gigli.

La novità è questa:

lunedì 22 aprile 2013

IDEE CHE CI PIACCIONO: "LA TORRE CHE RIDE"

Oggi vogliamo segnalarvi un'iniziativa programmata questa estate che ci ha colpito.
La rassegna di teatro amatoriale quest'anno si terrà a inizio luglio e "sposerà" una bella iniziativa per il bene di tutti (e anche dei giovani chirurghi):

lunedì 5 settembre 2011

ATTENTI A QUELLE SEDIE...

Riceviamo e pubblichiamo una simpatica lettera della nostra lettrice Francesca Prencipe:

"Salve a tutti, seguo con simpatia questo blog. Così mi permetto di intromettermi in argomenti paesani, anche se personalmente abito a Osimo. Diciamo che svolgo la professione di paramedica, nel settore della riabilitazione, e come tale mi ritengo un'esperta di patologie connesse alla colonna vertebrale.
Essendo una grandissima appassionata di musical, quest'estate non potevo ovviamente perdermi la straordinaria rappresentazione di "Cats" avvenuta all'Arena Beniamino Gigli. Premetto che per me si trattava della prima volta alla predetta Arena, un luogo che, per collocazione e suggestione, ritengo assolutamente unico e meraviglioso. Appena arrivata, una buona mezz'ora prima dell'inizio dello spettacolo, in compagnia della mia amica, siamo stati accompagnati dai gentilissimi  addetti ai posti che avevamo prenotato acquistando il biglietto in prevendita. Ci siamo sedute. E abbiamo subito preso atto che saremmo andate incontro a una tortura cinese di un paio d'ore, a causa delle sedie dell'Arena Beniamino Gigli. Mai visto nulla di più scomodo e pericoloso al mondo. Tutta la sedia è strutturata in maniera tale da impedire a tutti di trovare un posizione corretta. E' decisamente antitetica a ogni concetto di comfort (per non parlare delle incrostazioni accumulatesi col tempo). E' l'esplicazione di un peccato da scontare. Due ore sedute in quel tormento e una protusione discale è il minimo che ti possa spuntare all'indomani mattina. Ma com'è possibile che, al giorno d'oggi, un posto così bello sia arredato con sedie così terribili? Veramente a nessuno è mai venuto in mente di porre rimedio allo scempio? Scusate l'intrusione. Diciamo che questa lamentela scaturisce da deviazioni professionali. Vedo molta gente soffrire per il mal di schiena. Da oggi, oltre alla vita sedentaria e all'obesità, prendo atto che esiste un ulteriore fattore scatenante delle patologie della colonna vertebrale: le sedie dell'Arena Beniamino Gigli.  
Se le conosci le eviti..."

Le sedie dell'Arena B. Gigli