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martedì 12 gennaio 2016

ROSALBA UBALDI: "QUELL'INSPIEGABILE SILENZIO SU LORETO MARINA...."

Nota di Rosalba Ubaldi

Ho lasciato trascorrere il periodo delle festività natalizie perchè ritengo che ci sia un periodo riservato più intensamente alla famiglia ed alle amicizie rispetto agli altri periodi dell'anno, ma all'inizio del nuovo anno non posso tacere rispetto alle notizie stampa che non hanno conosciuto tregua. Mi chiedo perchè tutti tacciano rispetto alle iniziative di una città limitrofa che, in pratica dentro Porto Recanati, ha deciso di costruire un villaggio turistico dopo aver fatto il più grande centro commerciale dei dintorni dall'altra parte della strada. Quando la stessa città ha incitato alla rivolta cittadini e commercianti per un "piccolissimo" (rispetto a quello realizzato nel quartiere Pizzardeto) centro commerciale al Bivio S.S. Regina a nulla sono valse le spiegazioni che erano state date a quelle incitazioni che, ahimè, si sono rivelate esattissime. Non volevano che noi facessimo un centro commerciale a Porto Recanati che avrebbe dato lavoro ai Portorecanatesi per il semplice fatto che questo avrebbe inficiato quello che già avevano intenzione di fare nel loro territorio ma di fatto alle nostre spalle. E ci risiamo con Loreto Marina. Posizione pessima per la nuova lottizzazione di tipo turistico, infossata sotto la collina di Montorso ma a due passi (!!!!) dal mare tanto da chiamarla "Loreto Marina". Gli stessi attori hanno contestato, a suo tempo, il Burchio pur chiedendo agli stessi investitori di intervenire proprio sulla "fornace". Con quale faccia? Non mi meraviglio di chi strumentalizza qualcun altro per raggiungere i propri scopi (Macchiavelli docet), bensì di quanti oggi ancora non hanno il coraggio di ammettere di essere stati presi per il naso e non si indignano. I nostri vicini hanno il coraggio di chiedere che la Fiumarella debba essere intubata da loro ed aperta sul nostro territorio (in modo che eventuali problemi siano tutti nostri) dopo aver sfruttato fino all'inverosimile i loro terreni, incuranti delle prescrizioni della Provincia di Macerata che ancora una volta li ha richiamati agli impegni. Le prescrizioni sono, per definizione, tali da impedire qualsiasi agibilità ed abitabilità se non rispettate e le due vasche non sono state realizzate ma parte delle costruzioni si. Porto Recanati merita più rispetto e il silenzio nei confronti di quelle che definisco quanto meno prepotenze, meritano l'indignazione di tutti e in modo particolare di quelli che da tali scelte sono di fatto più penalizzati, commercianti in testa.







22 commenti:

  1. Mai votata, però in questo caso HA RAGIONE da vendere!
    Più che un sassolino si è tolta un matto' dalla scarpa.Se facesse un passo indietro e delle alleanze "intelligenti",pur di non lasciare in mano il paese a degli sprovveduti ( come nell'ultima amministrazione!) potrebbe diventarmi simpatica!

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  2. Il fattore ambientale penalizza tutti.ma che si può fare?
    Ma basta con la fandonie dei loretani che tolgono lavoro ai portorecanatesi, quale ditta assume un residente a p.r. prima di un residente a loreto?che lavori l'uno o l'altro che differenza fa?chi ha preso la residenza qui per acquisire lavoro e votare per alcuni partiti?

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    1. Non sono fandonie. Le assunzioni almeno nella prima fase e per quliifica possono essere riservate in via prioritaria ai residenti

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    2. invece è proprio così e come, mia figlia disoccupata da tempo ha mandato curriculum ovunque compresi tutti negozi supermercati dei centri commerciali del comune di Loreto mai avuto risposte, poi chiedendo direttamente al personale assunto le hanno confermato che hanno la precedenza i RESIDENTI DI LORETO,CAPITO???

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    3. Mettiamo i ponti levatoio e i coccodrilli per non fare entrare i loretani!

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    4. è vero!anche fabiola gianotti,per dirigere il Cern ha dovuto prendere la residenza a loreto!

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    5. invece le ditte-negozi che aprono qui da noi assumono portorecanatesi ?

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  3. Due torti non fanno una ragione.
    Pessime sono state le scelte urbanistiche dell'amministrazione Ubaldi e pessime quelle dell'amministrazione comunale di Loreto.
    Dare il premio alla peggiore è compito non facile.
    Scelte urbanistiche ancora più deprecabili dopo la nota bolla immobiliare che ha dimensioni planetarie ed è iniziata, qualcuno se lo è già dimenticato, oltreoceano.
    Non si comprende neanche come possa considerarsi remunerativo al giorno d'oggi un investimenti immobiliari di queste dimensioni, visto che il mercato è saturo per i prossimi anni a venire.
    Serviranno a creare altri Hotel House sparsi sul territorio, con tutte le conseguenze di disagio sociale ed ambientale che ben conosciamo.
    L'augurio è che certi personaggi e questo modo di amministrare venga definitivamente archiviato dagli elettori.

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  4. La provincia di Macerata ... vorrei sottolineare che non può dare prescrizioni al comune di Loreto ... li è provincia di Ancona!

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    1. Anonimo 10:29 quando la lottizzazione è ai confini della provincia i pareri debbono essere dati da entrambe le province, come sembra anche logico. Quella lottizzazione ha avuto i pareri sia della provincia di Macerata che di quella di Ancona. Lo dicono gli atti. Quello che afferma la Ubaaldi è corretto

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    2. La provincia di ancona ha dato parere favorevole? Bevi di meno

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  5. "Porto recanati merita più rispetto".
    Il rispetto i portorecanatesi non lo meritano assolutamente.

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  6. Non bastano l'House, il Green, l'House Pineta e le Torri di avvistamento? Ricettacoli di delinquenza diretta conseguenza di scelte urbanistiche sbagliate. E ancora parlano? Dove sono i paladini della sicurezza? Quelli che girano per i luoghi degradati della città per farsi fotografare che hanno contribuito a creare.

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  7. Caro Argano alcune precisazioni sul centro commerciale menzionato dall'ex Sindaco Ubaldi.
    Ricordiamo che la struttura del Centro Commerciale alimentare dovrebbe coprire, da quanto riferito in consiglio dall'ex Sindaco, una superficie pari a 10.000 mq suddivisi così: 7000 mq esposizione alimentare, 1000mq galleria con 10 negozi,un bar e 2000 mq di magazzino. inoltre anche un parcheggio di 20.000mq pari a 900 posti macchina. Tutto sto schifo per avere 3 rotatorie ad uso e consumo dei clienti del centro commerciale. inoltre ricordiamo che la struttura, in caso di realizzazione, sarebbe confinante con l'area archeologica, che la zona è soggetta a allagamenti. Ricordo a chi se ne fosse dimenticato che l'area interessata sarebbe pari a 65.000 mq di cemento, asfalto e parcheggi. per ultimo ricordo che la realizzazione del centro è ferma a causa di una richiesta della Provincia, anche su istanza del ministero dei beni culturali, della Valutazione di Impatto Ambientale.

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  8. e vai !!!!! e'm iniziata la campagna elettorale.

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  9. le tante associazioni e partiti vari tutti ZITTI?

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  10. Ci riprovo!! Dott.ssa Ubaldi, ma che sensibilità: "Ho lasciato trascorrere il periodo delle festività natalizie perchè ritengo che ci sia un periodo riservato più intensamente alla famiglia ed alle amicizie." E ma allora come mai nel suo ultimo periodo al governo della città, ha costretto un intero consiglio comunale ed un'intera cittadinanza giustamente interessata, a trascorrere le vacanze di Natale a studiarsi le carte del Burchio che poi ha presentato in tutta fretta alla seduta del 30.12.2013? Cos'è il Burchio è più importante di famiglia e amici? (Argano se non mi pubblichi neanche stavolta mi spieghi il perché per cortesia?)

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  11. Altro che campagna elettorale, con questo comunicato siamo alle comiche! Abbasso i centri commerciali costruiti sulle paludi lauretane a confine con Porto Recanati e viva quelli costruiti in area archeologica alluvionale dai portorecanatesi a confine con Porto Potenza. Abbasso le lottizzazioni di tipo turistico “infossate” sotto la collina di Montorso e viva quelle realizzate sulle colline franose con vista A14 e depuratore. Basta con gli interventi pilotati dai Comuni che distruggono i tessuti commerciali dei territori vicini per garantire lavoro a qualche concittadino, a meno che non siamo noi i primi e loro i secondi. Basta buttare la cacca nei nostri fossi perché se aggiungiamo cacca ad altra cacca alla fine è inevitabile che si senta la puzza! Siamo davvero alle comiche! Ma d’altro canto in un contesto in cui quasi tutte le forze politiche vogliono il Burchio, il Porto che non è un porto e le aziende insalubri, per ricavarsi uno spazio politico ed avere un minimo di visibilità tocca reinventarsi paladini dell’ambiente ed impavidi cavalieri contro le speculazioni. Signora, a quando il flash Mob contro il consumo del territorio?

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  12. AH DA CHE PULPITO !!! , la signora se non erro ha firmato e deliberato il "cancro Burchio" il giorno 30 di Dicembre, nel bel mezzo delle feste di quell'anno........... forse se non si fosse creato tale precedente... non si sarebbe arrivati a questo.
    Nella fattispece ...da ogni azione corrisponde una reazione uguale o/e contraria....

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