GESTIONE DEL PATRIMONIO COMUNALE: LA DELIBERA DI IERI.

Non ho capito se in risposta all'articolo del Resto del Carlino e al post di stamane, dal Comune mi hanno inviato questa delibera che si trova nell'albo pretorio inerente la gestione del patrimonio pubblico con preghiera di pubblicarla. E io la pubblico.

CITTA' DI PORTO RECANATI

Provincia di Macerata

COPIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO

Con i poteri del Consiglio Comunale

N. 1   del 13-01-16

Oggetto:

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE. MODIFICHE

L'anno  duemilasedici, il giorno  tredici del mese di gennaio alle ore 10:45, presso questa Sede Municipale, il Commissario Straordinario nella persona del dott. Passerotti Mauro, nominato con D.P.R. del 19.06.2015, che gli ha conferito, tra gli altri, i poteri della Giunta, del Consiglio Comunale e di Sindaco, assistito dal Segretario Generale dott. Massi Gentiloni Silveri Francesco:

Il Commissario Prefettizio, passa ad esaminare e ad assumere le proprie determinazione sulla proposta di deliberazione indicata in oggetto e istruita dal Responsabile del Settore competente

IL RESPONSABILE DEL SETTORE SVILUPPO DEL TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI

PREMESSO che con deliberazione di Consiglio Comunale n°43 del 30.10.2014 è stato approvato  il "Regolamento Comunale per la gestione del patrimonio immobiliare", il quale disciplina le forme giuridiche di uso dei beni patrimoniali disponibili, di beni demaniali e patrimoniali indisponibili;

CHE il regolamento prevede anche la disciplina del rapporto giuridico, le forme di agevolazione, la determinazione del canone e gfli obblighi a carico dell'assegnatario;

VISTO in particolare l'art.9 commi 1,2,3 del citato regolamento ("Agevolazioni"), il quale dispone che:

"1. La Giunta Comunale può eccezionalmente assegnare beni immobili comunali in comodato gratuito ad enti o ad associazioni non aventi scopo di lucro, per rilevanti finalità umanitarie o culturali o sociali od ambientali. La medesima facoltà è esercitabili a favore di enti pubblici.

2. La Giunta può altresì concedere o locare beni immobili ad enti o ad associazioni non aventi scopo di lucro meritevoli di sostegno per l'attività resa nel Comune di Porto Recanati ad un canone o ad un corrispettivo pari al 25% rispetto a quello di mercato.

3. AI Centri Sociali per anziani ed ai Centro Giovanili si applica esclusivamente un canone od un corrispettivo ricognitorio.";

PRESO ATTO che la cessione gratuita di un immobile pubblico, ancorché prevista per finalità di crescita umanitaria, sociale e culturale della collettività amministrata non rientra tra le tipiche modalità di valorizzazione in quanto non produce alcuna entrata all'ente porprietario, costituendo una forma di utilizzo infruttifera, e dunque non in linea con il principio della redditività dei beni patrimoniali dell'Ente;

RITENUTO quindi opportuno determinare, anche per la forma contrattuale del comodato, un canone ricognitorio che ristori l'Ente almeno delle spese che affronta per la gestione del proprio patrimonio;

CONSIDERATO che è ormai stato chiarito che la natura essenzialmente gratuita del comodato è comunque compatibile con un onere di natura così modesta da non assumere qualità di controprestazione;

RITENUTO quindi di modificare l'art.9 del citato regolamento, prevedendo anche la forma contrattuale del comodato per l'utilizzo di beni immobili appartenenti al patrimonio dell'Ente, il riconoscimento di un canone ricognitorio a fronte dell'utilizzo nelle fattispecie previste con carattere di eccezionalità;;

RITENUTO quindi di prevedere l'applicazione delle agevolazioni di cui al comma 1 dell'art.9 anche nei confronti dei Centri Sociali per anziani e dei Centri Giovanili qualora esistenti nel territorio comunale;

TENUTO CONTO che l'art.9 rubricato "Agevolazioni" verrà pertanto riscritto nel modo seguente:

1. La Giunta Comunale, può eccezionalmente assegnare beni immobili comunali in comodato ad enti o ad associazioni non aventi scopo di lucro, per rilevanti finalità umanitarie, sociali, culturali e ambientali. La medesima finalità è esercitabile a favore di enti pubblici. Agli stessi si applica esclusivamente un canone ricognitorio, che verrà quantificato dalla Giunta Comunale in concomitanza all'atto di concessione d'uso del locale sulla base di quanto disposto nel successivo comma 3.

2. Anche ai Centri Sociali per anziani ed ai Centri Giovanili si applica quanto disposto dal comma precedente.

3. Il canone ricognitorio viene individuato nella somma massima di euro 600,00 annuali per locali con metratura superiore a 70 m.q. e di euro 250,00 annuali per locali con metratura inferiore  a 70 m.q. o disposti in luogo differente dal centro storico di Porto Recanati.

4. I costi relativi alle utenze per il funzionamento dei locali saranno a carico dell'ente o associazione comodataria.

ACQUISITO il parere favorevole del Responsabile del Settore V "Sviluppo del Territorio e Lavori Pubblici" (Decreto Commissariale n° 65 del 29/10/2015) in ordine alla regolarità tecnica, espresso sulla proposta della presente deliberazione ai sensi dell'Art. 49, comma 1 del D. Lgs. n°267/2000 e s.m.i. come riportato e inserito in calce all'atto;

TUTTO CIO’ PREMESSO

P R O P O N E

DI APPROVARE  la premessa narrativa quale parte integrante e sostanziale del presente atto;

DI SOSTITUIRE per quanto sopra riportato l'art.9 del "Regolamento Comunale per la gestione del patrimonio immobiliare" nel modo seguente:

1. La Giunta Comunale, può eccezionalmente assegnare beni immobili comunali in comodato ad enti o ad associazioni non aventi scopo di lucro, per rilevanti finalità umanitarie, sociali, culturali e ambientali. La medesima finalità è esercitabile a favore di enti pubblici. Agli stessi si applica esclusivamente un canone ricognitorio, che verrà quantificato dalla Giunta Comunale in concomitanza all'atto di concessione d'uso del locale sulla base di quanto disposto nel successivo comma 3.

2. Anche ai Centri Sociali per anziani ed ai Centri Giovanili si applica quanto disposto dal comma precedente.

3. Il canone ricognitorio viene individuato nella somma massima di euro 600,00 annuali per locali con metratura superiore a 70 m.q. e di euro 250,00 annuali per locali con metratura inferiore  a 70 m.q. o disposti in luogo differente dal centro storico di Porto Recanati.

4. I costi relativi alle utenze per il funzionamento dei locali saranno a carico dell'ente o associazione comodataria.

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

VISTA la proposta di deliberazione;

VISTI i  seguenti pareri richiesti ed espressi  sulla suindicata proposta di deliberazione ai sensi dell'art. 49 del D.lgs 18.08.2000 n. 267;

parere di regolarità  tecnica espresso dal Responsabile Settore V

DELIBERA

di approvare INTEGRALMENTE la proposta di deliberazione sopra riportata

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

ACCERTATA l'urgenza degli adempimenti conseguenti

DELIBERA

DI DICHIARARE  il presente atto immediata eseguibilità , ai sensi dell'art. 134, 4^ comma, del Testo Unico degli Enti Locali D.lvo 267/2000.

Del che si è redatto il presente verbale, così sottoscritto:

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO	IL SEGRETARIO  GENERALE
F.to Dott. Passerotti Mauro	F.to Dott. Massi Gentiloni Silveri Francesco