Riceviamo e pubblichiamo dalla nostra lettrice Maria una segnalazione verificata anche da noi:
Cari amici dell'Argano,
domenica mattina mi sono trovata a passeggiare per il lungomare. Sono arrivata fino alla foce del fiume Potenza e, dopo la piccola salita sull'argine nord che imbocca la pista ciclabile, mi sono soffermata a guardare il mare agitato.
Ho notato però, con mia grande sorpresa, che mancava qualcosa. A mancare era un pezzo della balaustra di legno che impedisce a chi passeggia di sporgersi e cadere nel fiume.
Guardandomi attorno non ho visto nessuna segnalazione, nessun cartello né transennamenti di sicurezza. Continunando lungo la pista ciclabile, infatti, sono arrivata tranquillamente al ponte di Viale della Repubblica. Come mai un tale pericolo (come si può vedere dalla fotografia) non è stato adeguatamente segnalato? Da come appare, la balaustra dovrebbe essere stata "sradicata" da terra dato che si vede ancora il buco del paletto.
Ieri, nonostante il tempo non troppo bello, a passeggiare c'era tanta gente, anche con bambini. Ho visto ciclisti, persone che facevano jogging e credo che il terreno reso sdrucciolevole dalla pioggia possa determinare un vero pericolo per chi passa da quelle parti.
Mi auguro che questa segnalazione possa giungere alle autorità competenti affinché nessuno possa essere esposto a un rischio così grave.
Un saluto e grazie ai ragazzi dell'Argano Maria
La vista dal viottolo che dal ponte sul Potenza (argine sinistro) conduce alla foce. Come vedete non c'è più la balaustra |
le balaustre in questione vengono divelte puntualmente ogni 15 agosto...i giovinastri di qualsiasi provenienza le usano per accendere e alimentare i loro fuochi notturni...le amministrazioni ogni anno prima della stagione estiva piu' o meno le rimpiazzano..... cultura ci vuole cultura ....e senso della cosa pubblica... cosa che che nei nostri giovani manca.... dopo l'ultimo ferragosto c'erano dei mozziconi di balaustra che potevano risultare pericolosi ...a questo punto meglio senza...
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