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martedì 6 marzo 2012

SERVE ALTRO CEMENTO?

L'altro giorno sul Corriere Adriatico, siamo stati colpiti da un articolo che riportava quanto sotto:

Edilizia, ripartono i cantieri

Via al recupero dell’area di via Salvo D’Acquisto e ai lavori al centro residenziale Mawi

 "ci sarà da completare l'opera con la realizzazione del complesso detto parco archeologico che prevede anche la realizzazione di un villaggio alle spalle del laghetto di viale della Repubblica"
 
La cosa ci ha un po' insospettito. Un nuovo villaggio alle spalle del laghetto di Viale della Repubblica? Ma i tecnici del Comune hanno fatto gli studi idrogeologici della zona? Siamo sicuri che aggiungendo altro cemento in quel particolare territorio del nostro paese non andremo a causare dei danni incalcolabili?
Abbiamo buona memoria, purtroppo. E ci ricordiamo in che condizioni versava Viale della Repubblica giusto un anno fa, il 2 marzo 2011, dopo una pioggia molto abbondante.
Vi mostriamo le foto:




Pensiamo che le immagini siano abbastanza esplicite. La natura ci ha già dimostrato cos'è capace di fare. Speriamo che l'intelligenza della nostra classe politica lo tenga in debito conto. Questo paese sta soffocando nel cemento. E noi stiamo allagando sotto i colpi di troppe scelleratezze.

6 commenti:

  1. A Porto Recanati ci saranno centinaia, se non migliaia di appartamenti vuoti, inutilizzati o da vendere. Non capisco la necessità di questo accanimento di aprire nuovi cantieri...si costruisce ovunque, vicino ai fiumi, le linee ferroviarie e a due passi dal mare. Penso se ci fossero delle persone competenti, persone che avessero un minimo di senso di rispetto per l'ambiente, di sicuro non regalerebbero permessi per costruire ovunque. Nessuno tutela il territorio, l'abusivismo edilizio sta mettendo a forte rischio idrogeologico tutto il paese.

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    1. Ci preme fare una piccola correzione al commento di cui sopra. Per abusivismo edilizio si intendono sempre costruzioni che non hanno avuto i regolari permessi dagli uffici tecnici comunali. Nel nostro caso, dunque, è una terminologia impropria. Perchè da noi, le nuove costruzioni, sono perfettamente autorizzate. E, pertanto, dal punto di vista giuridico, lecite.

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  2. Diverse norme vietano l'edificazione su suoli che non consentano un accettabile grado di sicurezza statica dell'eventuale edificato. È il caso ad esempio di aree soprastanti falde acquifere superficiali, zone franose o a rischio di smottamento, zone ad elevato rischio sismico. Qualcuno ci può tranquillizzare che non ci sarà nessuna violazione di norme e disposizioni legate alla sicurezza?????????

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  3. oltre al rischio idrogeologico c'e' un'altra questione che molti magari non ricordano o non sanno perche' troppo giovani o di memoria corta! volevo far notare che nel terreno dietro al laghetto,e giu' di li' qualche anno fa sono stati riportati decine di metri cubi di terra ...perche'???
    semplice : prima del''ripascimento'' qua e la affioravano ancora alcuni ''iceberg'' delle ANTICHE VESTIGIA di POTENTIA...ricordo ai piu' che nello ''scavare'' il laghetto negli anni 60/70 (che non e' altro che il riempimento delle acque di una vecchia cava di sabbia)venne rinvenuta la NECROPOLI DI POTENTIA...vi basta o non e' sufficentemente insabbiata la cosa ?? scavate scavate scavate...e mi raccomando costruite!! ...infatti se poi date un occhio al di la' della ferrovia..dal fosso della ''mammana'' fino alla rampa di entrata al porto il terreno non e' altro che la prosecuzione dell'AREA ARCHEOLOGICA ! SPERO A QUESTO PUNTO CHE ARRIVI UNA PULCE ALL'ORECCHIO DEI ''BENI ARCHEOLOGICI''E BLOCCHI PRIMA DI INIZIARE LO SCEMPIO !!

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  4. quello che mi ha colpito e' stata l'enfasi con cui il giornalista ha scritto la ripartenza di cantieri vecchi e l'apertura di nuovi,come se a portorecanati avessimo bisogno solo di questo!!

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  5. Il problema vero è un altro: i portorecanatesi votano per chi fa solo cemento, per chi non fa i parchi, per chi non chiude il paese al traffico,per chi fa costruire sulla spiaggia, per chi lascia le piste ciclabili in uno stato vergognoso.Forse, voterebbero per una compagine politica che volesse fare l'opposto di tutto questo..........dove sta questa compagine?

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