La censura, e pesante, non può che essere a carico del Comune che ha stabilito requisiti e parametri. Tutti i costruttori (tutti!) si sono adeguati per non perdere il potenziale mercato. Adesso la correzione deve farla chi ha fatto la "cappella" e così ne vedremo e sentiremo delle belle (a proposito: perchè le agguerrite opposizioni non chiedono un consiglio comunale straordinario monografico su questo argomento?).
ah ok quindi se la richiesta è stata fatta da tutti i costruttori allora il Comune non si è piegato agli affari privati trascurando completamente il vero scopo dell'edilizia popolare....ho capito....
La censura, e pesante, non può che essere a carico del Comune che ha stabilito requisiti e parametri. Tutti i costruttori (tutti!) si sono adeguati per non perdere il potenziale mercato. Adesso la correzione deve farla chi ha fatto la "cappella" e così ne vedremo e sentiremo delle belle (a proposito: perchè le agguerrite opposizioni non chiedono un consiglio comunale straordinario monografico su questo argomento?).
RispondiEliminaah ok quindi se la richiesta è stata fatta da tutti i costruttori allora il Comune non si è piegato agli affari privati trascurando completamente il vero scopo dell'edilizia popolare....ho capito....
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