Signor Sindaco,
colleghi consiglieri,
questa sera a Porto
Recanati inizia una nuova consiliatura, all’insegna di
alcune anomalie, che meritano brevemente di essere sottolineate.
La prima è che usciamo da un anno di commissariamento, dove la precedente
coalizione di governo non ha saputo mantenere una linea politica comune; la
seconda è che a causa della frammentazione politica, si sono
presentate sei liste concorrenti determinando, di fatto, la vittoria di una
minoranza sulla maggioranza.
La legge lo prevede
per cui non c’è nulla da eccepire, ma vi è, comunque, una ferita della democrazia intesa nel senso più completo, ovvero nel principio che si governa ottenendo il
voto della maggioranza degli elettori.
Ci sono 77 elettori su 100 che hanno votato contro l’attuale
governo del comune, questi elettori
meritano di essere rappresentati: sappiate che noi lo faremo con tutte le
nostre forze.
Ad ogni modo, al di là di queste considerazioni, oggi inizia per la città una stagione dove i rappresentanti eletti dai cittadini si
potranno confrontare non più solo su idee e programmi, ma anche e
soprattutto sugli atti di governo.
Ecco, è proprio su questi atti che concretamente si misurerà la volontà della
maggioranza LEGALE di confrontarsi con la maggioranza REALE dei cittadini.
Un confronto che da
parte nostra sarà sempre improntato alla massima
coerenza, nell’interesse unico del bene del paese.
L’unico motivo per cui ho chiesto la fiducia degli elettori: l’interesse del paese. Un interesse che credo, anzi ne sono più che certo, ingegner Mozzicafreddo, sia anche quello per il
quale lei oggi siede sulla poltrona di Sindaco.
Perché, vede signor Sindaco, io credo che la sua persona mi
garantisca di non farmi trovare, in quest’aula, ad
essere interprete della versione portannara di quella fiction di canale 5,
chiamata “Il Segreto”, dove il Sindaco di PUENTE VIEJO è in realtà un
pupazzo, nelle mani della potentissima Donna FRANCISCA di MONTE NEGRO.
Io sono certo che lei,
da democratico convinto, garantirà a questo
consiglio di svolgere in pieno il proprio ruolo di stimolo, di critica ed anche
di collaborazione, nel caso in cui si creassero le condizioni.
Così come sono certo che lei non agirà e non deciderà mai contro la
sua coscienza, perché il nostro futuro dipende dalle
scelte che facciamo oggi.
Ecco, signor Sindaco,
i problemi della città sono troppi e li abbiamo discussi in
tanti incontri, e tutti abbiamo non solo il diritto ma l’obbligo di contribuire a risolverli. A lei l’onere di proporre soluzioni, a noi dell’opposizione, di valutarle, criticarle, proporre modifiche,
perché così vuole la democrazia. A tutti noi è chiesto di
operare in coscienza per il bene comune, a lei è chiesto anche
di garantire tutti noi e soprattutto la nostra città.
Per concludere,
ingegnere Mozzicafreddo, conoscendo la sua passione domenicale per il volo, le
chiediamo di lasciare in deposito cemento, ferro, calcestruzzo e di volare
alto, perché solo così in questo paese, noi riteniamo, si potrà riprendere un dialogo democratico e civile tra le forze
politiche, ponendo fine a divisioni e personalismi, che nulla hanno a che fare
con gli interessi della città.
Grazie
Sauro Pigini,
Movimento 5Stelle Porto Recanati
Di questo consiglio si scorderanno presto tutti , tanto solite frasi anti - ubladi che tanto la maggioranza la hanno loro.
RispondiEliminaMa da oggi la Ubaldi sarà marchiata come Donna Francisca dopo tale intervento e rimarrà nella memoria dei presenti e non solo!
L 'unica cosa che c'azzecca è il parallelismo con Francisca De Montenegro.
RispondiEliminaBene ,bene, caro Sauro fattene una ragione ,da buoni penultimi che siete.
Direi che il salto di qualità rispetto a Poeta è abbastanza evidente. Pigini mi sembra più concreto ed incisivo. Speriamo si mantenga alla prova dei fatti.
RispondiEliminaLa classe (quindi la qualità) non è acqua e la coerenza, il rispetto per chi ti ha eletto non si vendono dal pizzicagnolo all'angolo.
EliminaPoeta alla prima occasione aveva dato la fiducia alla giunta Montali, bisogna aggiungere altro?
EliminaHa dato la fiducia poi è... desaparecido, come direbbe donna Francisca!
RispondiEliminaPpppffffffffffffff(sospiro di sollievo)!!!!!!
RispondiElimina. Abbiamo rischiato di avere un sindaco appassionato di telenovelas!