E qualche volta puó pertanto essere usato per raccontare cose personali. Sono giorni che vengo letteralmente importunato da mezzo paese che mi pone la solita domanda:
"MA SDROGIO SEI TU"
oppure:
"SE NON SEI TU, TU SAI CHI È VERO?"
Bene, nel ringraziarvi per il fatto che ogni volta che in questo paese nasce qualcosa di creativo pensiate tutti a me, mi preme specificarvi in maniera chiara e inequivocabile che SDROGIO non sono io. E che non so e non mi importa nulla di sapere chi ci sia dietro SDROGIO.
Dopo avervi fatto questo outing peró voglio anche precisare un'altra cosa: fino ad ora ho provato sempre a rispondere in maniera cortese a chi mi domandasse se SDROGIO fossi io. Da ora in poi i modi cortesi verranno meno.
No, vi avviso perchè almeno prima di mandarvi dove non batte il sole voi evitiate di importunarmi e ve la smettiate di mandare in giro voci sul fatto che SDROGIO sia cosa riferibile a me.
Chiusa parentesi, spero di non dover più tornare su questa cosa. Ritorno a fare il blogger che si occupa di politica locale.
Vedere sito di Trevisani. Spiega tutto.
RispondiEliminaargano , ma che quest'anno il palio lo si correrà il 13 agosto proprio non vuoi dire nulla?
RispondiEliminaScegli la risposta che preferisci:
Eliminaa) sti cazzi
b) questa notizia ha dato un senso alla mia giornata
c) il 13/8 vado a cena in un agriturismo tra Montefano e Appignano
Io il 13 Agosto sto fuori.Non cercate l'assessore mi raccomando.
EliminaArgano, ce l'hai la ricetta del pa' nociato?
RispondiEliminaPan nociato
EliminaIngredienti per circa 9/10 panini
500 g di farina manitoba
15 g di lievito di brra
250 ml circa di acqua tiepida
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di malto o miele o zucchero
50 g di olio extra vergine di oliva
una bella presa di pepe
50 g di parmigiano reggiano
50 g di pecorino romano grattugiao
20 gherigli di noci
150 g circa di pecorino tagliato a cubetti
Procedimento
Premetto che io ho usato la planetaria, ma ovviamente la ricetta si lavora anche manualmente.
Nella ciotola della planetaria versiamo la farina setacciata, l’olio, i formaggi grattugiati, pepe e in metà dell’acqua sciogliamo il lievito di birra e il malto d’orzo (o zucchero o miele).
Azioniamo la planetaria a bassa velocità, uniamo il sale e poco alla volta l’acqua rimanente.
Fate attenzione, potrebbe non servire tutta l’acqua perché dipende molto dal grado di assorbimento della farina, lasciamo poi lavorare per una decina di minuti.
Oliamo leggermente una ciotola, ci mettiamo l’impasto e copriamo con pellicola.
Per accellerare i tempi ponete la ciotola nel forno con lucina accesa, fino a raddoppio dell’impasto, (1 ora poco più)
Riprendiamo l’impasto, infariniamo leggermente il piano di lavoro e formiamo un salsicciotto facendo attenzione a non sgonfiarlo troppo e lo dividiamo in pezzi più o meno simili.
Li schiacciamo leggermente e al centro poniamo un gheriglio e mezzo di noce e dei pezzetti di pecorino, chiudiamo il pan nociato richiudendo verso l’altro la pagnottella.
TO BE CONTINUED
Meglio comprarlo ... si parcheggia a cazzodecane vicino a Impero, si prende il numeretto, c'hai vanti persone davanti, ma pazienza...da Nazzarè, de mejo non c'è !
EliminaIn po piu di noci sarebbe meglio altrimenti x andare da una noce all'altra bisogna prendere il tram 😂
RispondiEliminaArgano, ho preso una multa. Sarai stato mica tu?
RispondiEliminaArgano che tempo fa sto weekend?
RispondiEliminaMa come non lo hai visto il pupazzeto con l'ombrello sul banner di destra del blog? Cliccaci sopra e ti dice le previsioni del tempo....
Elimina