Il gruppo comunale di Sinistra Ecologia e Libertà ha svolto una riunione
per valutare la situazione amministrativa dopo la crisi del maggio 2015, del
commissariamento prefettizio e delle elezioni comunali che si svolgeranno nel giugno
prossimo.
SEL esprime seria preoccupazione per le divisioni non solo politico programmatiche sorte
tra le forze politiche e civiche che nel 2014 diedero vita alla coalizione "Noi per Porto
Recanati".
Lacerazioni che oggi, risultano essere pregiudizievoli per la nostra cittadina e per le
prospettive future di un centro sinistra ampio e articolato.
La divisione non paga e tanto meno paga la presunzione di "fare da soli".
Abbiamo di fronte forze palesi e nascoste che non hanno alcun interesse a sostenere
"un'azione amministrativa di rinnovamento e di progetto" per Porto Recanati.
Al contrario, come avvenuto nella vicenda di nuove lottizzazioni speculative, tali forze
economiche o gruppi di pressione, sono lì a contrastare ogni forma di autonomia
decisionale del comune facendo leva su una sorta di ricatto morale e materiale e utilizzando
a proprio piacimento stampa e media.
Il comune sia ben chiaro è il titolare primo della programmazione e dello sviluppo del
territorio.
Noi operiamo perché questo concetto di legalità mantenga il suo primato.
E’ compito di quanti affermano di crederci lavorare per unire piuttosto che per dividere;
elaborare con la partecipazione dei cittadini e non nel chiuso delle stanze degli addetti ai
lavori un programma fondamentale per la città;
adoperarsi per garantire candidati/e giovani, innovatori e arricchiti da esperienze
consolidate sul campo amministrativo.
Per fare ciò il gruppo comunale di Sinistra Ecologia e Libertà ha valutato criticamente e auto
criticamente il lavoro svolto dall’amministrazione Montali nell'anno nel quale è stata in
carica.
La situazione politica porto recanatese permane difficile per i motivi su esposti e per
l’assenza ad oggi di una alternativa credibile.
Inizia dunque il nostro percorso preparatorio verso la campagna amministrativa fondato su
tre elementi:
unità e coesione – spunti programmatici – innovazione di metodo e di rappresentanza.
Promuoveremo appositi appuntamenti e incontreremo quanti lo riterranno opportuno e
utile agli scopi e agli obiettivi dichiarati, specificando che sino ad oggi SEL non ha ancora
raggiunto accordi o stretto patti con forze politiche e civiche locali.
Io l'autocritica di SEL sulla giunta Montali non l'ho vista da nessuna parte.
RispondiEliminaArgano tu ne sai qualcosa?
Nelle bacheche politiche. Sveglia!
RispondiEliminaLe leggo ma non ho visto mai una "AUTOCRITICA" profonda che si possa chiamare così.
EliminaBeh fino a prova contraria, loro sono rimasti fuori dai giochi sino a quando la Montali non ha deciso per il ripescaggio salvagente di Palestrini. Una cosa però vorrei chiederla ai vendoliani: quando al vostro capogruppo fu proposta la (semplice) nomina nel CdA della Farmacia, avete rifiutato per una questione di solidarietà nei confronti di Agostinacchio che veniva messo sui carboni ardenti da Upp. Neanche un mese dopo, tuttavia, accettavate di buon grado l'assessorato che fu di Fiaschetti. Qui c'è qualcosa proprio che non quadra. Mi sarei aspettato un mea culpa su questa circostanza, invece non se ne fa minimamente accenno. Volete farmi credere che avete accettato per rispetto della coalizione di cui facevate parte? Tempo fa leggevo qualcosa di un membro di Upp che non ve le mandava certo a dire su questo fatto. Avrà colto nel segno?
RispondiEliminaDefinire "gruppo" 4 persone, mi pare una distorsione della realtà! Cosa cercano? Nuove leve o nuove idee? Entrambe? A me questo articolo comunica un fallimento ancora prima di iniziare qualcosa...
RispondiEliminaPer la legge italiane da 3 persone in su ci si può considerare associazione!
EliminaVi siete chiesti come mai i "padri nobili" del movimento SEL a Porto Recanati, nato dall'esperienza di Sinistra Democratica, hanno ripudiato il progetto politico, lasciando spazio a chi proveniva da correnti denominate fantasiosamente "in fondo a sinistra" oppure transfughi di altre impalpabili esperienze partitiche?
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