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martedì 20 ottobre 2015

COMITATO NORD: DIFESA DELLA COSTA


COMITATO PORTO RECANATI NORD

Porto Recanati è ormai un punto di riferimento abituale per il nuovo assessore alla difesa della costa, Angelo Sciapichetti.
Alle frequenti e pressanti sollecitazioni ad intervenire in tempi brevi per affrontare l’inquietante problema delle mareggiate nella zona di Scossicci, l’assessore risponde con un atteggiamento per nulla tranquillizzante, in quanto è passato dal disimpegno quasi totale del “non ci sono soldi”, al “vedremo” (quando?) , alla vaga promessa (fatta l’altro ieri davanti all’associazione dei bagnini) di dare una sorta di contentino sotto forma di qualche “pennello” in più, (molto probabilmente) senza neanche averne fatto valutare l’efficacia.
In altri termini si ha la netta impressione che l’assessore, pur disponibile agli incontri interlocutori (quasi inutili se non si passa presto ai fatti), in realtà non vada avanti di un solo centimetro, forse perché non si è ancora reso conto che la situazione è estremamente seria da vari punti di vista, come confermano i dati statistici sul turismo balneare nelle Marche, che è cresciuto ovunque tranne che a Porto Recanati, a causa soprattutto (ma non solo) delle mareggiate (l’altra causa è l’inquinamento).
Di fronte a tanta inerzia il Comitato Porto Recanati Nord dichiarala volontà di cercare di sollecitare le istituzioni, in particolare la Regione (ma non solo il lento assessore alla difesa della costa)perché soltanto dalla Regione può partire una soluzione adeguata in termini di progetto di intervento, finanziamento e tempistica.
I primi consiglieri che hanno accolto il nostro appello sono stati i nuovi consiglieri regionali di opposizione, che hanno cominciato a venire sul posto per rendersi conto della situazione, promettendo interrogazioni.
Invece non si sono ancora visti quelli di maggioranza (perché?): ma sarebbe opportuno che venissero anche loro a constatare direttamente come stanno le cose.
Inoltre, invitiamo ad interessarsi del problema - e con la necessaria attenzione - anche l’assessore regionale al turismo Moreno Pieroni (per i problemi che si sono creati) e lo stesso presidente del consiglio regionale Luca Ceriscioli: l’assessore Sciapichetti non può essere lasciato solo, ad affrontare una questione che evidentemente non sa risolvere.
Ma certamente non ci aspettiamo la risposta “non ci sono soldi”.Non ci crediamo.
Noi cerchiamo di chiedere alle istituzioni il massimo impegno possibile. 
O siamo forse costretti a cercare di sensibilizzare e coinvolgere sempre più l’opinione pubblica, ben consci della certezza che la nostra è una richiesta giusta?
Dobbiamo proprio promuovere una colletta per prevenire altri disastri nella zona?

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