PARLA POETA

Lo avevano accusato di troppo silenzio nelle ultime settimane. Da qualche parte si era addirittura messa in dubbio la sua posizione nei riguardi del Burchio. Il Consigliere Giammario Poeta rompe gli indugi. E chiarisce:

PRECISAZIONE SULLE POSIZIONI DEL CONSIGLIERE DEL MOVIMENTO 5 STELLE GIAMMARIO POETA IN MERITO ALLA VARIANTE URBANISTICA PARCO DEL BURCHIO.

Scrivo questa memoria per fare chiarezza e anche in doveroso rispetto di quanti hanno appoggiato in campagna elettorale e con l'espressione del loro voto l'azione e posizione del Movimento 5 stelle sulla Variante Urbanistica denominata "Parco del Burchio".

Sin dal Dicembre 2013 la posizione è stata sempre ben chiara e definita, confermato anche dal fascicolo di Osservazioni prodotte dal Movimento alla Delibera di Adozione Preliminare della Variante, secondo quanto previsto dalla legge regionale.

Sul tema abbiamo fatto vari incontri sia in campagna elettorale che dopo la nomina della nuova amministrazione. Ricordo l'incontro del 29 luglio in sala del Consiglio quando non era stata presente nè maggioranza nè restante minoranza, alcuni tra loro avevano preferito rimanere fuori dalla sala come osservatori speciali per verificare chi entrava ad ascoltare. Il sottoscritto Consigliere si è messo a disposizione della Maggioranza continuando a fornire informazione di carattere tecnico sulla Variante Urbanistica, deducendo pero’ che il Sindaco e la sua giunta avrebbero driblato un incontro diretto con il consigliere, seguendo non si sa bene, quale idea di partecipazione.

Ritengo un fatto grave che chi governa la città faccia uscire informazioni distorte sulla libertà di voto dei Consiglieri, informazioni che aprirebbero la strada al possibile Danno Erariale da parte del consigliere che non appoggi con il voto una Variante Urbanistica. Probabilmente non è ancora chiaro che l’iter seguito a livello urbanistico è lo stesso che viene percorso per un Piano Regolatore Generale e che si tratta di uno Strumento Urbanistico precedente a quello attuativo dove in quel caso è ammessa la partecipazione dei privati e la definizione delle convenzioni. Lo strumento Generale (come lo è una Variante) è solo in capo al Comune e non ammette altri soggetti attuatori. Non voglio entrare ancora nel merito di quella Variante sulla quale si è fatta enorme confusione e che sta confermando che la città sarebbe governata da una Maggioranza spaccata che non ha un programma condiviso, ma approfitterei per fare il punto sull'operato della attuale Amministrazione, anche perchè immagino che la città si chiederà quante sono le maggioranze al governo del suo territorio, in quale direzione stanno andando se i principi sono antitetici.

Le delibere all’ordine del giorno dei cinque consigli comunali fatti, sembrerebbero delle proposte non interamente condivise dal gruppo, ma azioni dei singoli, confermato dal fatto che gli interventi dei consiglieri di maggioranza e assessori sono spesso in contrasto tra loro. Piuttosto che revoche ai regolamenti della vecchia amministrazione e esternalizzazione di un ufficio di prima accoglienza del cittadino per necessita di immigrazione (oltre 300.000,00 euro l'impegno comunale per un servizio del quale non si capisce la necessità per i cittadini di porto recanati, tra l'altro non si tratterebbe di assistenza sociale, ne di impiego al lavoro, ma di prima accoglienza ) sarebbe forse il caso di proporre iniziative di lavoro di pubblica utilità che trasformino l’assistenzialismo in produttività capace di mantenere attivi nel mercato del lavoro individui che attualmente ne sono esclusi (tramite soggetti attuatori iscritti all’albo delle coperative). Oggetto di proposta in Consiglio con conseguente approvazione della Maggioranza è stata l’esclusione dell’assistenza sugli scuolabus per la scuola primaria e secondaria di primo livello perchè non ritenuta indispensabile ai fini normativi, trascurando la cura e tutela dei minori, scelta che sarebbe passata in secondo piano rispetto invece all’apertura dell’ufficio di prima accoglienza di cui accennavo appena sopra.

Altra delibera approvata degna di sottolineatura è quella legittimante un bando di gara su impianti sportivi per il gioco del tennis sui quali ancora non sono stati chiariti i diritti di proprietà dell’Ente e in aggiunta alcuni campi non sarebbero a norma e impossibilitati ad essere considerati impianti sportivi a tutti gli effetti e così i cittadini dovranno pagare per giocare anche in un campo che precedentemente era gratuito.

Ricordo che è stato anche approvato dalla Maggioranza il regolamento per l’accesso agli atti amministrativi, ma, nonostante la grande attenzione del Sindaco nel far rispettare le norme, isottoscritto non avrebbe ancora ricevuto gli atti richiesti a partire dal giugno scorso, document fondamentali per l’espletamento del mandato di Consigliere e si sarebbe complicato l'iter del ritiro degli atti visto che non c'è piu' un ufficio preposto, ma le risposte dovranno arrivare singolarmente dai responsabili dei vari settori.

Alla mancata consegna degli atti amministrativi si aggiungono le risposte mancanti o

approssimative e in notevole ritardo alle interrogazioni, interpellanze e mozioni come previsto

dall'attuale regolamento del consiglio comunale, che devono essere prodotte dal Sindaco coordinato dai responsabili degli uffici.

Ad oggi non è stato compreso il perché della presentazione in estremo ritardo della domanda otto per mille per partecipare ai fondi per interventi di miglioramento dell'edilizia scolastica, quando la mozione del Movimento 5 stelle era stata inoltrata con grande anticipo rispetto alla scadenza. Ci sarebbe una proroga dei tempi per produrre anche una eventuale altra domanda (atto di governo n. 109) ma gli uffici sembrano smarriti e l'amministrazione fa difficoltà a comprendere la reale possibilità di accedere a questi fondi per migliorare gli edifici scolastici della propria città, sembrerebbero al momento piu' importanti le modifiche e sostituzioni dei vari regolamenti per creare la vera efficienza della macchina amministrativa.

Considerato inoltre che questa amministrazione prende posizione di revoca e annullamento degli atti legittimati da chi l'aveva preceduta nel Governo della Città, esaminerà anche gli accordi procedimentali con i quali sono state portate in consiglio le altre Varianti Urbanistiche del 2012/2013 o per scelta politica soprassederà ritenendolo sconveniente per la permanenza in carica? La città attende una risposta e il sottoscritto Consigliere chiede che le mozioni presentate vengano messe all'ordine del giorno dei Consigli Comunali.

Grazie.

Consigliere M5S comune Porto Recanati Giammario Poeta