Da queste parti si é intesa l'intervista rilasciata a Cronache Maceratesi dal sindaco Montali come un pizzino confezionato a mezzo stampa con destinazione PD. Le parole del nostro primo cittadino, nell'articolo di Trevisani, sono piuttosto inequivocabili e così riassumibili (o sottotitolate...):
"Caro Pd, io non mi muovo un centimetro dalla mia posizione. Tu, cosa fai? Mi segui, oppure mi voti contro sul Burchio così l'indomani mattina ce ne andiamo insieme a casuccia??"
Ieri, sul Corriere Adriatico, ha risposto la coordinatrice Antonella Cicconi. Che ha richiamato tutti alla calma ed alle soluzioni concordate. Ed ha ricordato al sindaco una cosa verissima. Ovvero che in campagna elettorale più volte Sabrina Montali aveva ricordato che pur essendo ideologicamente contro opere di urbanizzazione come il Burchio non poteva garantire l'annullamento di un iter già avviato e per il quale potevano ravvedersi corposi risarcimenti a carico delle casse comunali. E questa posizione del nostro primo cittadino combaciava perfettamente con quella del PD (come rilevato dalla Cicconi) mentre era non proprio collimante con quella di UPP che sul NO al Burchio aveva costruito la propria campagna elettorale.
Poi, molto probabilmente, con il passare dei mesi, Sabrina Montali si é più spostata, appunto, sulle posizioni di Lorenzo Riccetti e di Upp. Ed ha deciso di procedere come noto e senza il preventivo assenso dello stesso PD. Perché ormai lo possiamo dire: si é trattato di una scelta "imposta".
Questa mossa, ha appunto spiazzato il locale partito di Renzi. Che si é trovato messo all'angolo da decisioni prese da altri. Di conseguenza, ora, il PD si trova davanti a queste tre opzioni:
A) vota come Grande Futuro per Porto Recanati SI al Burchio. In teoria passerebbe 9 a 8 il NO al Burchio.
B) vota come i consiglieri di UPP e, a quanto noto, Fiaschetti, Poeta, Canaletti per il NO al Burchio. Che verrebbe dunque anche in questo caso cassato per 13 a 4
C) Si astiene. E farebbe comunque passare il NO al Burchio. Con un 9 a 4.
Insomma, ad oggi, salvo inversioni di rotta di qualche consigliere, il Burchio non passa. Ma una considerazione politica va fatta: se si verificasse l'opzione A) come ribadito da Sabrina Montali a Cronache Maceratesi, di fatto, non ci sarebbe più una maggioranza. Perché la rottura tra le varie componenti che la caratterizzano sarebbe praticamente insanabile.
Con l'opzione B) Noi Per Porto Recanati prospererebbe a lungo.
Con l'opzione C) si metterebbe in campo la soluzione indolore per tutti. Anche se poi magari qualcuno si chiederebbe a che cosa sia servito chiedere pareri di fior di specialisti del diritto amministrativo che hanno ribadito che l'iter della variante non può essere bocciato, se poi, appunto, ci si astiene.
In tutti i casi, per il PD e per i suoi consiglieri, sarà una scelta difficilissima.
Rimane un dato di fatto però: se qualche altro consigliere non cambia idea, il Burchio non passa. E il Comune si imbarcherà in procedimenti giudiziari lunghissimi e dagli esiti incerti. Perché si, abbiamo capito che il "danno emergente ed il lucro cessante" vanno rifondati alla Coneroblu a titolo di risarcimento. Non abbiamo capito, perché nessuno ce lo ha spiegato (ma speriamo nel parere del Prof. Tedeschini) in soldoni e materialmente in che cosa consistano questi due concetti giuridici.
Così, tanto per regolarsi se facciamo bancarotta fraudolenta o meno.....
Ho capito bene?
RispondiEliminaCioè è chiaro che con il no la CB chiederà risarcimenti?
Ma non è la stessa cosa detta dal PD da due mesi a questa parte?
È caduto una meteora ieri a Porto Recanati che ha buttato giù dal letto a qualcuno?
Non so con chi ce l'hai. Da queste parti non si è mai negato che la Coneroblu possa avere diritto a risarcimenti. Da queste parti si è solo provato (senza successo) a tentare di capire in che cosa (materialmente ed in soldoni) possano corrispondere questi risarcimenti.
EliminaBeh Argano quanto meno sei molto volubile. In un post precedente attinente al parere di Berti concordavi sul fatto che si risarcimento si poteva parlare in merito si e no al marciapiede. Oggi addirittura temi la bancarotta...si capisce che non vuoi dar impressione di essere di parte ma ogni tanto fermati su una posizione
EliminaHo scritto questo:
Elimina"4) Di conseguenza, se i terreni fossero stati acquistati dalla Coneroblu prima del 30/12/2013 (data del primo consiglio comunale sul Burchio) l'eventuale richiesta di risarcimento e/o indennizzo da parte della stessa Coneroblu, in caso di un NO del consiglio comunale, su che cosa potrebbe basarsi?
Al proposito le tesi sono varie. La principale consta nel fatto che ci debba essere una sorta di indennizzo. E che questo debba rappresentare una forma di "ristoro" per il privato. Tale indennizzo, molto probabilmente dovrà tenere conto dei vantaggi di cui la P.A. ha usufruito susseguentemente alla stipula dell'accordo (non ancora perfezionato in tutti i suoi passaggi) con il privato. A quanto potrebbe ammontare, qualora si materializzi questa richiesta, questo indennizzo? Non ne abbiamo la più pallida idea. Perché il concetto di "ristoro" per il privato, nel caso in questione, sembra essere vago e difficilmente quantificabile"
Nel post FAQ sul Burchio. E lo confermo. Perchè io ancora non ho capito in che cosa consiste il "ristoro". E non ho capito in che cosa consiste "danno emergente" e "lucro cessante". Ma siccome questo è un blog e non è una cassaforte, se qualcuno me lo spiega io sono tutt'orecchie. E allora: il marciapiede non vi è dubbio che debba essere risarcito. Per il resto, se qualcuno mi spiega in soldoni cosa è il danno emergente e il lucro cessante io lo ascolto con la massima attenzione. Chiaro?
P.S. Il bello del blog è che non potete mettermi in bocca cosa che non ho detto/scritto.......
EliminaDIRITTO AL RISTORO: esempio pratico esproprio di bene immobile per finalità di interesse pubblico contestuale risarcimento all'esercito
EliminaDANNO EMERGENTE presunta perdita patrimoniale
LUCRO CESSATE presunta perdita di guadagni futuri
Tutti casi da sottoporre alle competenti funzioni giudiziarie in caso di apertura del contenzioso. Con i tempi ed i modi previsti dall'ordinamento giuridico italiano!
Scusate errata correge esercito sta per espropiato
EliminaUna piccola imprecisione Argano. la posizione del sindaco non è mai cambiata per imposizione di Upp, ma ha trovato conferma nel parere di un avvocato che la sostiene, e che è l'avvocato legittimamente scelto dalla maggioranza, votato dalla giunta all'unanimità. Se il PD ha deciso di intraprendere strade diverse è perché ha ricercato un parere che fosse in linea con la sua intenzione di votare a favore del burchio, espressa da Feliciotti sul CA ed espressa dai vertici regionali. Ricordati Argano che le regionali sono vicine e la campagna elettorale costa! Poi lo spacciamo per interesse verso il paese!
RispondiEliminaAllora perché upp si è alleata con il pd ? Perché volevano le poltrone altrimenti la loro crociata ideologica se la facevano pure da soli ...
EliminaE te pareva che non usciva il complotto!
EliminaIl PD ha approvato e sottoscritto un programma comune che sanciva il NO AL BURCHIO, o no?
Elimina13.02 ma lo hai letto l'articolo dellargano?
EliminaHai detto bene Argano:"queste parti, si é intesa l'intervista rilasciata a Cronache Maceratesi dal sindaco Montali, come un pizzino confezionato a mezzo stampa con destinazione PD".
RispondiEliminaHai proprio ragione questo intervista è un vero atto intimidatorio e non ha niente di dibattito e confronto civile tra forze di maggioranza. Se intende governare reprimendo ogni legittimo tentativo di aiutare la maggioranza e lei stessa siamo messi male e vale la pena di interrogarsi sul futuro prossimo..
RispondiEliminaSe il Pd era giorni tutto perché Andrea Dezi ha votato l'ingaggio di Andrea Berti? Andrea Dezi non appartiene più al Pd? perché il Pd racconta di non essere tenuto al corrente delle decisioni laddove ha un'importante assessore all'interno della Giunta?
ed è mai esistito che in Italia un partito ingaggia due professori universitari, l'uno che percepisce 30 mila euro all'anno dalla Regione governata da spacca, l'altro che è un politico ministro-ombra nella Dc di Gianfranco Rotondi - e tutto ciò per contraddire il consulente ufficiale della amministrazione capitanata dal sindaco che lo stesso PD ha scelto 5 mesi prima??
Non è un pò troppa roba ??!!
Berti un conto ... una illegittima procedura di annullamento che scavalca il consiglio comunale è un altro .. neanche rosalba avrebbe mai trattato cosi il consiglio ..
EliminaPer la montali il consiglio comunale che è organo sovrano non conta nulla ... spero proprio che sia il consiglio a mandarla a casa
Altro complotto.
EliminaÈ ovvio ce chi vede complotti dappertutto poi faccia controspionaggio!
Infatti in consiglio si vota sulla decisione di annullamento.
EliminaArgano. Come ha spiegato Lorenzotti , ero tra i presenti.
RispondiEliminaLe spese da rimborsare anche se l'annullamento proposto dalla segretaria è valido , figuriamoci se non lo è , sono il marciapiede , tutte le spese amministrative sostenute, dunque bolli diritti vari , studi che immagino debbano essere documentate.
Inoltre in questi mesi tra concordati patti immobiliari ecc ecc sicuramente hanno immobilizzato un certo capitale ... che avrebbe potuto fruttare se investito in altro. Tempo è denaro ... no ?
Questo argano se l'annullamento è lecito poiché il comune doveva avvisarli subito che la procedura non era regolare . E la responsabilità sarebbe di rosalba.
Se non fosse lecito l'annullamento allora non sarebbe lecito immagino neanche il no ... e li danni e responsabilità sarebbero degli attuali consiglieri ... con in più che il burchio si farebbe ugualmente ... a pollenza successe un caso simile...
Ecco, già questo inizia ad essere un commento interessante. Costruttivo per la discussione. Le immobilizzazioni a bilancio 2013 ci sono. E sono relative a terreni comprati, si presume. Rimane il fatto che questi terreni siano stati acquisiti 10 mesi prima del primo consiglio comunale.
EliminaAltro discorso quello dell'annullamento e di quanto asserisce Lorenzotti. Ovvero che il Comune preso atto delle irregolarità della procedura avrebbe dovuto preventivamente avvisare la Coneroblu. Questo concetto, che poi diventa giuridico, non so come si possa però quantificare. Tu, ne hai un'idea?
Sulla responsabilità dei consiglieri non ci ho capito molto. Ti invito ad essere più chiaro.
Sempre per fornire maggiori elementi ai lettori, visto che tu eri presente alla relazione Lorenzotti.
Quantificare i danni delle immobilizzazioni ... innanzi tutto andrebbero dalla data di prima approvazione a quella della eventuale sentenza.
EliminaSi quantifica con il cosiddetto costo opportunità immagino ... generalmente lo si calcola con riferimento a titolo di stato o altri investimenti. Ma poi periti e giudici potrebbero usare criteri diversi.
Se invece fosse illegittimo l'annullamento li si pagherebbe il mancato guadagno sul loro piano visto che gli si fanno slittare i lavori di x mesi ... esempio loro immaginano di guadagnare il 10% annuo se gli ritardi di un anno ... loro hanno un mancato guadagno del 10%...
Da come si mette loro vincono sempre... ricordiamo che fino a poco tempo fa questo passaggio in consiglio non era prevosto. La provincia concludeva l'iter.
Responsabilità personale. In primo luogo paga tutto il comune. Poi la corte dei conti cerca eventuali responsabili e gli.imputa in base alla proporzione di colpa una parte del danno.
Esempio se l'annullamento è valido rosalba e soci saranno chiamati in quanto negligenti nell'avvertire la coneroblu.
Se non è lecito l'annullamento e si bota no al burchio sarà chiamato in causa il consiglio attuale, chi vota no e chi si astiene... ovviamente i si ed i non presenti non rischiano in questo caso ... tranne per mancanza di numero legale che faccia decadere i termini li gli assenti ingiustificati hanno responsabilità.
Ma come ho detto tempo fa... eticamente la responsabilità personale va messa in secondo piano rispetto a quella della del comune.
Bene, vedo che dai per acclarata la responsabilità dei consiglieri. Io rimango ancora scettico su questo, ma per favore non sparatemi addosso. Ti chiedo un'ultima cosa: chi si astiene, rischia come chi vota no?
EliminaVoglio dire: sono sullo stesso livello, ai fini di una (eventuale) responsabilità personale, i No e gli astenuti?
in tutte queste considerazioni senz'altro interessanti state sottovalutando un fatto. la Montali parla di responsabilità penali per coloro che votano sì.
Eliminanon è una cosa da poco. vuol dire che se l'annullamento è plausibile c'è questo rischio - se l'annullamento non è plausibile a mio avviso va rimborsato il costo di produzione del marciapiede che è stato realizzato con una immensità di abusi difetti mancanze pecche, soprattutto a livello di collaudi e occupazione dei suoli
Chi si astiene secondo lorenzotti potrebbe concorrere in eventuali risarcimenti.
EliminaArgano sottolineo che qui usava il condizionale. È alla fine in ogni caso la corte dei conti.
Sul commento precedente la montali non ha mai detto di responsabilità penali a chi vota si ... se lo facesse sarebbe solo intimidatorio... la conero blu intimidisce al massimo parlando di risarcimenti... lei che fa alza.la posta e la butta sul penale ?
Siamo seri non si hanno risvolti penali in questa votazione... il penale non può mai riguardare una votazione . Accadrebbe solo se si accerta che per dire si o no uno ha preso una mazzetta...
se non vado errato la responsabilità degli amministratori in questi casi, va riscontrata solo laddove sia acclarata una colpa grave del singolo (o singoli) amministratori nella produzione dell'atto amm.vo. In detto caso anche se il giudice penale dovesse esprimersi in senso assolutorio nei confronti degli stessi (ad esempio con formula. "per non aver commesso il fatto o perché questo è stato compiuto nell'adempimento di un dovere o nell'esercizio di una facoltà legittima" - art. 652 c.p.p.), la Corte dei Conti è comunque legittimata a procedere per la valutazione di circostanza attinenti la P.A. come il danno erariale. Sull'an ed il quantum debeatur ovviamente non ci si po' esprimere se non in sede giudiziaria.
EliminaL'ipotesi di danno erariale è da ammazzarsi dal ridere, la variante è viziata - all'accordo manca la firma del Comune e un mucchio di irregolarità per le quali il Comune non ha alcun obbligo di comunicazione nei confronti della Coneroblu - se manca la firma ci si accorge tutti, come ha spiegato Berti
EliminaIl Pd è come la mantide religiosa che al termine dell'amplesso divora il compagno. 5 anni fa sceglie Riccetti come candidato sindaco e poco tempo dopo lo accoltella alle spalle etichettandolo come indesiderato al palazzo del popolo. Oggi succede lo stesso con la Montali. A tutti i futuri candidati sindaco scelti dal Pd: ricordatevi di tenere a portara di mano una bella scorta di vasellina.
RispondiEliminaCaro argano
RispondiElimina2 settimane fa la montali dava libertà di voto
.. ora da imposizione ...
Che riccetti gli ha fatto gia cambiare idea?
Penso onestamente che il Pd potrebbe prendere 50-60 voti alle Comunali, oggigiorno. Se Renzi - con Macerata - non scioglie prima la sezione.
RispondiEliminala prima opzione del pd è le dimissioni dei consiglieri che si sentono costretti a votare per favorire gli interessi degli speculatori e dei palazzinari così da riacquistare un po' di dignità e poter guardare in faccia gli amici e gli elettori che hanno creduto in loro.questo è un tradimento del mandato elettorale e i traditori sconteranno politicamente ma forse anche in altre sedi la loro infamia
RispondiEliminaLa prima opzione da stamattina è mettersi contro Macerata.
EliminaIl PD non farà passare il Burchio,ma cercherà di tutelare i suoi consiglieri.
RispondiEliminaPoi,probabilmente se dopo un pochetto il Tar dovesse anche solo sospendere l'annullamento presenteranno il conto a qualcuno.
La Cicconi dovrebbe ricordarsi anche delle sue parole e di quelle dei suoi compari di partito (Feliciotti escluso) quando euforici della vittoria elettorale, si dichiaravano fermamente contrari al Burchio e pienamente solidali all'amm.ne. Così tanto da riprendere aspramente sconfessandolo lo stesso Feliciotti per le sue affermazioni di chiara apertura al progetto del resort. Poi però arrivano i dictat della regione e cambia tutto.
RispondiEliminaL'intervento della segretaria provinciale Lambertucci era riferito ad una vicenda di senigallia.
RispondiEliminaSi è pregati di non distorcere la realtà e decontestalizzare le frasi a proprio vantaggio
La segretaria provinciale si riferisce a Senigallia, lodando l'operato del sindaco che riconverte aree edificabile in agricole, mentre nei commenti, biasima chi non è capace di dire no, cito testualmente:
Elimina"Non ci accontentiamo per niente, ribadisco: queste sono scelte di coraggio che la politica deve fare. Invece, sempre più spesso accade che la normale amministrazione faccia il contrario, manifestando paura a dire di no a chi vuole costruire ancora, e che spesso vi siano anche avalli istituzionali "eccellenti""
Se non avete capito che tra le righe si riferisce alla vicenda Burchio, imparate a leggere.
Senigallia ha fatto scelte di coraggio, ma invece...
Ci sono ancora dubbi a chi si riferisce? BAH!
Perchè non lo chiedi direttamente a lei?
EliminaVergognatevi a strumentalizzare ogni cosa a vostro vantaggio... non avete nessuno che vi supporta nella vostra battaglia contro i mulini a vento , e quindi ve li inventate.
Finalmente, tra tante stupidaggini, la dichiarazione della Cicconi è estremamente condivisibile e veritiera nei suoi contenuti. Secondo il mio modesto parere il PD dicendo si al Burchio non perderebbe molti consensi visto che sia i cittadini che le attività economiche e produttive sono ormai prevalentemente schierati a favore dell'opera. Inoltre il PD è un partito che governa la nazione e Renzi è alla continua ricerca di finanziatori esteri che possano investire in Italia creando occupazione. Anche la regione Marche procede con la stessa idea di Renzi basta vedere la manifestazione di Giugno a Numana dove il principe arabo ha avuto numerosi incontri con imprenditori locali per investimenti sia interni che esteri. Penso che la Montali e soci abbiano paura di perdere il consenso del PD perché sarebbero finiti politicamente. I voti nelle cassaforte ce li ha il PD, magari prendono preferenze altre persone ma solo se alleati con il PD. Un partito come il PD non può fare scelte divere, Renzi cerca investitori esteri, la Regione a guida PD è favorevole a progetti come il Burchio, la Provincia di Macerata governata dal PD ha espresso parere favorevole al progetto e la sezione del PD di Porto Recanati ha il dovere di tenere in considerazione quanto sopra. Io penso che finalmente anche ha Porto Recanati ci sia un PD che sappia prendersi le proprie responsabilità in linea con quanto sta facendo il proprio segretario nazionale.
RispondiEliminaSi è visto a maggio come i cittadini la pensano sull'opera...
EliminaSte acca proprio non sapete governarle alla sede del PD! Ma un corso accelerato, no?
RispondiEliminaProprio in zona Cesarini, vi siete persi nelle ultime frasi! Manco Zorro lasciava una firma più riconoscibile!
15.06, m'ha lhe hacca secondo the lhe sbagliano solo quelli del hpdh?
EliminaNON SFORZARTI DI PIÙ A CAPIRE,TI DOVESSERO VENIRE LE EMORROIDI AL CERVELLO