Pensando di fare cosa saggia, pubblichiamo i programmi elettorali delle tre liste. Per aprirli, consultarli, scaricarli, è sufficiente cliccare sul simbolo di ogni lista. Consigliamo a tutti gli elettori di leggerli. Per non andare al seggio impreparati. Certo, la fiducia soggettiva verso le persone che ambiscono a governare la nostra cittadina, lo capiamo, è un fattore determinante. Così come un credo o un'ideologia politica che difficilmente si tradisce al momento del voto. Ma ecco, presentarsi alla cabina elettorale con la conoscenza completa dell'offerta che ci viene proposta è in ogni caso un'operazione salubre. Poi ognuno di voi potrà constatare la serietà e/o realizzabilità di quanto scritto nei programmi depositati.
Anche noi, nei prossimi giorni, ci dedicheremo all'analisi dei programmi. E vi diremo la nostra. Con il solito spirito critico, speriamo, costruttivo.
Buona lettura.
voto il movimento 5 stelle: chiari, precisi, coi piedi per terra. Bravi!
RispondiEliminaSi di utopie ne ha parecchie. Vorrei sapere con quali fondi costruisce la Cittadella della salute e compra il mammografo, ma soprattutto chi gli da il tecnico radiologo per fare le mammografie e il medico radiologo che le referta e fa le ecografie, l'Asur no di sicuro dato che sta chiudendo le sue strutture e la carenza di personale è a livelli inaccettabili.
RispondiEliminaAnonimo delle 15.07, mi sembri una persona sensata come sui blog di solito non si trovano. Se qualcuno fa un giretto al distretto sanitario giusto per osservare come vi si svolge la vita e quali strumenti diagnostici ci sono capirà molte cose. Ma quelli che parlano qui avrai capito che sono interessati ad altro. Diciamo a fare propaganda politica.
EliminaIl futuro della prevenzione non è con la Asur che fa mammografie ogni due o tre anni mentre molte donne si ammalano in tempi più brevi e vanno ai controlli della Asur già con un nodulo avanzato. Il mammografo non ha costi eccessivi e all'interno di un progetto di questo tipo, si inseriscono privati disponibilissimi a sovvenzionarlo. Esempi chiari e fattivi ci sono in altre Regioni, che non sono indietro come la nostra.
RispondiEliminaFinalmente un progetto per le donne.Mia sorella ha avuto un cancro al seno a 34 anni. Che tipo di prevenzione c'è da parte della Asur per le donne? Nessuna.La Asur ti passa la mammografia ogni 3 anni dopo i 38 anni. I 5 Stelle mi piacciono.
RispondiEliminaTe la passano i 5 stelle la mammografia?
EliminaPropio perchè la Asur non assicura più niente nella prevenzione e non assume più medici, è chiaro che è necessario aprire altri canali. Lo trovo giusto.
RispondiEliminaIo che amo il verde,credo che voterò (Noi per Port.....)perchè secondo me, ha il programma migliore.
RispondiEliminaBuona scelta a tutti.
Tu sei Noi per Port..., caro amico delle 18.03, altrimenti non diresti simili scemenze. Conosci almeno un punto del programma della Montali. Se sì, che cosa dice testualmente? Una betata minchia.
EliminaNon chiedevo solo chi compra il mammografo ma chi mette/paga il tecnico ed il medico necessari. All'Asur i tempi d'attesa sono lunghi non per mancanza di attrezzature ma di personale. Per inciso: il programma screening mammografico dell'Asur garantisce una mammografia ogni due anni. Almeno informatevi prima di bilaterare
RispondiEliminaUna mammografia ogni due anni a chi? In quale fascia di età? Io ho 50 anni e se non era il mio medico di famiglia che mi diceva che erano tre anni che non facevo la mammografia, potevo aspettare la asur che fa prevenzione! E cosa c'è di male se un'amministrazione vuole metterci del suo per fare una maggiore prevenzione! Magari!
RispondiEliminaNelle Asur non c'è mancanza di strumentazione, ma solo di medici? Ma dove vivi. Liste di attesa infinite, perchè non ci sono strumenti. Puoi assumere 50 medici, poi cosa fanno, si mettono in fila davanti allo strumento?
RispondiEliminaDove vivo? Lavoro in un ospedale nel reparto di radiologia. Non parlo per sentito dire come sta facendo la maggior parte di voi. Nei nostri ospedali si fanno pochissime mammografie al giorno per mancanza di personale. Se ci fossero un tecnico ed un medico solo per la mammografia se ne potrebbero fare almeno 40/50 al giorno, invece se ne fanno al Massimo 10 perché il tecnico fà anche altri tipi di esami ed il medico lo stesso. Per la tac vale lo stesso discorso ed anche per l'ecografia. Le macchine ci sono per 24 ore ma lavorano pochissimo. Per quanto riguarda lo screening mammografico le donne vengono chiamate a casa ogni due anni dai 40 anni di età ai 65 in maniera gratuita. Se per un errore un nominativo non è inserito basta chiamare il numero verde e provvedono. Il tuo medico di famiglia è tenuto ad informarti.
RispondiEliminae le donne tra i 30 e i 40 non si ammalano? se devi screenare anche quelle, non ti bastano altri due mammografi. tra i 20 e i 36 anni si fa l'eco e non è gratuita.
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