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mercoledì 9 gennaio 2013

UN'ARMA PER I NOSTRI VIGILI

La notizia è del 30 dicembre 2012. A darla per primo è stato "il Cittadino di Recanati". Sembra che con l'inizio del nuovo l'anno un'importante novità riguarderà il nostro corpo di Polizia Municipale che verrà dotato di armi di ordinanza (presumibilmente pistola Beretta calibro 9). A quanto riporta lo stesso sito, si dovrà prima, ovviamente, procedere con l'addestramento all'uso dell'arma portatile dei nostri vigili mediante apposite esercitazioni e corsi.
Già il 5 gennaio 2013, però, il Corriere Adriatico è decisamente meno possibilista...





4 commenti:

  1. Ancora con la storia pistola si pistola no!?? Già 4 o 5 mesi fa l'assessore Sirocchi, sponsorizzava con enfasi il vigile armato, poi per fortuna la maggioranza del consiglio comunale ne ha bocciato la proposta. é si perché lo stesso Sirocchi, prima sosteneva che porto recanati era una cittadina sicurissima dove gli sporadici episodi di microcriminalità venivano puntualmente repressi, poi neanche due settimane dopo, vista l'allerta furti in casa, invocava un'immediata corsa alle armi per i vigili, allo scopo di arginare la dilagante criminalità locale. MAH!!! Ve li immaginate i vigili armati??? Caro assessore chi meglio di lei (in quanto ufficiale delle forze armate) dovrebbe sapere che l'uso e maneggio di un'arma a scopo di difesa e repressione di criminalità, richiede anni e anni di preparazione ed addestramento?? Mettere un'arma in mano a chi fino ad oggi si è occupato di sanzionare i divieti di sosta, o ha permesso l'attraversamento sicuro ai bambini delle scuole, mi sembra un po' superficiale. Ne va della loro stessa incolumità...se oggi di fronte ad un vigile, un delinquente abituale usa le mani (come successo nel recente passato), domani sapendolo armato, potrebbe usare anch'esso un'arma. Oltretutto storicamente, i Comuni hanno rilasciato il porto d'arma alle polizie municipali, in periodi di particolare emergenza delinquenziale, salvo poi revocarlo una volta scongiurata l'emergenza stessa, insistere oggi su questo argomento a Porto Recanati, ci deve fara riflettere...che per caso, stiamo diventando una nuova Scampìa??

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  2. Ancora con questa storia delle armi ai Vigili.
    Lasciamo il controllo a chi è preposto a tale compito e facciamo tornare il vigile alle proprie mansioni che, oltretutto, sono anche quelle del controllo della viabiilità. Viabilità che ultimamente è stata lasciata al buon senso degli automobilisti; e come possiamo ben vedere (non solo noi ma anche l'assessore preposto)a volte risulta abbastanza "incasinata". Ma poi è stato chiesto ai Vigili se vogliono le armi?

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  3. Alessandro Imbastoni9 gennaio 2013 alle ore 17:00

    Finché non vi sarà un apparato legislativo CENTRALE che tuteli le forze dell'ordine dall'uso necessario della forza in situazioni di assoluta emergenza e pericolo di incolumità dello stesso, sarà più efficace un super liquidator.

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  4. Ci permettiamo di sottolineare come a Porto Recanati siano presenti caserme operative di tutte le Forze di Polizia: Stazione Carabinieri, Tenenza Guardia di Finanza, Sezione Polizia Stradale. Ciò fa ipotizzare che ci sia in servizio stabile sul territorio una truppa di una cinquantina di appartenenti alle Forze dell'Ordine armati. L'orientamento di rendere la Polizia Locale armata appare pleonastico alla luce della possibilità (a Noi apppare doverosa) di incentivare una collaborazione tra Vigili Urbani e Forze di Polizia che possa fornire ai primi il supporto armato - in casi estremi ove l'uso delle armi appaia inevitabile - ed alle seconde un flusso informativo che permettta loro di agevolare le indagini volte alla prevenzione ed alla repressione di una miriade di reati, si pensi a: abusivismo edilizio, frodi al bilancio dello Stato, falsi, reati contro il patrimonio, ecc.
    Potrebbe, tuttavia, essere utile reclutare i nuovi membri della Polizia Locale ANCHE in base a requisiti di prestanza fisica e di preparazione in tecniche di autodifesa che li renderebbe più DETERRENTI nei confronti degli sbruffoni della Domenica.
    Un ultimo cenno al fatto che risiedono sul territorio PortoRecanatese una miriade di Poliziotti, Carabinieri, Finanzieri, Guardiie Penitenziarie, ecc. che, pur prestando servizio, in circoscrizioni limitrofe hanno l'obbligo di rispondere alla chiamata d'aiuto anche qualora fuori servizio. Vorremmo suggerire all'Ass. Sirocchi di ISTITUIRE UN'ANAGRAFE DELLE FORZE DELL'ORDINE RESIDENTI - colloquiando con i rispettivi vertici istituzionali locali (ad Ancona o a Macerata) al fine di ottenere l'elenco dei suddetti militari/poliziotti con i loro recapiti di reperibilità. IL TUTTO SAREBBBE A COSTO ZERO!
    Buon lavoro, nella speranza di essere stati utili.

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