PARLARE PER CAMBIARE

Riceviamo e pubblichiamo dal nostro lettore Daniele:

Cari amici dell’Argano, quando alcuni comportamenti vengono tenuti costantemente dalle persone, nella convinzione che si tratti di comportamenti normali, essi diventano consuetudini.

Alcuni esercizi commerciali usano mettere per strada i cartoni dei loro rifornimenti già alle 9 del mattino, per essere poi ritirati dagli operatori del COSMARI dopo le 13.

Senonchè, in barba a ogni regola di decenza, di igiene (e lasciamo stare il decoro), ci troviamo a passare per i marciapiedi e vediamo quanto illustrato dalla fotografia scattata venerdì 22 giugno alle 10 del mattino all'angolo tra la fine di Via Pastrengo e l'inizio di Corso Matteotti.

 La mattina di domenica 24 giugno, quando il nostro paesello si riempie di bagnanti, quel solito angolo si presentava così:

Nel pomeriggio la situazione peggiorava, come dimostra la foto scattata intorno alle 18, nel pieno del passeggio domenicale e di una bella iniziativa rivolta ai bambini.

Certo, noi italiani abbiamo un rapporto particolare con l’immondizia, siamo talmente abituati a vederla nelle nostre città che ormai non ci facciamo più caso. Eppure, è errato considerarla arredo delle nostre strade.

Se esiste una norma che preveda per noi cittadini privati di dover mettere i sacchetti della spazzatura  nel giorno stabilito e nella fascia di ora prevista, tendendoci tutto il resto nelle nostre case,  con l’emissione di multe per i trasgressori, perché invece alcuni commercianti fanno quello che vogliono??

Non potrebbero tenere i cartoni in altri posti e lasciarli in strada appena prima che passino gli operatori?? E la domenica magari custodirli lontano dagli occhi dei turisti e di tutti quei cittadini che desiderano un paese pulito?

Parlare per cambiare!