Se per qualsiasi governo nazionale in carica è praticamente impossibile liberalizzare andando a toccare interessi di lobby e associazioni varie (pensate ai taxisti), nella nostra Porto Recanati c'è un'operazione tecnico/politica altrettanto ardua e praticamente impossibile da realizzare: l'apporovazione del piano di spiaggia.
Continue fumate nere, impossibilità nel trovare un accordo tra le controparti, liti a ogni livello, proprietari o gestori di balneari che si querelano. Il tutto per la sopravvivenza, o meglio, per un metro di spiaggia.
A volte, a Porto Recanati, la litigiosità raggiunge livelli surreali.
E la politica non sa più che pesci prendere.
Il nuovo piano spiaggia sembra essere stato approvato l'altro ieri. Comunque il nostro fenomenale comune 2.0 del terzo millennio nel proprio sito istituzionale rende disponibile al pubblico un piano particolareggiato del litorale inapribile con qualsiasi sistema operativo e qualsiasi lettore di pdf, in pratica un file pdf corrotto. Ho prontamente segnalato la cosa, vediamo se gli abili tecnici informatici del comune risolveranno presto.
RispondiElimina