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giovedì 7 aprile 2016

CONSIGLIO DI STATO: IL COMUNE VINCE ANCHE CONTRO LA PAOLONI 2P E LA SIPA SRL

Leggendo le tre sentenze sul caso Burchio si prende anche atto che il Consiglio di Stato ha dato ragione su tutta la linea sull'operato dell'amministrazione Montali (RIccetti assessore urbanistica) respingendo le richieste avanzate dalle Societá Paoloni 2P e SIpa SRL connesse al "procedimento Burchio" E condannandole al pagamento delle spese del doppio grado di giudizio.

La cosa, bisogna sottolinearlo, ha un suo cospicuo valore politico. Una delle due societá infatti era difesa da uno dei due legali cui il PD aveva chiesto un parere sulla complessa vicenda Burchio. Sui predetti pareri e sulle conclusioni degli stessi si erano versati fiumi di inchiostro. 

Non é andata bene, a quanto sembra, al consulente PD la causa intrapresa a difesa, appunto, di una delle due società visto che i ricorsi sono stati giudicati infondati e non accoglibili.


Il 4 Settembre 2015 infatti il PD scriveva in un suo comunicato:


Il 4 di settembre 2015, al Consiglio di Stato sez. IV, dovranno essere depositati gli atti delle parti in causa riguardanti l’appello presentato dal Comune di Porto Recanati avverso alla sentenza del TAR datata 24 luglio 2015.
Il Partito Democratico ha preso atto con soddisfazione che una delle parti sarà difesa da uno dei due professori di diritto amministrativo che il partito aveva a suo tempo consultato attraverso pareri ufficiali.
Questo fatto, unitamente al dispositivo della sentenza del TAR che nella sostanza rispecchia il parere dei nostri consulenti, ci rende consapevoli di aver compiutola scelta giusta.
Il nostro interesse in questa vertenza, e nelle scelte conseguenti, è stato sempre e solo quello di evitare danni all’erario, cioè alle casse del Comune.
Restiamo pertanto in rispettosa attesa della sentenza definitiva del Consiglio di Stato qualsiasi essa sia.
Per tutto quanto sopra esposto, ci teniamo a rimarcare quanto segue:
nel caso in cui, sia in questa fase transitoria, oppure alla fine dell’intero iter della vertenza, ci rendessimo conto che le scelte degli attori istituzioni comunali competenti, passati e presenti, avessero provocato, o stanno procurando un danno all’erario porto recanatese, il Partito Democratico, senza esitazioni, si schiererà dalla parte dei cittadini contribuenti interessando l’Istituzione competente in materia (Corte dei conti).
Porto Recanati 3 settembre 2015
Per il Partito Democratico
Antonella CICCONI

13 commenti:

  1. Mi dispiace...finalmente avevamo un Sindaco con le palle, che in barba a tutti e tutto, ha proseguito mantenendo le sue promesse, di diffendere il nostro territorio...è stato mandato a casa...cara Sabrina, da semplice cittadino, io ti ringrazio!

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  2. "Il nostro interesse in questa vertenza, e nelle scelte conseguenti, è stato sempre e solo quello di evitare danni all’erario, cioè alle casse del Comune."
    PURTROPPO I DANNI CI SONO!

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  3. Praticamente Argano hanno vinto i No Burchio ma stai dando un assist anche al PD che si era schierato contro dei possibili risarcimenti a cui nessuno credeva ma che adesso faranno passare per " modica quantità", ma concretamente ci sono.....o sbaglio.

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  4. Il pd non sbaglia un colpo!Adesso potreste proporre,per prendere voti a destra, di radere al suolo l'hotel house!

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  5. E' bene ricordare che la sentenza è stata emessa da un organo giurisdizionale, non politico e sopratutto terzo rispetto agli interessi economici e giudizi politici delle parti in causa.
    Nelle motivazioni il Consiglio di Stato esprime un pesantissimo giudizio nei confronti della amministrazione Ubaldi che, oltre ad avere prodotto atti amministrativi illegittimi e viziati da nullità ha usato molto male il suo potere discrezionale.
    Ma molto peggio ne esce il PD che, sconfessando i suoi consiglieri, sposa le tesi dell'opposizione Ubaldi per denigrare l'UPP di Riccetti.
    Io credo che il PD,la Cicconi,Feliciotti dovrebbero chiedere scusa a Riccetti ed all'UPP e fare pubblica ammenda per aver abiurato ai propri principi in forza di basse strategie partitiche.
    Giri, poi, dovrebbe dileguarsi in silenzio, sparire, per compensare le brutte figure che ha fatto lui ed il partito che ( dice!) rappresenta.
    Vergogna!

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    1. Anonimo 7.40 purtroppo il tuo credo associativo ti fa travisare la realtà.Chi ha offeso chi?Chi dovrebbe avere le scuse?
      La sentenza parla di risarcimenti? SI.Il Pd ha sempre parlato di risarcimenti.
      Vatti a rileggere le carte poi dopo accendi il cervello se ne hai uno!

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    2. Tutto dimostra, se c'era ancora bisogno, che ad amministrare un paese anche delle dimensioni di Porto Recanati, occorrono persone che conoscono i meccanismi giuridici in tutte le loro sfaccettature, con il supporto di una struttura burocratica in grado di fornire gli indispensabili chiarimenti (in genere il segretario comunale). Chi vuol piegare la legge per i propri giochetti politici e clientelari è bene che VENGA LASCIATO A CASA, comunque fuori dai palazzi dove si progetta e decide il futuro della comunità. QUESTO SAREBBE DAVVERO VOLTARE PAGINA, NONOSTANTE LE BANDE DI PIFFERAI CHE OGNI GIORNO CERCANO D'INCANTARE I CITTADINI A FAVORE DI QUESTO O QUELO SCHIERAMENTO. UN'OCCASIONE IRRIPETIBILE!

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  6. Grazie Dott.ssa Ubaldi.
    Adesso i risarcimenti previsti li dovrebbe dare Lei di tasca Sua.

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  7. bene, ora che il Comune pagherà il marciapiede ed i lampioni comincerà ad accenderli dopo 2 anni....

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  8. L'esimio E.Fede direbbe alla Cicconi: "Che figura di mme**a"

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  9. Tutti a cammina' sul marciapiedi de Montarice!!!!

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