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venerdì 11 luglio 2014

PALIO A RISCHIO?

Ultimamente, per il Corriere Adriatico, molte delle manifestazioni ormai consolidate nel calendario estivo, diventano all'improvviso "a rischio" realizzazione. Lo é stato per la rassegna teatrale "La Torre che ride" (poi regolarmente svoltasi), ed ora é la volta del palio cittadino. Quello che incuriosisce, leggendo l'articolo, é che certe problematiche evidenziate dalle ciurme, vengano solo in questo momento poste sotto la luce dei riflettori.

Cioé, a poco più di un mese da un evento già ampiamente pubblicizzato e riportato sulle brochure degli eventi spettacolari del nostro turismo estivo. Siamo certi che l 'Ente Palio saprà ricucire ed ascoltare le esigenze di coloro che vivono questa speciale corsa da protagonisti. Nel contempo osserviamo che forse il Corriere Adriatico é invece divenuto un po' troppo allarmista. Vedremo come andranno le cose..

 

 

 

62 commenti:

  1. in 20 anni il Direttivo non è stato capace di modificare nulla , notevoli passi avanti solo con la presidenza Vanni Semplici, poi di nuovo un saltone all'indietro, è ora di farla finita una volta per tutte con una pagliacciata o mascherata sempre più rattoppata. il palio poi non è storico perchè se si vuole ripercorrere la storia , gli sciabbeggotti giungevano in pescheria a passo sostenuto e non a corsa forsennata e pericolosa.

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    1. Caro anonimo, vuoi vedere che il Palio deve essere affidato allo Specchio"? E che il regista sarà Reboli, eterno sconfitto nel suo quartiere dove non è mai riuscito ad arrivare primo degli eletti ed adesso tira i fili del gruppo Riccetti e & ? Continuano le epurazioni !!!! Attenti ragazziiii

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    2. Vanni Semplici è una persona che si è sempre impegnata molto, ha portato un vero rinnovamento quando è stato presidente dell'Ente Palio. In quel periodo le squadre neanche facevano la visita medico sportiva, trattate propio come carne da macello. Mi ricordo perfettamente delle riunioni coi presidenti di quartiere. Il presidente di Sammarì Gloria Mazza chiese e ottenne la visita per tutte le squadre. Il collegamento con TVRS in diretta della corsa l'ha fatto lui, come i maxi schermi e i quartieri che facevano le scenette? Santa maria in Potenza fece la polenta dietro la chiesa di Padre Roberto, tutti in costume da contadini, Europa alla piazzetta delle erbe rappresentò Il fidanzamento e fecero le tagliatelle col ragù, Sammari rappresentò Il parentado con Marietta Vecchi che cucinava le zeppole e alla fine della rappresentazione, le offrirono col marsala come se faceva una volta. Ma perchè non te stai zitto anonimo dell' 11 luglio delle 14.37.

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  2. i cullari e le coffe famoli portà a chi sfila con le fasce tricolori

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  3. Niente palio ? Amen ... mai visto nulla di più ridicolo come manifestazione. .. la corsa col pesce morto ...

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    1. sarebbe meglio un carnevale estivo a tema libero

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    2. meno male che l'eco della manifestazione non è ancora giunta al wwf

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  4. Interessante il contrasto tra l'articolo di ieri riguardante i giovani e le nuove modalità di fare turismo con il rischio del palio che ( speriamo ) non si farà.
    Sarebbe altresì interessante conoscere le idee dei giovani riguardo il palio: mi sembrano abbastanza disinteressati se non annoiati e distanti da una manifestazione che li vede protagonisti solo nel momento della corsa e per il resto ( regole ,organizzazione ,incentivi a che ci sia un seguito ,ecc...)il nulla totale.Dovrebbero rappresentare i QUARTIERI ( 7 ) che di fatto ricordiamo solo per il colore delle maglie , che corrono (alcuni )senza un comitato che li rappresenti. Lo scorso anno fu penosa la presentazione delle ciurme all'Arena, e perchè i dirigenti dell'ente palio sono presenti solo alla penosa sfilata e scompaiono da ogni altra manifestazione successiva relativa alle feste del santo patrono? Netta divisione tra sacro e profano per netta divisione di introiti?

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    1. Quella la chiami sfilata? In 20 anni non sono riusciti a mettere in fila nessuno. Uno va di qua, uno di là. Ricordo la sfilata in cui c'erano i Centurioni Romani, un ridicolo mai visto.

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  5. Il palio per me andrebbe abolito, è una trovata per attrarre un pò di gente, peccato si faccia ad agosto, quando proprio non serve! Di storico ha solo il nome, io tendenzialmente quando si svolge vado a farmi un giretto nei paesini dell'entroterra, evitando la bolgia che si crea. Se non si fa io sarò felice :-)

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    1. idem e speriamo che il santo patrono ci faccia davvero la grazia

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  6. Per non parlare delle elezioni del direttivo dell'ente palio, qualcuno le ha viste?

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    1. silenzio tombale!
      a proposito , quella struttura all'ingresso della sede dell'ente in piazza Brancondi della serie
      I NUOVI MOSTRI , dovrebbe accrescere il decoro della piazza stessa ?
      Chi ha permesso tanto?

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    2. Bene probabilmente caro anonimo delle ore 11,47 lei ha gli specchi di legno a casa il vero mostro è lei e giudicare mostruosità una ricerca appassionata fatta da volenterosi e senza scopo se non quello di divulgare un p'ò della storia della nostra gloriosa marineria non le permette di offenderli.
      Guardi anche e la giudichi pure l'altra vera mostrosità,come dice lei del museo del mare e vada a fondo delle loro finalità di come vengono utilizzate le risorse e se sono divulgative di una storia.

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    3. Ultimo aggiornamento: hanno tolto il mostro!

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    4. Secondo ultimo aggiornamento: hanno tolto dal veliero sulla piazza la scritta che quest'anno si celebra il ventennale del palio. Qualcuno avrebbe potuto scriverci: " non siete titolati a festeggiarlo perchè siete decaduti e non c'è il nuovo direttivo legittimato da regolari elezioni"

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  7. Nessuno ha fatto la preparazione alla gara, che è molto dura. Ormai è certo che non si farà, non si prepara una gara così, in estate tra l'altro, senza adeguata preparazione.

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  8. Buongiorno,
    sono uno sciabbegotto che è stato presente ai fatti descritti nell'articolo stampa riportato.
    Riscontro molte inesattezze ed una cronaca che appare espressione esclusiva di una delle parti in causa.
    Il discorso è alquanto complesso ed è strutturato in un periodo di oltre 2 anni.
    Semplificando, espongo che le richieste delle squadre di cui si tratta sono state presentate all'Ente Palio nel mese di OTTOBRE 2013 (con evidente congruo anticipo sul Palio 2014) e vertevano in accorgimenti / miglioramenti delle fasi organizzative e di gara (che, immancabilmente, ogni anno portano a querelle e controversie pre e post premiazione).
    Sintetizzo le principali:
    1) chiedere che il controllo sui requisiti di partecipazione degli atleti avvenga nei giorni precedenti la gara e non prima della premiazione (come è accaduto con la mancanza del numero minimo di residenti per Europa l'anno scorso);
    2) chiedere che il Regolamento di corsa sia fruibile sul sito dell'Ente Palio prima della stessa (cosa che non è accaduta la scorsa edizione);
    3) chiedere che i risultati di gara (tempo, Kg. e penalità) siano tempestivamente pubblicati su tabellone elettronico e conoscibili da tutti i partecipanti ed al pubblico (l'anno scorso la ciurma Scossicci-DelSole ha appreso di aver ricevuto una penalità, che le telecamere hanno poi mostrato essere inesistente, solo dopo alcuni giorni dal Palio, quando su www.portorecanatesi.it sono stati pubblicati i risultati della gara);
    4) pretendere arbitri "preparati" ed in "congruo numero" (12/14) di sulle norme di condotta della corsa (l'anno scorso la condotta arbitrale, a mio avviso, non è stata esaltante);
    5) ribadire la richiesta presentata nel 2012 di anticipare la data della manifestazione ad un periodo "più caldo" dal punto di vista turistico. Le squadre hanno proposto il primo fine settimana di agosto e sarebbe, a mio avviso, stato logico negoziare un data più "centrale" nella stagione da parte degli organizzatori, proponendo il 2° week-end oppure attenendosi a quanto previsto nel regolamento (il 3° sabato di agosto 16.08.2014) permettendo la degna cornice di pubblico ad uno dei principali eventi estivi del paese.
    Omettendo gli ulteriori dettagli al fine di non dilungarmi altrimenti, auspico che i rappresentanti delle Squadre del Palio depositino in Comune memorie scritte ove chiariscano le posizioni e, nel caso, producano un COMUNICATO STAMPA in modo da non indurre i cronisti in errori nella rappresentazione dei fatti.
    Un ultimo cenno merita il rapporto collaborativo che è stato creato e mantenuto tra i rappresentanti delle Squadre del Palio e quelli dell'ente organizzatore, i quali da tre anni circa collaborano in un organo di Consulta per mantenere viva e migliorare la manifestazione. Ovviamente, quando 2 parti collaborano ed una delle due (l'Ente) resta sorda alle istanze dell'altra (Squadre) senza palesi motivazioni o addirittura rimanda le proprie risposte ad nutum, è ovvio che la collaborazione cessi.

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    1. Grazie per la chiarezza di questo comunicato.

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    2. MOLTO BENE ,PIU' CHIARO DI COSI' !
      Ed allora ragazzi - sciabbegotti tutti andate fino in fondo con le vostre richieste e proposte, prendete in mano la situazione per cambiare e non rischiate più tempo,fatica,impegno e figuracce per chi non sa e non vuole ascoltare.Fate correre gli amanti del palioe quella si potrebbe essere una corsa storica.

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    3. Aggiungo solo un problema non citato da Flavio, riguardante il periodo in cui viene fatto solitamente il palio (terza o quarta settimana di Agosto): in quel momento molti ragazzi sono in fase di preparazione atletica con le società sportive e non riescono per questioni di tempo e di recupero fisico a sostenere anche gli allenamenti e la corsa del Palio. Anche in quest'ottica è stato chiesto di anticipare la data delle corsa, per permettere a tutti di partecipare.

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    4. ma non c'è più sordo di chi non vuol sentire e allora ha ragione chi invita a chiudere i battenti perchè una corsa senza corridori che corsa è

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    5. Fla Mass, dicci quali sarebbero le inesattezze dell'articolo del Corriere Adriatico. Non è per caso che sei uno del gruppo Reboli? Già quello che scrivi non è farina del tuo sacco, e pur tuttavia conferma clamorosamente quanto detto dall'articolo. Sappiamo che da tempo è in atto una politica di delegittimazione del Corriere, di cui sono assiduo lettore, ma c'è un limite a tutte le cose. Quello che dico per te vale anche per l'Argano, che si meraviglia che certe cose vengano dette al di sopra della sua autorità. L'articolo parla di un incontro avvenuto martedì scorso e non si capisce come il cronista avrebbe dovuto scriverlo precedentemente. Ma l'Argano, già perfettamente allineato, insinua che il Corriere parli di certe cose perché in opposizione a questa amministrazione. Calunniate, calunniate, diceva Voltaire, qualcosa resterà. Capito Flass? Capito Argano? Orsù in piedi a combattere la vostra battaglia.

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    6. Guarda, ti rispondo così: a me sembra che nell'ultimo mese e mezzo il Corriere Adriatico sia diventato molto più interessante. Punto.

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    7. MI SA CHE REBOLI E' UN INCUBO PER QUALCUNO

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    8. Chi è Flavio per sostituire il suo parere al comunicato delle ciurme? Un ciurmadero? Ma una parte non può valere più del tutto, soprattutto nella cultura di sinistra.

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    9. 14.21 Fla Mass è il capitano della ciurma di Scossici Del Sole ,ti assicuro che è in grado di scrivere quello che hai letto (non certo al tuo livello da quello che ci fai capire saccentemente) e non a niente a che fare con Reboli,anzi è l'opposto.

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    10. Che cosa c'entra tutto questo con la richiesta di anticipare il Palio al 2 agosto? Fla Mass, quello che dici è risaputo esattamente dal tempo che hai indicato. Oggi c'è un ultimatum e quella è già roba vecchia. Rispondi a questo: che c'entrano i certificati medici e le altre cose che hai detto con un comunicato di sei ciurme (non sette, attenzione) che parla di consigli direttivi e di statuti non rispettati? Che cosa volete esattamente voi sciabbegotti, far fuori Sisti e compagni, per caso?.E dicci, Fla Mass, perché non ha firmato Europa? Amico mio, ca nisciun è ffesso, altro che comunicati riportati male. E' la vostra testa che funziona male.

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  9. Cambiare percorso...quando c'era vannoera uno spettacolo!!! Se non si fa è una grave mancanza comunale e dell'ente palio (che sono tutti ignoranti perché ignorano l'importanza del palio)

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  10. E' UN RISCHIO CHE CORRIAMO VOLENTIERI IN TANTI

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  11. Levamo pure questa e a Porto Recanati nn ci viene +nessuno...giá ke stiamo su questa strada....guardiamo pure gli eventi estivi ke fanno c....e!!! Poi nn kiediamoci xkè....

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    1. Se non ci sarà il palio nessuno verrà più a Porto Recanati? Non sarà vero per caso il contrario?

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  12. il palio è di san Giovanni,se lo volete fare la prima settimana di Agosto chiamatelo di san Lorenzo,se prima non era sentito,spostarlo in un periodo più caldo diventerebbe una cosa puramente turistica.ciao.
    Speriamo di non vederlo più

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  13. Portare il palio al periodo di maggior afflusso è sbagliato,farei la corsa e la sfilata all hôtel giudea o al jet hôtel per vedere la capacità di attrazione e la partecipazione .

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  14. Sig. anonimo che scrive quasi in codice ( mi scusi l'osservazione, ma la lingua italiana è troppo bella per ridurla nel modo in cui lei la tratta ) lo sa che molte persone Non vengono dai paesi vicini proprio per il caos di quella sera?
    Se per lei il Palio è un evento, così come ridotto, lo si può sostituire molto facilmente con altre "c...e "
    come lei dice.

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  15. Ragazzi ma scherziamo ? Il palio si deve fare assolutamente. Vuoi mettere la bellezza della sfilata? La rievocazione del giuramento delle ciurma? La voce dello speaker? Il pathos della gara ? La proclamazione della vittoria? Per favore non togliete ci tutto questo , ve lo chiediamo con il cuore in mano......grazie ente palio!!!!!

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    1. non è chiaro se il di cui sopra ci fa o ci è, spero ci faccia

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    2. Possibile che non hai un po di ironia ovvio che sono uno che del palio fa volentieri a meno

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    3. grazie ....ma nel dubbio ho tirato meglio un sospiro di sollievo

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    4. amico, considerato il " rischio" , meglio sincerarsene!

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  16. A leggere i commenti sopra, abbiamo capito una cosa: il palio è una manifestazione che ha uno scarso appeal. Poco sentita. Molti la vorrebbero abolire. Viene da chiedersi quanto, in tutto questo, possa incidere lo scarso peso che i comitati di quartiere e gli stessi quartieri hanno sempre avuto nel contesto sociale portorecanatese. Quello che manca, comunque, sembra essere la passione. Sia come senso di appartenenza ad un quartiere. Sia come attaccamento ad un evento che, forse, non è mai riuscito a conquistare l'interesse generale dei nostri concittadini. Ogni anno si fatica a mettere insieme le ciurme. Recentemente alcuni quartieri danno forfait all'ultimo momento per mancanza di sciabbegotti. L'evento è scarsamente sentito. E scarsamente atteso. Forse è giunto il momento di ripensarlo. Così, perde di interesse.

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    1. Appunto : i COMITATI DI QUARTIERE sono stati lentamente messi all'angolo da CHI in primis doveva sostenerli perchè non devono fare politica (e ritorniamo alla spiegazione che fare politica significa impegno, servizio nella e alla comunità, concetto sempre volutamente confuso con partitismo) e questi sono i risultati.
      Quante occasioni perdute! Quante risorse buttate al macero! Quante proposte umiliate!
      E dunque...NON CI RESTA CHE PIANGERE !
      Non ci resta che piangere!

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    2. Caro ARGANO mi sa che hai ragione!
      Anzi HAI PROPRIO RAGIONE !

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    3. Anonimo delle 12.25, non sarai per caso un emulo di Reboli? Hai infatti uno strano concetto della politica. Ogni cittadino può fare politica, nulla osta, non una istituzione non preposta. Ad un comitato di quartiere non è e non deve essere concesso fare politica perché è un ente istituzionale con compiti e funzioni altre dalla politica. Il comitato deve rivolgersi all'amministrazione comunale per ciò che concerne richieste, suggerimenti ed eventuali lamentele, ma non può farlo da una posizione politica. L'interlocutore politico di una amministrazione non è infatti il quartiere ma il consiglio comunale, eletto da tutti i cittadini. Il comitato di quartiere deve stare al suo posto, il presidente prima di ogni altro. Perché dovrebbe esserci un doppione? A che servirebbe il consiglio comunale? Reboli non è un buon punto di riferimento, nel caso in questione. .

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    4. Ecco ancora Reboli, se così tanto menzionato non è persona di quartiere e di città che passa inosservata . Significa che in qualche modo è impegnata ,invece lei che critica cosa fa ???????
      Lo chiedo tanto per fare qualche utile differenza

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    5. Reboli impegnato? In che cosa? Mi dica qualcosa non dico di utile ma di semplicemente buono che ha combinato. Ma dico, avete tutti bisogno dell'uomo del balcone di piazza Venezia? Chi si impegna parla poco e lavora molto: che non è il caso di Reboli. Tiri fuori piuttosto i 1200 nomi che hanno firmato per il Burchio e vada a scusarsi con loro. Una chicca, tra i firmatari ce ne sono una trentina del Pd che il Burchio lo vuole. Basta dunque con questi demagoghi e azzeccagarbugli. La Città ha bisogno di gente proiettata verso il progresso, non di predicatori e agit-prop. Reboli, visto che con lui è tutto un culo e un par de braghe, faccia dimettere Fiaschetti se non ottiene la rinuncia alle indennità di carica da parte dei nostri amministratori. Parlare, confondere le idee alla gente non è difficile, come si vede, ma poi dovremmo vedere anche i fatti. Che naturalmente non ci sono. Reboli, Riccetti, Fiaschetti: God save the Queen. .

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    6. Certo che è impegnato a fare politica. Non era lui che ha scritto alla Ubaldi che aveva raggiunto l'obiettivo che si era posto che era quello di mandarla a casa ? Mi sembra che così è stato pubblicato sulla stampa. E questi sarebbe un presidente di quartiere ? Questi è uno che fa politica e basta, anzi parteggia chiaramente per una parte. Non può svolgere quel ruolo, tanto più se continua a farlo senza pudore. Può rappresentare semmai una parte del quartiere ma non il quartiere.

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    7. Caro 18.33 mi dica un po',dopo aver letto le firme e essere sicuro che ci sono trenta firmatari del PD ,dove ha capito che che il Pd vuole il Burchio?
      Tarocchi,magia nera ,telepatia?
      Non spari sentenze che non può provare!

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    8. 9.53, chi vivrà vedrà.

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    9. Reboli ha avuto il coraggio delle sue azioni, tanto la Ubaldi non ha fatto propio niente per togliersi i quartieri di torno! Vediamo un pò se questa mente eccelsa che ce l'ha con Reboli capisce perchè nessuno si presenta più alle elezioni dei comitati di quartiere? Oh grande pensatore, ci sei mai venuto agli incontri dei quartieri con la Ubaldi? Perchè non c'eri? Così vedevi gente onesta che si impegnava per esporre le problematiche del quartiere, le necessità, trattata come delle comuni TESTE DI C...O. Ma i comitati di quartiere sono persone che lavorano e dedicano tempo GRATIS. Le persone vanno rispettate e ascoltate e se UN QUARTIERE ti dice che la lottizzazione del burchio non la vuole ,lo devi ascoltare, se ti dice che costruisci da fare schifo, lo devi ascoltare, se tidice che il rigassificatore non lo vuole lo devi ascoltare, se ti dice che la raccolta porta a porta fa schifo perchè non la sai far rispettare, lo devi ascoltare e se ti propone delle soluzioni, le devi ascoltare e non liquidarle come stupide, solo perchè non ci ha pensato prima Lei. E' per questo che ha perso e SIA LODATO GESU' CRISTO PER QUESTO! Adesso sulla sua bacheca scrive che un sindaco, quando viene eletto, deve essere il sindaco di tutti!! Ma ci faccia il piacere Signora Ubaldi.

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    10. Ma se fosse vero che i quartieri debbono avere tutto il potere che tu dici, che ci sarebbe a fare il Consiglio Comunale, per ratificare quello che chiede il 15 per cento, quando va bene, di chi ha eletto i comitati di quartieri? Io ho partecipato alle riunioni e ci è sempre stato risposto che alcune cose si potevano fare ed altre no, con i motivi del l'uno e dell'altro. Se poi vuoi decidere le sorti della città sotto tutti i profili, se non lo hai fatto nelle centi elezioni, hai perso una buona occasione. Anche tu bisogna che te ne fai una ragione

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    11. Ma vatti a leggere lo statuto comunale sui quartieri e leggi bene il ruolo dei quartieri, se sai leggere e se non hai saputo ottenere niente per il tuo quartiere, altri ci sono riusciti, perchè hanno lottato contro la mente corta della Ubaldi. Fattene una ragione. Chi ha lottato per non averla più c'è riuscito. Fattene una ragione.

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  17. Che ne direste della seguente proposta dedicata al PALIO ?
    REQUIEM di G.VERDI o REQUIEM di W.A. MOZART con la FORM ed il CORO BELLINI Diretti dal Maestro D. Crescenzi all'Arena GIGLI.
    Ingresso E. 5.00 per tutti
    Sai che pienone!
    Abbiamo visto un EVENTO simile che potrebbe riproporsi con successo con buona pace di tutti.

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    1. Suonare il Requiem per l'ente palio? Scomodare Verdi e Mozart? Ma per favore? Basta un manifesto da morto.

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  18. Anonimo delle 11,54 come sai prendere x i fondelli tu non lo sa fare nessuno basta con questo palio è pietoso non ha niente a che vedere con la pesca delle sciabiche ne con san giovanni visto che il patrono è il 29 agosto e non il primo sabato di agosto.

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  19. una raccolta di firme per favorevoli o contrari potrebbe essere un termometro di valutazione

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  20. Lo scarso peso dei quartieri, peraltro voluto e cercato, non c'entra un tubo. E' ora passata di assumersi le proprie responsabilità e basta con la colpevolizzazione degli altri. I quartieri non funzionano perché Porto Recanati è fatta così: molta invidia, molta improvvisazione e poco impegno. Non per niente si dice "che vuoi che me ne frega a men se il mare è grosso. Mi chino un po' e le onde mi passeranno sopra". Ognuno è quello che è e i porto recanatesi non fanno eccezione.

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    1. anche a porto recanati ci sono eccezioni che confermano la regola
      lei a quale regola appartiene?
      sa cosa significa impegnarsi per il quartiere?

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  21. ho letto l'articolo del "Bugiardò" e ho leetto la lettera dei quartieri. Da quello che capisco vedo che chi l'ha scritto nun c'ha capito una mega cippa.oppure vuole fare disinformazione??

    Pasquino.

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    1. Pasqualino, sarebbe bene per i lettori dell'Argano che dicessi quello che ci hai capito tu della lettera dei quartieri. Già il fatto che dici quartieri e non squadre di quartiere fa capire a che livello intellettuale sei.

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  22. azz..... scusa il gravissimo errore.

    Pasquino.

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